Solanum capsicastrum Ciliegia di Gerusalemme
Il Solanum capsicastrum meglio conosciuto come ciliegia di Gerusalemme o peperoncino d’inverno, è una piantina erbacea originaria del Brasile coltivata a scopo ornamentale in giardino e in vaso per le sue bacche dai colori vivaci che durano per tutto il periodo invernale e a scopo di abbellimento per originali confezioni natalizie.
- Caratteristiche del Solanum capsicastrum
- Coltivazione e cure
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Solanum: coltivazione in vaso
- Rinvaso del Solanum
- Moltiplicazione del Solanum
- Propagazione per talea
- Trapianto
- Potatura del Solanum
- Parassiti e malattie del Solanum
- Cure e trattamenti
- Varietà di Solanum
- Solanum jasminoides
- Solanum crispum
- Solanum capsicastrum variegatum
- Solanum capsicastrum Ivema
- Usi
- Il Solanum è velenoso?
- Curiosità
- Galleria foto Solanum
Caratteristiche del Solanum capsicastrum
Il Solanum è una pianta sempreverde della famiglia delle Solanaceae, alta mediamente circa 40 cm, fittamente ramificata e densa di foglie lanceolate di colore verde intenso.
I fiori bianchi, piccoli e a forma di stelle, sono riuniti in grappoli e sbocciano copiosi nel periodo giugno- luglio.
I frutti sono delle bacche di tondeggianti molto decorative che per raggiungere la maturazione virano di colore passando dal verde, al giallo, all’arancio, al rosso scarlatto. I frutti contengono numerosi semi.
I frutti, non commestibili, sono simili a ciliegie e per questo motivo il Solanum capsicastrum viene chiamato comunemente ciliegio d’inverno. La varietà pseudocapsicum che produce bacche più grandi è chiamata ciliegia di Gerusalemme.
Coltivazione e cure
Esposizione
Il solanum predilige le posizioni luminose, soleggiate e riparate dalle correnti d’aria con temperatura ottimale intorno ai 18° d’inverno e 20 ° d’estate. Non teme il freddo e i venti salmastri.
Terreno
E’ un tipo di pianta semirustica che pur adattandosi a tutti i tipi di terreno preferisce quelli umidi, misti a sabbia e ben drenati.
Annaffiature
Necessita di giornaliere e abbondanti annaffiature in estate; meno frequenti d’inverno fino a quando sulla pianta sono presenti le bacche; distanziate e ridottissime durante il riposo vegetativo.
Concimazione
Si arricchisce il terreno di nutrienti, ogni 20- 25 giorni in estate con concime liquido per piante verdi diluito nell’acqua delle annaffiature oppure, ogni 2 mesi, si somministra sulla superficie del terreno del concime granulare a lento rilascio.
Solanum: coltivazione in vaso
E’ una pianta che viene solitamente coltivata in vaso anche come pianta d’appartamento. Il vaso , generalmente di plastica, deve avere un diametro di almeno 25 cm e riempito di terreno leggero, sciolto, fertile, e soprattutto ben drenato. Il substrato ottimale è un miscuglio formato da 1/3 di terra da giardino e 2/3 di terriccio universale, o metà substrato per piante da fiore e metà universale. le annaffiature devono essere praticate con regolarità da maggio e settembre appena il terriccio si è asciugato, molto meno negli altri mesi. Le concimazioni vanno effettuate ogni 2 mesi, giugno e settembre, con un prodotto granulare a lenta cessione per arbusti da fiore.
Rinvaso del Solanum
Va rinvasato ogni anno, in primavera. Per favorire lo sviluppo e la fruttificazione si utilizza un vaso più grande del precedente e nuovo terriccio fresco e ricco di sostanza organica.
Moltiplicazione del Solanum
La moltiplicazione del Solanum avviene per semina o per talea.
I semi contenuti nelle bacche vanno sparsi sulla superficie del terreno e poi ricoperti con leggero terriccio misto a sabbia grossolana che va mantenuto costantemente umido.
Propagazione per talea
In estate e all’inizio della primavera, in maggio-giugno, è possibile propagarlo agamicamente prelevando talee apicali di rami non ancora lignificati e metterle a radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali mantenuto sempre umido fino alla comparsa di nuove foglioline.
Per riprodurlo, prelevate le talee di ramo in maggio-giugno,
Trapianto
Il trapianto va effettuato quando le giovani piantine hanno raggiunto l’altezza di circa 10-15 cm. Il terreno deve essere ben lavorato e per favorire il drenaggio dell’acqua è consigliabile mettere sul fondo della sabbia o altro materiale drenante.
Potatura del Solanum
I rametti del Solanum vanno accorciati per circa 2/3 della loro lunghezza al fine di favorire la fioritura e la produzione delle delle bacche. Si interviene per i solanum da fiore in novembre-dicembre, per quelli da bacca in marzo. I rami secchi vanno recisi alla base prima della ripresa vegetativa delle piante.
Parassiti e malattie del Solanum
Il ciliegio d’inverno o solanum teme l’attacco del ragnetto rosso che rovina le foglie, con macchie e buchi; degli afidi verdi danneggiano i nuovi getti. Tra le malattie fungine questa pianta è sensibile al mal bianco o oidio che si manifesta con depositi biancastri polverosi a carico delle foglie.
Cure e trattamenti
Nelle regioni Settentrionali, i solanum da fiore o da bacca vanno ricoverati in un luogo riparato dal freddo e dalle gelate. Le infestazioni parassitarie vanno contrastate con irrorazioni di prodotti specifici o mediante l’impiego di prodotti biologici come: l’antiparassitario all’aglio o l’antiparassitario all’ortica facili da preparare anche in casa.
Varietà di Solanum
Questo genere comprende diverse specie e tra quelle più coltivate a scopo ornamentale anche in Italia, ricordiamo:
Solanum jasminoides
Chiamato anche Solanum laxum, è una varietà sempreverde originaria del Brasile. Ha portamento rampicante con fogliame di colore verde scuro. Durante il periodo della fioritura, da maggio ad ottobre, produce dei bellissimi fiori stellati bianco-rosati o bianco-azzurri. Può essere coltivato in giardino in piena terra se il clima invernale è mite. Ha bisogno di molta luce solare per produrre abbondanti fioriture.
Solanum crispum
Il solanum crispum è un’altra varietà popolare e adatta anche alla coltivazione in vaso. Originaria del Però e del Cile, questa pianta è tendenzialmente rampicante e produce dei fiori a forma di stella dal colore azzurro. Può raggiungere anche un’altezza di 6 metri, ma tutto dipende da dove la si coltiva. Si presta bene anche alla collocazione in vaso e in tal caso la crescita sarà più limitata.
Solanum capsicastrum variegatum
Una specie con foglie verde-bianco crema, fiori bianchi e bacche arancio-rosse.
Solanum capsicastrum Ivema
Una varietà che differisce dalle altre per lo splendido fogliame di colore verde-avorio.
Usi
Le diverse specie di Solanum vengono impiegate a scopo ornamentale per abbellire balconi, terrazze, giardini. Durante il periodo delle feste natalizie la pianta di Solanum viene regalata come pianta portafortuna.
Il Solanum è velenoso?
La ciliegia di Gerusalemme ha frutti non commestibili, che sono velenosi per le presenza di solanocapsina, una tossina che può causare problemi gastrici, come vomito e gastroenteriti.
Le ciliegie di Gerusalemme risultano essere velenose anche per cani, gatti e uccelli.
Curiosità
Il solanum capsicastrum è chiamato anche Ciliegio d’inverno o Ciliegio natalizio perchè rallegra il giardino con le sue bacche vivaci durante le feste di Natale.
Il nome scientifico del genere deriva dal latino solamen che significa sollievo e fa riferimento alle proprietà calmanti e sedativo di alcune specie.