Ragnetto rosso Tetranychus urticae parassita delle piante
Il Ragnetto rosso (Tetranychus urticae) è un aracnide, parassita polifago che attacca indistintamente vite, conifere, meli, peri, peschi ed alberi da frutto in genere, diverse orticole, una grande quantità di piante annuali e perenni (geranio, petunia, zinnia, garofano, ecc) e piante d’appartamento.
- Caratteristiche del ragnetto rosso – Tetranychus urticae
- Danni e sintomi del ragnetto rosso
- Ragnetto rosso in casa e piante attaccate
- Lotta, rimedi e trattamenti contro il ragnetto rosso
- Rimedi naturali e lotta biologica
- Specie di ragnetto rosso
- Ragnetto rosso del travertino
- Foto ed immagini del ragno rosso
Caratteristiche del ragnetto rosso – Tetranychus urticae
Il Ragnetto rosso è un acaro molto difficile da vedere ad occhio nudo ma molto evidente per i sintomi che manifesta.
Generalmente le femmine, di piccole dimensioni e di colore rosso mattone con tubercoli biancastri sul dorso, depongono numerose uova rosso-vivo sotto e sopra le pagine delle foglie e sui teneri germogli.
Dalla schiusa delle uova nascono ragnetti di colore giallo-arancio.
I maschi sono più piccoli delle femmine e di colore più chiaro.
Danni e sintomi del ragnetto rosso
I danni provocati dal ragno rosso si manifestano con sintomi ben evidenti come:
- foglie bucate;
- intensa decolorazione con ingiallimento del fogliame ;
- comparsa di tinte anomale la cosiddetta bronzatura;
- disseccamento delle foglie;
- formazione macchie biancastre purulente sulle pagini inferiori e fitte ragnatele sulle e tra le foglie.
Ragnetto rosso in casa e piante attaccate
Questo acaro attacca anche le piante d’appartamento tra cui le più a rischio Ficus benjamina, Kenzia, filodendro.
Ecco perché avere questa tipologia di piante aumenta la probabilità di presenza di questo parassita delle piante.
Se vediamo le foglie colorarsi di bronzo nella pagina superiore ed avvizzirsi per appassire improvvisamente senza motivo, probabilmente il ragnetto rosso ne è la causa.
Lotta, rimedi e trattamenti contro il ragnetto rosso
Sulle piante d’appartamento il ragnetto può essere eliminato con cotone imbevuto con acqua ed alcool e nei casi più gravi trattare soprattutto la pagina inferiore delle foglie o con insetticida Acaricida Gesal o Compo Acaricida.
Per eliminare il Ragnetto rosso su piante ortive o fruttifere si interviene generalmente:
- su vite, agrumi, pero e melo con l’insetticida-acaricida Flufenoxuron , un inibitore attivo su uova e stadi giovanili;
- Fenazaquin, Clofentezine, Tebufenpirad, ecc. per la vite;
- l’uso di Bromopropilato, Fenpyroximate, Pyridaben, Dicofol, ecc.per interventi sulla vite;
- Dicofol, Fenpyroximate, Pyridaben, Exitazox, ecc. per le drupacee.
Rimedi naturali e lotta biologica
I ragnetti rossi odiano l’acqua e quindi bagnare le foglie può aiutarci a risolvere problemi di lieve entità.
E’ possibile ricorrere a rimedi biologici quali insetti antagonisti acquistabili in larve in negozi di garden.
- larve di crisopa
- coccinelle
Specie di ragnetto rosso
Il Ragnetto rosso può essere sia della specie:
- Tetranychus Urticae detto anche ragnetto rosso tessitore che in genere predilige le colture ortive tra cui apprezza molto i pomodori.
- Panonychus che predilige alberi da frutta e si differenzia per la presenza di setole di colore bianco sul dorso rispetto rispetto all’altra specie.
Ragnetto rosso del travertino
E’ il sosia delle due specie precedenti, ma totalmente innocuo sia per l’uomo che per le piante e vive in genere come suggerisce il nome su muretti, pietre. Non va mai schiacciato perchè oltre ad essere innocuo, la macchia che lascia è indelebile anche sulle pietre.