Kenzia coltivazione

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Kentia coltivazione

Caratteristiche generali della Kentia

La Kenzia è una bellissima pianta sempreverde, originaria delle zone tropicali che appartiene alla famiglia delle Palmae ed al genere Howea (il  nome deriva dall’Isole di Howe).

Seppur in natura può raggiungere i 18 metri di altezza è praticamente impossibile che in appartamento cresca molto e solitamente non supera mai i due metri di altezza.

Alle nostre latitudini viene coltivata non solo come pianta d’appartamento per la sua bellezza ma anche perchè considerata, a ragion veduta, una pianta capace di combattere l’inquinamento domestico.

Kenzia-foto

La Kentia è una pianta d’arredo dal portamento eretto ed elegante.

Il fusto liscio e legnoso, alto mediamente 2 metri, è formato da un insieme di piccioli flessibili, portanti grandi foglie bipennate di colore verde scuro che, a completo sviluppo, tendono ad arcuarsi.

Kentia-foglie

Generalmente una Kenzia in buona salute emette ogni anno 2-3 nuove foglie che si aprono a ventaglio nel giro di una settimana.

Avendo una crescita molto lenta più la pianta è grande più sale proporzionalmente il prezzo.

Le specie naturali, nei luoghi di origine, producono anche fiori e frutti.

I fiori sono infiorescenze simili a lunghe pannocchie composte da numerosi fiori biancastri. I frutti di forma ovale sono di colore giallo o marrone.

Kentia-coltivazione

Coltivazione della Kentia

Esposizione

La pianta ama i luoghi luminosi ma non la luce diretta del sole. Si sviluppa abbastanza rigogliosa anche in penombra.

Temperatura

La Kenzia non tollera temperature invernali inferiori ai 12-15°C. In estate invece ama stare all’aperto in zone riparate dal vento e dalla luce solare diretta.

Kenzia coltivazione

Terreno

Predilige terreni, sciolti e ricchi di sostanza organica. Il terriccio preferito quello universale mescolato con il  50% di sabbia grossolana.

Annaffiature

Dalla primavera fino ad ottobre inoltrato annaffiare regolarmente la pianta quando il terreno è completamente asciutto. In inverno ridurre le annaffiature al minimo indispensabile.

Concimazione

Durante il periodo vegetativo fornire del concime per piante verdi ad elevato contenuto in Azoto (N), ogni 15-20 giorni.

Kenzia

Varietà di Kenzia o Howea

La Kenzia appartiene alla varietà di Howea forsteriana, ma esiste anche la specie Howea belmoreana che identifica un altro genere di palma, quella riccia.

Moltiplicazione della Kentia

La Kenzia si moltiplica per seme in primavera o in autunno. I semi vanno messi a germinare in un semenzaio protetto, alla temperatura di circa 25°C.

Rinvaso-pianta

Rinvaso della Kentia

Il rinvaso della Kenzia si effettua ogni 2-3 anni per evitare che l’apparato radicale si sviluppi a discapito della parte aerea. Il nuovo vaso deve essere di poco più grande del precedente. Il terriccio deve essere soffice.

Malattie-Kenzia

Parassiti e malattie

Pur essendo una pianta molto resistente e longeva, la kenzia teme l’attacco degli afidi, della cocciniglia e del ragnetto rosso.

Kenzia coltivazione e cure

Cure

  • Trattamenti antiparassitari solo se necessari.
  • Periodica pulizia delle foglie con uno straccio umido.
  • La cosa essenziale è pulire molto bene le foglie, perché oltre all’aspetto estetico, la polvere le ricopre impedendo alla pianta di respirare.
  • Eliminazione delle foglie secche o che presentano macchie diffuse.
  • Evitare il ristagno idrico nel sottovaso.
  • Va innaffiata quando il terriccio è asciutto e con la bella stagione è bene farla rinfrescare con qualche pioggia estiva di breve durata.

La Kentia è velenosa?

La Kentia, Chamaedorea elegans, non è tossica per gli animali domestici quali cani e gatti.

Galleria foto Kentia