Come coltivare i pomodori in modo semplice e veloce
Scheda tecnica della pianta del pomodoro o Solanum lycopersicum: come si coltiva il pomodoro e quali sono le cose da sapere per avere un ottimo raccolto senza troppo lavoro e sforzi, anche se si è principianti? Guida alle diverse fasi della coltivazione dei pomodori: preparazione del terreno, semina, annaffiature, concimazione, cure contro malattie e parassiti, raccolto e conservazione.
Il pomodoro, Solanum lycopersicum, è la solonacea regina incontrastata dell’orto, originaria dell’America Latina.
- Caratteristiche della pianta di pomodoro
- Coltivazione dei pomodori
- Clima
- Terreno
- Concimazioni
- Annaffiature
- Moltiplicazione del pomodoro
- Semina del pomodoro in serra
- Semina dei pomodori
- Trapianto delle piante di pomodoro
- Raccolta dei pomodori
- Malattie e Parassiti dei pomodori
- Pomodori – Cure
- Curiosità e cose da sapere sul pomodoro
- Pomodori significato
- Varietà di pomodori
- Conservazione dei pomodori
- Ricette con pomodori
- Galleria foto dei pomodori
Caratteristiche della pianta di pomodoro
Prima di passare alle fasi della coltivazione, vediamo la scheda tecnica di questa pianta per capire le sue necessità e peculiarità.
Il pomodoro è una pianta erbacea annuale con fusto sarmentoso fittamente ramificato sul quale sono inserite foglie verdi e profumate ricoperte da un leggera peluria.
I fiori, infiorescenze a grappolo, sono di colore giallo paglierino che si sviluppano dapprima sui palchi più alti.
I frutti sono bacche di colore rosso a maturazione completata.
Coltivazione dei pomodori
Clima
Il pomodoro, per la crescita e la fruttificazione abbondante, richiede un clima caldo-temperato. Ecco perchè è molto facile coltivarlo nel periodo estivo.
Terreno
Necessita di terreni ben lavorati, sciolti e ben drenati. Sopporta bene sia gli eccessi di acidità che di basicità il che lo rende una pianta che ben si adatta a qualsiasi tipo di terreno.
Concimazioni
Consigliata la concimazione letamica di 4 q per 100mq, seguita da una concimazione fosfo-potassica con un complesso: il fosforo deve essere il doppio del potassio.
Annaffiature
Effettuare annaffiature regolari e frequenti durante la fase di fioritura meno frequenti, più leggere durante la fase vegetativa e la maturazione dei frutti.
L’eccessivo apporto idrico nella fase di maturazione dei frutti provoca la scottatura e la spaccatura dei frutti ed una crescita eccessiva verso l’alto della pianta che sfrutta l’energia per supportare la crescita dei rami e non dei frutti.
Durante le irrigazioni bisogna assolutamente evitare di bagnare le foglie per evitare la diffusione delle malattie crittogame.
Per la coltivazione dei pomodori possiamo decidere di seminare i pomodori o comprare delle piantine già pronte da trapiantare in orto, serra o vaso.
Moltiplicazione del pomodoro
I pomodori si riproducono per seme che può essere fatta nei modi seguenti:
Semina del pomodoro in serra
- Il pomodoro si semina a fine inverno in serra coperta e non riscaldata, alla temperatura ideale di circa 21° C.
- Dopo 15 giorni le piantine vanno trapiantate in vasi di torba.
- Dopo 1 mese, verso la fine marzo si effettua il travaso.
Semina dei pomodori
- La semina direttamente in pieno orto va effettuata nel periodo marzo – maggio.
- Quando le piantine germogliate avranno emesso 3 – 4 foglioline vanno diradate ad una distanza di circa 90 cm tra le file e 50 cm sulla fila.
Approfondimenti: Guida alla semina dei pomodori
Trapianto delle piante di pomodoro
- Il trapianto in pieno orto va effettuato a fine maggio ad una profondità di circa 3 cm.
- Le piante di pomodoro solitamente vengono trapiantate a una distanza di 20-30 cm sulla fila e di 1-1,5 metri tra le file.
- Dopo il trapianto i pomodori vanno muniti di sostegno di canne o rami.
Raccolta dei pomodori
La raccolta dei pomodori avviene per lo più da luglio a settembre.
Quelli destinati alla tavola si raccolgono a maturazione incompleta quelli per preparare sughi, invece quando sono di un bel colore rosso cioè a completa maturazione.
Malattie e Parassiti dei pomodori
Il pomodoro teme:
- la dorifora,
- le larve dell’agrotide che attaccano il colletto delle giovani piantine;
- la peronospora che colpisce le foglie, il fusto e i frutti invadendone i tessuti e formando una muffa biancastra;
- il mal del piede causato dall’eccessiva umidità.
Approfondimenti: malattie del pomodoro
Pomodori – Cure
Oltre alle frequenti scerbature e zappature occorre praticare:
- la scacchiatura, che consiste nell’eliminazione dei germogli ascellari per ottenere frutti più grandi;
- la cimatura della pianta per favorire la maturazione dei frutti lasciati sui palchi.
- Periodicamente effettuare trattamenti contro le malattie fungine e i parassiti animali.
Curiosità e cose da sapere sul pomodoro
E’ l’ortaggio più conosciuto al mondo dopo la patata ed è possibile effettuare la coltivazione in vaso dei pomodori.
Il pomodoro non è un frutto, ma un ortaggio dalle notevoli proprietà e fa parte degli ingredienti base della dieta mediterranea.
Pomodori significato
Il suo nome pomo d’oro deriva dal suo aspetto originale che era il giallo oro e quindi assumeva l’aspetto di un pomo d’oro.
E’ un portafortuna ed un simbolo di buon auspicio.
Nella smorfia indica genericamente il numero 44.
Varietà di pomodori
Oltre alle varietà destinate alla preparazioni dei pelati le specie più coltivate sono il tondino e il San Marzano (zona Vesuvio) conosciuto in tutto il mondo.
Tra le altre troviamo il pomodoro piccadilly.
Conservazione dei pomodori
Ricette con pomodori
- Pomodori ripieni al farro
- Pomodori ripieni di riso
- Insalata di pomodori
- Pomodori dietetici
- Paccheri con pomodori