Levistico – Sedano montano

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Levistico-Sedano di montagna

Il levistico, conosciuto comunemente come Sedano di monte o sedano selvatico, viene coltivato nei giardini come pianta ornamentale, nell’orto e anche in grandi vasi come erba aromatica per il suo portamento elegante e per le sue foglie gradevolmente profumate.

Levistico-Sedano di monte

Caratteristiche del Levistico o Sedano di monte

Il Levistico, nome scientifico Levisticum officinalis, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Apiaceae originaria dell’Asia diffusa in Italia allo stato spontaneo lungo i sentieri montani e del sottobosco delle regioni settentrionali a quote collinari, nei terreni incolti o nelle zone sub-alpine fino a 2000 metri di altitudine.

Il levistico è provvisto di una robusta radice rizomatosa- fascicolata che si approfonda saldamente nel terreno dove si sviluppa dando vita a folti cespugli composti da lunghi steli erbacei eretti, cavi all’interno e variamente ramificati. Gli esemplari adulti possono raggiungere anche i 2 metri di altezza.

Levistico-foglie

Le foglie, gradevolmente aromatiche, numerose e di colore verde brillante sono alternate, romboidali e composte da tante piccole foglie a margini dentati.  Ciascuna foglia è inserita sullo stelo grazie ad un lungo e coriaceo picciolo verde e profumato.

Levisticum -officinale-fiori

I fiori, come quelli del comune sedano o quelli del prezzemolo, sono riuniti in infiorescenze ombrellifere formate da 10 a 20 raggi. Ciascun fiore è  piccolo ed è formato da petali gialli tendente al verdognolo.

I frutti sono degli acheni ellissoidali costolati di colore e giallo scuro che a maturazione si aprono lasciando liberi tantissimi semi.

I semi, simili a quelli dell’anice e quelli del finocchio, sono piccolissimi, oblunghi, di colore grigio-nerastro e dotati di alta capacità di germinazione.

Fioritura

il levistico o sedano selvatico fiorisce in estate da giugno fino alla fine di settembre.

Levistico-coltivazione

Coltivazione del levistico

Esposizione

Il Levistico cresce forte e vigoroso in luoghi parzialmente ombreggiati ma meglio in quelli esposti al pieno sole per molte ore al giorno. E’ un’erbacea perenne e rustica che si adatta senza problemi al clima invernale rigido se protetto alla base dalle gelate e dalle basse temperature.

Terreno

Cresce bene in qualunque tipo di terreno profondo, sciolto e soprattutto ben drenato. Il terreno troppo duro o compatto provoca il soffocamento e il marciume delle radici e la conseguente morte della pianta.

Annaffiature

Il sedano di montagna per crescere rigoglioso necessita di frequenti annaffiature durante tutto il periodo di vegetazione facendo però attenzione ai ristagni idrici nel terreno o nel sottovaso se si vuole evitare la morte della pianta all’insorgenza del marciume delle radici.

Concime-pellettato

Concimazione

Il Levistico va concimato ogni 20 giorni, dalla primavera, poco prima del risveglio vegetativo fino all’autunno, con un fertilizzante ricco di azoto. In alternativa ogni 40-50 giorni, si può somministrare ai piedi del cespo un concime granulare a lento rilascio. In inverno il terreno può essere arricchito con del letame maturo o dello stallatico pellettato.

Levistico: coltivazione in vaso

Il sedano di montagna come le altre erbe aromatiche comuni si adatta anche alla coltivazione in vaso  purchè largo e profondo almeno 30 cm.

Prima dell’impianto sul fondo del vaso  si mette uno strato di argilla espansa per favorire il drenaggio dell’acqua, poi un terriccio argilloso misto a sabbia e ammendato con compost o letame maturo. Il contenitore deve essere posizionato in un luogo soleggiato o parzialmente ombreggiato e il terreno va mantenuto costantemente umido soprattutto durante la sua stagione di crescita.

Per favorire la crescita del Levitisco in vaso è consigliabile raccoglierlo con frequenza tagliando i gambi dei fiori non appena appaiono.

In inverno, la pianta entra in riposo vegetativo quindi  il vaso va trasferito in un luogo fresco e protetto fino alla primavera. Non appena il Levitisco ricaccerà foglie fresche vanno riprese le annaffiature e le concimazioni  mensili.

Rinvaso del Sedano di montagna

Si rinvasa in primavera utilizzando un contenitore più grande e nuovo terriccio fresco e fertile. a in primavera, riprendere ad annaffiare e concimare, e presto ricrescerà e sarai di nuovo benedetto con foglie fresche. Per mantenere vigorosa la pianta e per contenerne le dimensioni, bisognerà dividere la zolla ogni 3-4 anni.

Moltiplicazione del Levistico officinale- Sedano selvatico

La pianta si riproduce per seme in estate, mediante divisione dei cespi in primavera o in autunno e raramente per talea.

Semina del sedano di montagna

La semina si effettua in semenzaio protetto nel mese di febbraio e direttamente in piena terra quando il pericolo delle gelate notturne è del tutto scongiurato.
I semi si mettono in buche profonde al massimo 1-2 cm, dovranno essere tenuti a temperatura costante e innaffiati regolarmente fino a quando non compariranno i germogli.

Quando le piantine avranno raggiunto l’altezza di 7-10 cm potranno essere trapiantati a dimora definitiva non appena la temperatura esterna lo consentirà.

In genere la semina del levistico si effettua in diversi periodi: per produzioni primaverili in febbraio, per le produzioni estive – autunnali si pratica in maggio mentre per le produzioni autunno invernali in agosto – settembre.

Moltiplicazione per divisione dei cespi

La propagazione dei cespi viene praticata solo quando la pianta di levistico è ben sviluppata e di solito si pratica in autunno, dopo il secondo anno di vita, utilizzando porzioni di rizoma aventi almeno un nodo e radici ben sviluppate.

Impianto o messa a dimora

Le piante di Levistico vanno ripicchettate in un terreno soffice e ben lavorato ad una distanza di circa 40 cm sulle file e a 60 -70 cm tra le file.

Abbinamenti

Il sedano di monte è una pianta aromatica perenne che si abbina perfettamente con altre specie di aromatiche come salvia, rosmarino o timo.

Potatura

Per mantenere la pianta rigogliosa si cimano le estremità apicali e si recidono gli steli fioriferi  prima della maturazione dei semi.

Raccolta e conservazione

Le foglie del Levistico si raccolgono scalarmente in estate preferibilmente al mattino presto utilizzando un paio di forbici ben affilate. Le foglie, raccolte in estate si possono conservare secche oppure fresche nel congelatore. Le radici invece, raccolte in autunno, vanno fatte essiccare all’ombra e poi conservate in contenitori riposti in luoghi asciutti e al buio.

Parassiti e malattie del Levistico

Il levistico è una pianta aromatica rustica che raramente viene attaccata dai comuni parassiti animali come gli afidi. Soffre il marciume delle radici se il terreno vien inzuppato d’acqua e non è ben drenato e a volte le piantine giovani vengono rovinate da lumache e limacce.

Cure e trattamenti

Il sedano di monte o sedano di montagna non esige particolari cure ma periodicamente è bene liberarlo dalle erbe infestanti.

Contro le limacce e le lumache basta spargere attorno al colletto della pianta della cenere di legna oppure delle trappole alla birra o un lumachicida  ecologico a base di ortofosfato di ferro.

Levistico-Sedano di monte-usi

Usi

Il levistico per suo sapore simile a quello del sedano ma leggermente più amaro viene utilizzato in cucina per la preparazione di piatti salati e dolci. Le foglie fresche si usano per preparare insalate, minestre, risotti, brodi vegetali e per insaporire carne o pesce. I semi maturi di levistico, come quelli del finocchio, sono utilizzati anche nella preparazione di ottimo liquore aromatico e per pane e focacce.

Calorie del Levistico

Il sedano di montagna come altre erbe aromatiche è ipocalorico, infatti 1 rametto apporta solo 5-6 Calorie.

Levistico-pianta officinale-proprietà

Proprietà del Levistico officinale

Le foglie, i semi e le radici della pianta di levistico possiedono proprietà diuretiche, antireumatiche, deodoranti, antisettiche, toniche e digestive e pertanto vengono utilizzate in fitoterapia per uso interno per trattare le infiammazioni renali e contrastare la ritenzione idrica. L’olio di levistico è utilizzato come rimedio naturale contro il mal d’orecchio.

Le foglie e una manciata di semi aggiunti all’acqua del bagno, non solo detergono la pelle ma la lasciano gradevolmente profumata.

Infine, per il suo gradevole aroma il levistico viene impiegato in cosmesi per la preparazione di saponi e deodoranti anche per profumare piedi e scarpe.

Controindicazioni del Levistico

Questa pianta officinale è controindicata in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, è vietata in gravidanza, in allattamento ed in caso di ridotta funzionalità renale o cardiaca.

Curiosità

Anticamente, i semi di Levistico venivano masticati per combattere l’alitosi e come digestivo a fine pasto. Nel Medioevo, invece, sembra che i viandanti tenessero delle foglie di levistico nelle scarpe sfruttando le sue proprietà per alleviare la stanchezza dei piedi ed eliminare i cattivi odori.

Il levistico, pianta officinale della stessa famiglia del finocchio, del cumino e dell’aneto, fu introdotta in Europa da monaci benedettini.

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