Rimedi per la Clorosi delle piante
Cosa fare se le piante sono state colpite dalla clorosi ferrica? Quali sono i rimedi per contrastarla? Consigli utili e rimedi per evitare la sofferenza alle piante; come concimare, quando potare e quali trattamenti praticare.
La clorosi ferrica nota come clorosi fogliare è una malattia che colpisce le foglie di piante da frutto, delle orticole e di numerose varietà piante ornamentali.
Ecco una foto che mostra la sofferenza di una pianta di rincospermum o gelsomino affetta da clorosi fogliare.
Le foglie hanno perso il loro colore verde brillante, evidente la decolorazione causata dalla ridotta capacita di effettuare la fotosintesi e ovvie sono le conseguenze se non si interviene per tempo con le cure e i trattamenti specifici.
Trattamenti per combattere la clorosi delle foglie
Per il rincospermum e le altre piante ornamentali come la magnolia stellata e magnolia sempreverde, rose, ortensie e oleandri e alcuni alberi da frutto come il pero che soffrono questa malattia soprattutto durante il periodo della fioritura, periodo che coincide con il massimo sforzo della pianta, si consigliano trattamenti preventivi di SEQUESTRENE (Ferro Chelato) diluito in acqua alla dose di 10/30 grammi per pianta.
La soluzione va irrorata vicino al colletto e la zona delle radici, preferibilmente nelle prime ore del mattino o dopo il tramonto del sole e possibilmente in una giornata non ventosa. Stesso trattamento per gli agrumi soprattutto i limoni.
Per la Magnolia sono consigliate anche irrorazioni della chioma con Poltiglia Bordolese nel rapporto di 100 grammi per 10 litri.
Concimazioni per sconfiggere la clorosi
Per prevenire la clorosi ferrica delle piante da fiore, da frutto e le ornamentali in generale, è consigliabile fertilizzarle con concimi a lento rilascio ricchi di macroelementi quali Azoto (N), Fosforo (P), Potassio (K), Magnesio (Mg) e microelementi come Boro, Rame, Cobalto, Ferro, Manganese, Zinco, ecc… tutti elementi indispensabili per la crescita, lo sviluppo, la fruttificazione e la fioritura.
I macroelementi, presenti naturalmente nelle piante, combinati tra di loro e con i microelementi determinano lo stato di salute delle piante e quando scarseggiano vanno somministrati mediante un concime complesso che va distribuito ai piedi delle piante a circa 30 cm dalla base del tronco o degli steli secondo le dosi indicate sulla confezione.
Potatura contro la clorosi ferrica
Un altro rimedio per evitare la comparsa della clorosi fogliare è la potatura. Quando le piante mostrano evidenti sintomi di sofferenza è buona norma alleggerire la chioma, recidere i germogli in eccesso, accorciare rami deboli e rametti troppo lunghi.
La potatura di ringiovanimento è necessaria dopo la fioritura su rincospermum,
Azalea, Rododendro ecc.
Le piante da siepi a come ad esempio Lauroceraso,
e Ligustro effettuare una leggera potatura dei getti deboli e malformati.