Piante esotiche: ecco le 10 più belle adatte anche al freddo
Quali sono le piante esotiche che ci regalano le loro belle fioriture anche con l’arrivo dei primi freddi? Abbiamo selezionato 10 fra le tipologie più resistenti all’abbassarsi delle temperature: vi forniremo alcune informazioni generali su ciascuna di loro, in modo che possiate scegliere la prossima pianta da mettere in giardino o sul vostro terrazzo. In più per voi, un video tutorial per realizzare un bel centrotavola natalizio usando una di queste bellissime piante.
Non è raro osservare, anche alle nostre latitudini, piante bellissime provenienti dall’America o dall’Oriente, importate in Europa dai tanti viaggiatori e naturalisti che, nel corso dei secoli, hanno visitato quei territori. Alcune di queste specie vegetali fioriscono alla fine dell’estate, offrendoci le loro spettacolari fioriture fino al tardo autunno.
Ecco un elenco delle 10 piante esotiche più belle e particolari che abbiamo selezionato per voi: magari qualcuna vi sarà già capitata davanti, in un giardino o in un’aiuola, mentre altre saranno una bella scoperta. Alcune di queste meraviglie vi accompagneranno con i loro colori, dando un tocco di vivacità alle vostre zone verdi, fino a dicembre!

Cosmea americana

La cosmea è una pianta originaria del Messico ed annovera diverse specie: alcune annuali, altre anche perenni, purché si abbia l’accortezza di coltivarle in zone a clima mite temperato. E’ una pianta ornamentale che appartiene alla famiglia delle Asteraceae; predilige un terreno fresco e leggero, non troppo ricco di nutrienti( quindi occhio a quanto concime si somministra a questa specie).
Per offrire alla vostra cosmea il giusto supporto, potrebbero essere necessari degli appositi tutori, utili come sostegno per consentire alla pianta di svilupparsi nonostante la fragilità di alcune sue parti. Se vi piace e volete capire come accudirla al meglio, ecco la nostra guida dedicata alla coltivazione della cosmea.
Phytolacca americana

Anche detta Uva Turca, la Phytolacca americana è una pianta arbustiva originaria degli Stati Uniti e dell’est del Canada. Appartiene alla famiglia delle Phytolaccaceae; non è raro trovarla ai bordi delle strade e dei sentieri, risultando essere una varietà infestante.
I suoi grappoli sono molto belli esteticamente ma, attenzione: si tratta di una pianta con un alto grado di tossicità! Infatti, tutte le sue parti sono velenose: pericolosa sia per l’essere umano che per gli animali, si consiglia di fare molta attenzione ai bambini, attratti dai colori e dai grappoli. L’intossicazione si manifesta dopo qualche ora dall’ingestione: in questo caso, è fondamentale recarsi subito in un centro antiveleni.
Altre preziose info su questa pianta nell’articolo che le abbiamo dedicato.
Kentia

La kentia è una bella pianta da appartamento, appartenente alla grande famiglia delle Palmae. E’ una specie originaria dell’Isola di Lord Howe, situata fra il continente australiano e la Nuova Zelanda. Molto apprezzata come pianta ornamentale, necessita di regolari e generose annaffiature per evitare che le foglie si ingialliscano.
La kentia è stata portata in Europa nei primi decenni dell’800: una palmetta sempre verde che può abbellire sia la casa sia il giardino. La sua fioritura, tuttavia, potrebbe essere difficile da ammirare, specie se il vostro esemplare si trova fra le mura domestiche. Per provare ad aiutare la pianta a fiorire, si consiglia di spostarla all’esterno, anche in balcone o sul terrazzo: i fiorellini sono di piccole dimensioni, di un colore che vira dal verde scuro al marroncino. Scoprite tutto su questa magnifica pianta nella guida alla sua coltivazione.
Skimmia Japonica

La skimmia è una pianta autunnale sempreverde che, come si evince dal suo nome, è originaria del Giappone. Non può mancare nel giardino in cui si vuole avere un bel tocco di colore vivace anche durante le giornate invernali. Infatti oltre a mantenere il fogliame per tutto l’anno, è proprio con i primi freddi che sul vostro esemplare compariranno delle scenografiche, piccole bacche rosse.
I fiori durano fino alla metà di settembre/ inizi di autunno e sono delle spighe di colore bianco. La skimmia ha bisogno di un terreno acido per prosperare, non teme i climi rigidi e sta bene anche all’ombra. Mai esagerare con le annaffiature, nemmeno in estate, controllando che non si formino ristagni idrici. Ecco un articolo che illustra nei dettagli come coltivare il proprio esemplare di skimmia.
Gaulteria o Gaultheria procumbens

La gaultheria, anche chiamata te del Canada o wintergreen, è una pianta sempreverde ornamentale originaria del Nord America. Appartiene alla famiglia delle Ericaceae e ha l’aspetto di un cespuglio alto dai 10 a 15 centimetri. Ama i terreni acidi e può essere coltivata in giardino in bordure ed aiuole.
Molto caratteristiche le sue bacche di un bel colore rosso vivo, che persistono sui rametti per tutto l’inverno, anche durante il periodo natalizio. Proprio per questa ragione, una bella idea per chi ama sia il giardinaggio che il fai da te, potrebbe essere quella di utilizzarla per realizzare decorazioni in occasione del Natale. Ecco la guida che illustra tutte le tecniche per coltivarla al meglio.
Ecco un video che mostra come fare per trasformare la vostra gaultheria in un originale centrotavola natalizio: cliccate qui per vedere come fare.
Solanum capsicastrum

Il Solanum capsicastrum, meglio noto come ciliegia di Gerusalemme o come peperoncino d’inverno, è una piantina erbacea originaria del Perù coltivata a scopo ornamentale in giardino e in vaso per le sue bacche dai colori vivaci che durano per tutto il periodo invernale. Anche questa pianta, come la gaultheria, viene di sovente utilizzata per decorazioni e addobbi natalizi.
Un esemplare di solanum può vivere circa 10 anni e le bacche cominceranno a comparire dopo il secondo, il terzo anno di vita. Attenzione: le bacche di questa pianta, simili anche ai pomodorini ciliegini, sono tossiche, sia per gli uomini che per animali e uccelli. Pur non essendo letale, l’ingestione delle stesse porta problemi gastrici, nausea e vomito. Per saperne di più, ecco un articolo che illustra virtù e caratteristiche del solanum.
Pieris japonica

Conosciuta anche con il nome di Andromeda giapponese, questa pianta rappresenta uno degli arbusti ornamentali di origine asiatica più apprezzati in assoluto. Appartiene alla famiglia delle Ericaceae come la gaulteria; con portamento cespuglioso, può arrivare a raggiungere anche i 4 metri di altezza. Le sue foglie sono rossastre nei primi anni di vita della pianta, per poi diventare di un bel verde brillante col trascorrere del tempo.
I suoi fiori sono bianchi o rosa e si presentano sotto forma di pannocchie o spighette pendule. Estremamente resistente sia all’ombra che al freddo, sopporta anche temperature che scendono al di sotto dei 10°C. Per coltivarne una, non perdete l’articolo dedicato all’Andromeda giapponese.
Callicarpa

Il suo nome deriva dal greco kalos, ossia bello, e korpos, frutto. La callicarpa è una pianta ornamentale originaria del sud est asiatico, ma reperibile anche in altri continenti. E’ molto apprezzata per le sue caratteristiche bacche di colore rosa-violaceo che abbelliscono il giardino invernale e persistono sui rami spogli per tutta la stagione, regalando tocchi di colore davvero scenografici. La callicarpa ha portamento cespuglioso e può arrivare a raggiungere i 3 metri di altezza e i 2 di larghezza.
Se vi affascinano i colori che possono assumere le bacche di questa pianta, ecco tutte le info per coltivare il vostro esemplare di callicarpa.
Ardisia

L’ ardisia è una pianta di medie dimensioni che può essere coltivata in vaso e in piena terra. I rami sono ricoperti da foglie coriacee di colore verde scuro. Produce fiori stellati con corolla composta da piccoli petali bianchi, rossi o violacei apprezzati per il gradevole profumo che emanano.
Ai fiori seguono i frutti, bacche sferiche, lucide di colore rosso brillante che persistono sui rametti fino alla successiva fioritura. E’ originaria dei Paesi tropicali, ma anche nelle nostre case potrà fare bella mostra di sé. Si consiglia di tenerla in un luogo luminoso ma non alla luce diretta del sole. Può essere riprodotta sia per seme che per talea.
Pernettya

La pernettya è una pianta sempreverde cespugliosa alta mediamente 60 cm. E’ composta da rametti fittamente ramificati ricoperti da piccole foglie lanceolate appuntite di colore verde brillante con superficie lucida.
Durante il periodo della fioritura produce fiori bianchi campanulati che spuntano in grappoli alla base ascellare delle foglie. Ciò che la rende davvero particolarmente apprezzata a scopo ornamentale è la presenza dei suoi frutti: bacche tondeggianti cerose in diverse tonalità di colore dal bianco al rosso porpora, a seconda della varietà, che maturano in autunno e persistono sulla pianta fino alla primavera successiva. Questa pianta per produrre le bacche necessita di un esemplare maschio; per scoprire tutti i segreti per coltivarla ecco il nostro articolo dedicato.
Per scoprire altre specie vegetali da utilizzare per abbellire le vostre case anche durante i mesi freddi, non perdete il nostro approfondimento dedicato alle piante ornamentali autunnali.
Piante esotiche autunnali: foto e immagini
Se anche voi siete appassionati di piante e non volete rinunciare al tocco delicato che conferiscono a case e giardini nemmeno durante i mesi freddi, non perdete la nostra galleria. Scegliete la specie che più vi piace e preparatevi ad ammirare la sua bellezza anche durante l’autunno e l’inverno.