Liquore di pesche
Preparazione del liquore alla pesca
Per preparare questo delizioso liquore procuratevi delle pesche preferibilmente quelle a polpa gialla, sode ma ben mature, un vaso di vetro della capacità di 2 litri munito di tappo a chiusura ermetica.
Per prima cosa sterilizzate il barattolo di vetro e fatelo asciugare capovolto su un canovaccio pulito. Sterilizzate anche il tappo.
Lavate le pesche sotto il getto dell’acqua corrente, asciugatele con la carta assorbente da cucina.
Spellatele e poi dividetele a metà ed asportate i noccioli.
- Tagliate le pesche a pezzi grossolani.
- Mettete i pezzi di pesche nel barattolo.
- Aggiungetevi qualche nocciolo intero e uno aperto, la cannella e il chiodo di garofano.
- Coprite il tutto con l’alcool.
- Tappate il barattolo e scuotetelo un pochino.
- Lasciate macerare il tutto per 2 mesi in un luogo fresco e buio.
- Durante questo periodo ricordatevi di scuotere il vaso di tanto in tanto.
Trascorso il tempo indicato, filtrate l’alcool attraverso una tela di bucato o con un colino a rete strettissima. Schiacciate la polpa della pesca con i rebbi della forchetta.
Preparate lo sciroppo: versate in una casseruola l’acqua e lo zucchero e mescolate; mettete la pentola sul fuoco a fiamma moderata; portate ad ebollizione per cinque minuti o fino a quando tutto lo zucchero non sarà sciolto completamente.
Togliete la pentola dal fornello e lasciate raffreddare lo sciroppo.
Unire lo sciroppo di zucchero con il macerato alcolico di pesca e mescolate ben bene.
Filtrate ancora una volta per ottenere un liquore limpido.
A questo punto imbottigliate il liquore.
Tappate le bottiglie e conservate il liquore di pesche in dispensa.
Consigli
Lasciate passare almeno 15 giorni prima di gustare il liquore a fine pasto.
Servitelo freddo come gli altri tipi di liquori alla frutta.
Il liquore di pesche diluito è ottimo per la bagna di dolci alla frutta, per accompagnare gelati e dessert.
Consumatelo sempre con moderazione.
Altre ricette di liquori alla frutta
Se vi piacciono i liquori delicati a base di frutta fresca, ottimo anche il liquore di albicocche, quello di prugne, il meloncello, il liquore di anguria e la ricetta e video ricetta del buonissimo limoncello.
Informazioni utili sulle pesche
Le pesche sono frutti estivi largamente utilizzate fresche sulla tavola di tutti i giorni e largamente impiegate per la preparazione di conserve invernali gustose come: marmellata, confettura, gelatina, liquore, tè alla pesca. Le pesche sciroppate ad esempio che vengono preparate anche in casa con la classica ricetta della nonna vengono conservate per tutto l’inverno e utilizzate per preparare dessert light, torta di pesche con panna, strudel, biscotti farciti ecc.
Curiosità
La coltivazione del Pesco, Prunus persica, fu introdotta in Italia e nel resto dell’Europa da Alessandro Magno che rimase colpito dalla bellezza dell’albero mentre visitava i giardini di Dario III in Persia.
La pesca è un frutto antichissimo e pare che i primi noccioli ritrovati nella provincia di Haboi risalgano al 1570- 1045 avanti Cristo.
Il maggiore produttore mondiale di pesche è la Cina seguita dagli Stati Uniti, Italia, Spagna e Grecia.
La pesca con i suoi colori rosati è stata fonte di ispirazioni di artisti famosi infatti sono raffigurate nei quadri di Caravaggio, Monet, Renoir e Van Gogh.
Le pesche erano i frutti consacrati ad Arpocrate il dio egizio del silenzio.