Ranuncoli coltivazione
Il ranuncolo è una pianta erbacea coltivata a scopo ornamentale in giardino e in vaso che con i suoi grandi fiori dai colori vivaci abbellisce i balconi, le terrazze delle case per tutto il periodo primaverile.
- Caratteristiche generali del Ranuncolo
- Fioritura
- Coltivazione del Ranuncolo
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione dei ranuncoli
- Moltiplicazione per seme
- Propagazione mediante divisione dei bulbi
- Rinvaso
- Conservazione
- Potatura
- Parassiti e malattie dei ranuncoli
- Cure e trattamenti
- Usi del ranuncolo
- Abbinamenti
- Varietà di ranuncoli
- Ranuncolo Festival
- Ranuncolo Success
- Ranuncolo millepetali
- Ranuncolo Pratolino
- Linguaggio dei fiori
- Il ranuncolo è velenoso?
- Curiosità
- Galleria foto dei ranuncoli
Caratteristiche generali del Ranuncolo
Il ranuncolo, o ranunculus asiaticus, è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Ranunculaceae originario dell’Asia, diffuso in tutte le zone del nostro Pianeta soprattutto nelle aree temperate.
La pianta alta circa 40 cm, è formata da una radice primaria rizomatosa, carnosa e robusta con varie radici secondarie sottili e di colore biancastro.
La parte aerea della pianta è formata da steli erbacei tubolari ed eretti di colore verde chiaro ricoperti da una sottile e cortissima peluria bianca.
Le foglie basali sono piuttosto tormentose e suddivise fino a sette segmenti mentre quelle inserite sulla parte più alta degli steli sono apicali sono per lo più ovate con margini incisi e di colore verde brillante.
I fiori, semplici o doppi, riuniti in corimbri, sbocciano all’apice di steli, nelle diverse tonalità di colore: giallo, arancio, rosso, bianco, rosa e fucsia. Alla base di ogni petalo solitamente c’è una ghiandola nettaria nuda o coperta da una scaglia. Le antere sono spiralizzate gialle e talvolta bianche.
I frutti sono acheni alati, lisci o pelosi.
Fioritura
Nelle zone temperate questi bellissimi fiori sbocciano da febbraio a giugno; nelle zone caratterizzate da clima più freddo i ranuncoli cominciano a sbocciare dal mese di Maggio e la fioritura si prolunga fino agli inizi di Agosto.
Coltivazione del Ranuncolo
Esposizione
I ranuncoli coltivati in giardino amano i luoghi semiombrosi e riparati dal vento, mentre quelli allevati in casa richiedono posizioni luminose lontano dai termosifoni o da altre fonti calore. Nelle regioni con clima molto caldo si consiglia di coltivarlo in zone riparate dai raggi diretti del sole delle ore centrali del giorno per evitare le scottature delle foglie. Nelle regioni del nord Italia si consiglia invece di coltivarlo in zone esposte a sud e al riparo di forti escursioni termiche.
Terreno
Predilige i terreni soffici, ricchi di sostanza organica e ben drenati composti da tre pari di terriccio e una parte di sabbia. Il substrato ottimale per la coltivazione del Ranuncolo deve avere un pH acido, deve essere profondo e ricco e soprattutto avere un buon drenaggio per evitare il marciume delle radici a causa dei ristagni d’acqua.
Annaffiature
Si tratta di una pianta che ama il terreno umido e pertanto necessita di regolari regolari annaffiature (non bagnare le foglie) evitando però gli eccessi idrici. Dopo la fioritura e soprattutto nel periodo di riposo vegetativo le irrigazioni vanno sospese fino alla comparsa dei nuovi germogli.
Concimazione
Per potere produrre abbondanti fioriture le piante di ranuncolo vanno concimate dalla ripresa vegetativa almeno ogni 10 giorni con un fertilizzante liquido specifico per piante da fiore opportunamente diluito nell’acqua delle annaffiature. Quando si impiantano i bulbi si può arricchire il terreno di coltivazione con del concime granulare a lento rilascio.
Moltiplicazione dei ranuncoli
Il ranuncolo si propaga per seme, per divisione dei cespi oppure per divisione dei rizomi (come le calle).
Moltiplicazione per seme
La moltiplicazione per seme viene praticata raramente in quanto è una tecnica che richiede tempo e più cure colturali.
Propagazione mediante divisione dei bulbi
I bulbi o meglio le zampe delle radici del ranuncolo, si impiantano in autunno o a fine febbraio in un terreno soffice e ben lavorato. La distanza di impianto è di circa 3 centimetri e la profondità di 5 cm.
Ovviamente la profondità varia in base alle dimensioni degli stessi e più il bulbo è grande, maggiore sarà la profondità d’impianto, In generale le buche destinate ad accogliere le zampe del ranuncolo devo essere grandi il doppio o il triplo delle sue stesse dimensioni. I bulbi devono essere piantati con i germogli rivolti verso l’alto, come si fa normalmente per i tulipani e i narcisi.
Rinvaso
Il ranuncolo va rinvasato in autunno, tra settembre – ottobre, in media ogni 3- 4 anni o quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua delle irrigazioni. Si utilizza un contenitore più grande del precedente per consentire lo sviluppo armonioso sia delle radici sia della chioma. Il terriccio va sostituito con uno nuovo ricco di sostanza organica e misto ad una parte di sabbia.
Conservazione
Per ottenere fioriture abbondanti e piante di ranuncolo forti e vigorose si consiglia lasciare riposare i bulbi almeno un anno prima di metterli di nuovo a dimora. Pertanto, dopo la fioritura, si consiglia di estrarre le zampe dal terreno, lasciarle asciugare all’aria e poi conservarle per un anno, in sacchetti contenenti segatura prima di impiantarle di nuovo in vaso o direttamente a dimora.
Potatura
Vanno recisi man mano i fiori appassiti e a fine fioritura vanno asportate tutte le foglie secche e le parti danneggiate.
Parassiti e malattie dei ranuncoli
I ranuncoli soffrono il marciume dei rizomi nella fase di quiescenza, cioè prima di emettere i nuovi germogli.
Cure e trattamenti
Le piante di ranuncolo necessitano di poche cure. Per evitare il marciume basta fare attenzione ai ristagni idrici nel terreno e nel sottovaso.
Usi del ranuncolo
I ranuncoli sono utilizzati a scopo ornamentale in giardino, in vaso e coltivati in molte regioni a scopo commerciale come fiori recisi per realizzare confezioni floreali e raffinati bouquet per le spose.
Abbinamenti
Nelle aiuole estive, la bellezza dei ranuncoli viene esaltata se accostati con Alstroemeria, la Digitale cinese o Rehmannia elata oppure con il geranio Birch Double una varietà resistente al freddo, con la Viola del pensiero e il Non ti scordar di me.
Varietà di ranuncoli
Tra le tantissime varietà rustiche ed ibride ricordiamo quelle più note:
Ranuncolo Festival
Una cultivar ibrida caratterizzata da lunga durata. Raggiunge un’altezza di circa 40 cm e da ottobre a maggio produce splendidi fiori con corolla composta da numerosi petali colorati con bottone centrale di colore verde.
Ranuncolo Success
E’ una cultivar ibrida che produce fiori grandi dai colori sbalorditivi e commercializzati come fiori da taglio.
Ranuncolo millepetali
Sono ranuncoli di taglia media ideali per la coltivazione in vaso e in giardino.
Ranuncolo Pratolino
Varietà di taglia contenuta dal portamento compatto caratterizzata da una lunga fioritura. Il colore dei fiori varia dal rosa al rosso dal giallo all’arancio , dal bianco crema al viola. E’ una cultivar ideale per la coltivazione in vaso.
Linguaggio dei fiori
Nel linguaggio dei fiori il ranuncolo è il simbolo della bellezza malinconica.
Il ranuncolo è velenoso?
Questa bellissima pianta ornamentale pare che sia tossica solo per ingestione, Può essere maneggiata anche a mani nude in quanto non provoca dermatiti e pruriti da contatto. Non rappresenta neanche un pericolo per i cani e gatti.
Curiosità
Il nome del ranuncolo, conosciuto e apprezzato sin dall’antichità, deriva dal latino ranunculus che letteralmente significa piccola rana, infatti questa piccola pianta come la rana ha una predilezione per i luoghi umidi e paludosi.
Il ranuncolo fu importato clandestinamente nel nostro continente da appassionati amatori e secondo testimonianze accreditate pare che sia comparso per la prima volta nelle Francia meridionale.