Calle coltivazione, moltiplicazione e cure

Revisore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche
Autore:
Ermelinda Gallo
  • Autore - Laurea in Giurisprudenza

Come coltivare le calle? Di quali cure hanno bisogno queste piante da fiore ? Prediligono un tipo specifico di terreno, temperature particolari e un’esposizione più o meno luminosa? Possono essere concimate regolarmente? Perché una calla non produce fiori? Come si fa a moltiplicare la calla? Rispondiamo a queste domande per scoprire come coltivare le calle, bianche o colorate, e avere ottimi risultati. Per voi subito un utilissimo tutorial dal nostro canale YouTube.

Le calle o meglio Zantedeschie, dal nome del botanico italiano Francesco Zantedeschi che le ha studiate per la prima volta, sono piante chiamate comunemente anche fiori o gigli del Nilo. Di origine africana, sono piante appartenenti al genere Araceae, che per la loro semplicità evocano i giardini della nostra infanzia. In vaso o piena terra, regalano un tocco delicato alle aiuole, ai balconi

Ma come possiamo ottenere calle rigogliose, sane e con splendidi fiori? Ecco tutte le informazioni utili che vi occorrono per ottenere esemplari splendidi, e dei preziosi consigli per non fare ammalare queste piante.

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Caratteristiche generali

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Le calle sono piante rizomatose perenni con grandi foglie basali per lo più triangolari, di colore verde chiaro. I fiori, dal design naturale elegante e raffinato, con steli lunghi anche più di 50 cm, sono formati da una unica foglia, generalmente bianca, avvolta ad imbuto, la spata, che racchiude lo spadice di colore giallo intenso, simile ad una spiga.

Le calle fioriscono da aprile fino a metà luglio emettendo fiori grandi, medi o piccoli a seconda della dimensione della pianta.

Varietà di calle

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Tra le principali specie di calla Zantedeschia ricordiamo:

  • Zantedeschia aethiopica ossia la calla per eccellenza;
  • Zantedeschia elliottiana;
  • Zantedeschia Macrocarpa;
  • Zantedeschia oculata;
  • Zantedeschia Pentlandii;
  • Zantedeschia Rehmannii;
  • Zantedeschia nelsonii.

In floricoltura esistono molte specie di calle ibride di colore rosso, giallo, rosa. Le varietà mignon sono molto richieste dalle spose per i loro bouquet. Abbiamo inoltre la calla di palude o palustre, Calla palustris, una pianta acquatica perenne, del genere Calla e non Zantedeschia come anche calle selvatiche. Per altre utili info leggete l’articolo dedicato alla calla Zantedeschia.

Come coltivare la calla: terreno ideale, frequenza delle innaffiature e concimazione

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Ecco quattro dei fattori principali che chiunque decida di iniziare a coltivare una qualsivoglia specie vegetale dovrebbe tenere in considerazione. Conoscere l‘esposizione giusta da dare alla pianta, il tipo di terriccio di cui necessita per svilupparsi, di quanta acqua ha bisogno e se sopporta o meno concimazioni frequenti: ripassiamo le info relative alla calla.

Esposizione

Le calle amano i luoghi semi-ombrosi e temperature non troppo rigide d’inverno.

Terreno

Prediligono terreni umidi, ben drenati e quindi terricci ricchi di sostanze organiche.

Annaffiature

Necessitano di annaffiature frequenti durante la fase della ripresa vegetativa e nei periodi siccitosi. Sospendere le innaffiature quando le foglie incominciano ad ingiallire.

Concimazione

Vanno fertilizzate con concime liquido 1 volta alla settimana nel periodo della fioritura.

Moltiplicazione delle calle

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Il periodo più indicato per la moltiplicazione della calla è il periodo del riposo vegetativo che inizia circa 2 mesi dopo la fioritura ed è ben visibile in quanto le foglie diventano gialle e avvizzite. La moltiplicazione delle calle avviene mediante la separazione  dei tuberi o bulbi rizomatosi impiantati l’anno precedente e raramente per semina.

I tuberi ottenuti per divisione devono avere dimensioni minimi di circa 10-12 cm di diametro e vanno fatti asciugare prima di essere impiantati. La riproduzione per divisione dei rizomi va effettuata dopo 2 mesi circa dalla fioritura.

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Per approfondimenti vi consigliamo di leggere le due guide speciali che abbiamo realizzato, dedicate rispettivamente alla moltiplicazione delle calle bianche e alla moltiplicazione di quelle colorate.

Moltiplicazione delle calle per trapianto

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Come si effettua il trapianto delle calle? Ripassiamo gli step necessari per fare un ottimo lavoro che dia risultati soddisfacenti:

    divisi in porzioni portanti radici ben sviluppate vanno interrati un terriccio fertile a base di terra, di foglie e torba, con aggiunta di sabbia;

  • prima del trapianto immergere i tuberi in una miscela di Captano 1% e Carbendazim 4%;
  • ­per ottenere una fioritura prolungata e abbondante si possono immergere i tuberi, in soluzione contenente regolatori di crescita come ad esempio le gibberelline;
  • il trapianto va effettuato ad una distanza di circa 30- 50 cm tra una pianta e l’altra, disponendo i tuberi a file alternate, con una densità massima di 5 tuberi per ogni mq per evitare che ci sia scarsa circolazione d’aria e l’attacco di malattie fungine;
  • dopo l’impianto i tuberi vanno innaffiati adeguatamente.

Il trapianto dei tuberi rizomatosi delle calle va effettuato nel periodo agosto-settembre, su un terreno soffice e ben drenato e a circa  a 25-30 cm di profondità.

Moltiplicazione delle calle per semina

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Le calle oltre che per divisione dei cespi, la tecnica di moltiplicazione più facile e utilizzata dai vivaisti, si riproducono naturalmente per auto-semina. Ma in cosa consiste?

Se coltivate delle calle in vaso o in giardino, potreste trovarvi di fronte a questo curioso fenomeno: la spata o spadice (fiore della calla) denota un rigonfiamento di colore verde scuro, simile a una sorta di piccola ananas.

Di solito, tale fenomeno è osservabile a fine fioritura, nel periodo compreso tra fine giugno-inizio luglio e solo quando gli ultimi i fiori vengono lasciati essiccare direttamente sulla pianta.

I semi della calle, con il trascorrere del tempo, diventano sempre più scuri e, una volta maturi, cadono nel terreno per  poi germinare nel periodo della ripresa vegetativa. Ciò premesso è ovvio che tale tecnica può essere effettuata anche da noi quando si è sicuri che i semi abbiano raggiunto la completa maturazione. La semina delle calle è una tecnica di riproduzione che richiede una lunga attesa e molti non la consigliano.

Perchè le calle nate dai semi producono solo foglie senza fiori?

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Le nuove piante nate dalla germinazione dei semi per i primi 3 anni produrranno solo foglie grandi e vistose e dal quarto anno in poi anche i fiori. Anche se l’attesa è lunga, vale comunque la pena provarci se non altro perchè i semi sono facili da reperire. Inoltre il colore dei fiori avrà tonalità leggermente diversa dalla pianta madre.

Parassiti e malattie a cui fare attenzione

Le calle temono il marciume radicale causato dal ristagno di acqua e la clorosi; vi consigliamo di approfondire questa problematica e il modo più efficace per scongiurarla, leggendo la nostra guida dedicata. Tra i parassiti animali temono il ragnetto rosso e la cocciniglia cotonosa.

Le calle più robuste, coltivate in piena terra, richiedono la protezione dei rizomi dal freddo mediante pacciamatura. Le specie più deboli, invece, richiedono l’espianto e la conservazione dei rizomi che vanno successivamente reinterrati tra dicembre e gennaio.

Usi e curiosità

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Le calle sono utilizzate a scopo ornamentale, per bordure di aiuole e per abbellire terrazze e balconi. Esiste anche una varietà di calla selvatica che è velenosa e tossica nota con il nome di gigaro o calla selvatica. Ingerendo la calla si possono avvertire dolori addominali, vomito, nausea e diarrea.

Questo fiore viene utilizzato per la realizzazione di bouquet da sposa anche per il suo significato: infatti è simbolo di purezza, inizio di una nuova vita e radiosità.

Come coltivare la calla tutti i consigli più utili: foto e immagini

Le calle sono fiori meravigliosi che impreziosiscono con la loro grazia giardini e spazi interni delle nostre case. Delicate e raffinate, sarebbe un vero piacere riuscire a coltivarle. Provateci con i nostri consiglie e iniziate a sognare i loro bei colori dando un’occhiata alle foto della nostra galleria.