Fresie coltivazione

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Fresia-fiori

Le fresie sono delle bulbose perenni che ogni anno fanno capolino nei prati, nelle aiuole dei giardini e in vaso all’inizio della primavera, inondando l’aria di un intenso e gradevole profumo.

Fresia-coltivazione

Caratteristiche generali della fresia

La fresia è una pianta bulbosa primaverile della famiglia delle Iridaceae originaria del Sud Africa e coltivata in tutte le zone temperate della Terra e in quasi tutte le regioni italiane.

Si tratta di una pianta di piccole dimensioni alta mediamente non più di 30 centimetri.

La radice è un piccolo bulbo o cormo ovoidale che si ancora saldamente al terreno grazie ad una lunga radice biancastra.

Fresia
La parte aerea della fresia è composta da sottili steli cilindrici ricoperti da poche foglie.

Le foglie, di colore verde brillante come quelle dell’iris hanno la forma di spada, sono lunghe 20-30 cm,  larghe circa 2 cm.

Durante il periodo della fioritura tra il ciuffo di foglie compaiono degli scapi floreali con infiorescenze a spighe composte da grappoli di fiori profumatissimi.

Fresie-fiori screziati

I fiori, in numero di  6-12 per grappolo, sono campanulati ed hanno la corolla composta da petali saldati alla base il cui colore varia dal bianco puro al crema, dal giallo alle tinte vivaci dell’arancio e  del rosso, dal blu  al viola. In cultivar ibride i petali delle fresie presentano venature o macchie di colore contrastanti.

I semi sono grandi, tondeggianti e dotati di altissima capacità di germinazione.

Fresie-rosse

Agli apici degli steli, durante il periodo della fioritura compaiono racemi formati da fiori semplici o composti, intensamente profumati, con corolla a forma di campanula.

Racemi-fiori- fresie

Il colore dei fiori può essere bianco cremisi, giallo, rosso, violetto oppure variamente screziato.

Fresie-bulbose

Fioritura

Le fresie fioriscono da marzo fino a primavera inoltrata.

Fresie

Coltivazione delle fresie

Esposizione

Le Fresie amano i luoghi luminosi e soleggiati per molte ore al giorno. Le piante temono il gelo e per questo motivo nelle regioni con clima invernale molto rigido vanno coltivate in vaso in modo da poterle riparare al coperto durante il periodo di riposo vegetativo se si vuole evitare di spiantare i cormi o bulbi.

Terreno

Sono piante che prediligono il terreno soffice, ricco di sostanza organica e soprattutto ben drenato. Il substrato ideale di coltivazione è un miscuglio di comune terriccio universale, torba e sabbia. consiglia di utilizzare del terriccio universale, mescolato ad una buona quantità di sabbia ed a poco stallatico ben maturo. La fresia predilige i suoli leggeri e ben drenati, possibilmente sabbiosi. Non devono mai risultare troppo ricchi, compatti e pregni d’acqua.

Annaffiature

Le fresie richiedono regolari annaffiature fino alla fine della fioritura e che vanno sospese quando le foglie seccano. La quantità di acqua somministrata deve essere moderata per evitare di inzuppare il terreno ed evitare il marciume dei bulbi. Le fresie coltivate direttamente in piena terra generalmente si accontentano delle acque piovane. Per le specie coltivate in vaso e nelle aiuole diradare le annaffiature fino a sospenderle del tutto quando le foglie diventano gialle.

Concimazione

Per potere produrre fiori a profusione le fresie vanno concimate ogni 10 -15 giorni, prima della fioritura e per tutto il ciclo vegetativo con concimi specifici per piante da fiore in forma liquida opportunamente diluiti nell’acqua delle annaffiature. In alternativa una volta al mese distribuire ai piedi delle piantine del fertilizzante granulare a lento rilascio.

Fresia-coltivazione in vaso

Fresia: coltivazione in vaso

E’ una piccola bulbosa facile da coltivare in vaso su davanzali o balconi della propria casa. Basta assicurarle un’esposizione in pieno sole, un contenitore adatto, del terriccio, sciolto, fresco e ricco di nutrienti. Per quanto riguarda le annaffiature ha maggiori esigenze rispetto a quelle coltivate nel giardino in piena terra evitando però gli eccessi e i ristagni idrici nel sottovaso.

Rinvaso

Va fatto quando le piante di fresia hanno occupato tutto lo spazio disponibile utilizzando un contenitori via via di qualche centimetro pià grande del precedente e terriccio fresco.

bulbilli

Moltiplicazione e propagazione delle fresie

Le fresie si moltiplicano per seme in primavera e per divisione dei cormi in autunno.

Riproduzione per seme

La semina delle fresie, importante anche per la produzione di nuovi e vigorosi bulbi, si effettua in primavera avanzata tra aprile inizio maggio, interrando i semi in piena terra o in vaso a circa 1 centimetro di profondità. Il terreno va mantenuto leggermente umido fino alla comparsa dei germogli. Le nuove piantine anche se richiedono molte più cure cresceranno forti e vigorose e fin dall’inizio della primavera daranno un’abbondante fioritura, anche per la raccolta del fiore reciso.

Vale la pena ricordare che la semina delle fresie va fatta in maniera definitiva in quanto le piantine non vanno ripicchettate.

Fresie-cormi-bulbilli

Propagazione per divisione dei bulbi

In autunno si possono propagare anche mediante separazione dei cormi o bulbilli che crescono lateralmente al cormo madre.

I piccoli bulbi si impiantano in un terriccio soffice , ben drenato e coltivati con le stesse cure di quello madre. vanno poi interrarti e coltivati singolarmente.

bulbi

Impianto dei  cormi o bulbi

I cormi delle fresie vanno impiantati in autunno in buche profonde e larghe il doppio del loro diametro.

Bulbi-impianto

Malattie e parassiti della fresia

La fresia è una pianta teme il marciume radicale causato dal ristagno idrico e anche il marciume asciutto o Fusariosi una malattia fungina che provoca danni alla parte ipogea della pianta. In caso di fusariosi le foglie ingialliscono e cadono precocemente. Talvolta la fresia viene colpita anche dal Male del mosaico una malattia virale che si manifesta a carico delle foglie con macchie o aree giallastre che col tempo assumono una colorazione biancastra.

Fresia-moltiplicazione

Cure e trattamenti 

  • Asportazione dei fiori appassiti e delle foglie secche.
  • Dopo la fioritura, quando le foglie delle fresie sono completamente secche bisogna estrarre i cormi dal terreno, ripulirli, farli asciugare all’aria per poi conservarli in sacchetti di carta contenente un po’ di segatura in luogo idoneo fino al momento della piantagione.
  • I cormi affetti da fusariosi e le piantine di fresie infettate dal virus vanno bruciati per evitare che le avversità possano essere trasmesse da pianta a pianta.

fresie

Usi delle Fresie

Le fresie sono utilizzate a scopo ornamentale per abbellire terrazze, fioriere e aiuole.

In molte regioni d’Italia e specialmente in Liguria la fresia viene coltivata a scopo commerciale per  la produzione del fiore reciso a fine inverno o in primavera, per abbellire l’interno delle case, per realizzare composizioni floreali per cerimonie e banchetti nuziali.

Fresie-bianche

Le fresie bianche sono utilizzate per i bouquet delle spose.

In cosmesi ed in profumeria l’essenza della fresia viene utilizzata per preparare creme per il corpo, saponi, bagnoschiuma e delicati ma persistenti profumi.

Linguaggio dei fiori e significato della fresia

Nel linguaggio dei fiori la fresia simboleggia l’amore platonico, la nostalgia e la varietà bianca il candore dell’innocenza.

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Consigli per la raccolta ed abbinamenti

Le fresie per poter durare a lungo vanno raccolte quando i fiori sono ancora in boccio.

La bellezza di queste piccole bulbose primaverili viene esaltata se coltivate con tulipani, muscari, giacinti e narcisi.

Fresia-linguaggio-fiori

Curiosità

La fresia porta il nome in onore di F.H.T. Freese un famoso medico tedesco appassionato di flora sudafricana.

La fresia è velenosa?

Non è una pianta tossica per l’uomo e per gli animali domestici quali cani e gatti.

Galleria foto Fresie