Sciroppo di fichi d’India ricetta
I fichi d’India possiedono tante proprietà salutari e pochissime calorie. Consumati crudi aiutano a perder peso e a regolare la concentrazione del glucosio ematico. Dopo le ricette della gelatina, la marmellata di fichi d’India ecco come preparare un salutare sciroppo. Vediamo come preparare lo Sciroppo di fichi d’India nella nostra ricetta passo passo.
Procedimento dello Sciroppo di fichi d’India
- Per ottenere uno sciroppo dal colore rosso rubino vi occorrono fichi d’India rossi, maturi al punto giusto, sodi e privi di ammaccature. Lavate ben bene un limone non trattato sotto il getto dell’acqua fredda e poi asportate la scorza con il pelapatate evitando la parte bianca. Sterilizzate anche i barattoli che vi servono per la conservazione dello sciroppo. Poi indossate un paio di guanti da giardinaggio, riempite una ciotola con acqua calda e tuffatevi i frutti per far staccare le spine più piccole.Leggi anche Porcellino d’India
- Mettete i fichi in un piatto e sbucciateli facendo attenzione alle spine e scartate quelli che hanno la polpa molliccia. Quando avete finito di sbucciare tutti i fichi d’India, mettete la polpa nel piatto della bilancia e pesatela. Deve essere 2 kg netti, ovviamente potete ridurre anche la dose. A questo punto, versate la polpa dei fichi d’India in una ciotola e schiacciatela con i rebbi della forchetta oppure mettetela nel setaccio che utilizzate per i pomodori e passatela per ottenere un composto omogeneo.
- Filtrate la polpa ottenuta con un colino e raccogliete il succo. Nel frattempo versate l’acqua in una pentola di acciaio, versatevi il miele e poi fatelo sciogliere sul fuoco a fiamma bassa mescolando con un cucchiaio di legno. Sono sufficienti pochi minuti. Per la cottura dello sciroppo di fichi d’India procedete in questo modo: quando il miele sarà completamente sciolto, unite il succo dei fichi d’india, il succo del limone, la scorza (non trattata) e lasciate cuocere per 3 – 4 ore a fiamma bassa fino a quando noterete che lo sciroppo sarà circa la metà del livello iniziale.
- Mescolate spesso durante la cottura. Quando lo sciroppo di fichi d’India sarà bello ristretto, spegnete il fuoco e togliete la scorza di limone. Invasate lo sciroppo bollente nelle bottiglie o i barattoli precedentemente sterilizzati facendolo colare per almeno 20 minuti attraverso le maglie di un colino. Premete il succo nel colino con il dorso della forchetta. Tappate e lasciate raffreddare. Poi mettete l’etichetta con il nome dello sciroppo, la data e conservate lo sciroppo di fichi d’India in un luogo fresco e buio. Se ben cotto, lo sciroppo di fichi d’India si conserva perfettamente anche per oltre 1 anno.
Sciroppo di fichi d’India: consigli e suggerimenti
Potete sterilizzare lo sciroppo facendo bollire i barattoli o le bottiglie. Avvolgeteli in canovacci vecchi, metteteli in una pentola capiente e coprite con acqua calda. Mettete la pentola sul fuoco e fate bollire per almeno 20-30 minuti. Lasciate raffreddare nell’acqua. Potete utilizzare lo sciroppo di fichi d’India per la preparazione di dolci alla frutta, per insaporire yogurt, pancake, gelati e creme oppure diluito con acqua frizzante come bibita dissetante estiva. Potete utilizzare lo sciroppo di fichi d’india come efficace rimedio naturale per contrastare la tosse stizzosa.
Se volete potete anche utilizzare le bucce del fico d’India un ottimo e particolare contorno perfetto per formaggi piccanti o delle semplici ma genuine frittelle dolci. Nel primo caso dovete solo cuocerle nel vin cotto con le cipolle rosse preferibilmente quelle di Tropea. Per la preparazione delle frittelle invece dovete frullare le bucce e con la polpa ottenuta fare un impasto con uova, un po’ di latte, farina e zucchero. nel promo caso e Dopo averle buccia.