Serenoa repens – Palmetta della Florida
La Serenoa repens conosciuta più comunemente come palmetta della Florida o come Saw Palmetto, è una pianta ornamentale apprezzata in fitoterapia come rimedio naturale efficace nella cura dei disturbi della prostata e delle infiammazioni dell’apparato urinario.
- Caratteristiche generali della Serenoa repens – Palmetta della Florida
- Fioritura
- Coltivazione della Serenoa repens
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Serenoa repens: coltivazione in vaso
- Rinvaso
- Moltiplicazione della Serenoa repens
- Moltiplicazione per divisione dei polloni o dei cespi basali
- Impianto o messa a dimora
- Raccolta dei frutti della Serenoa
- Potatura
- Parassiti e malattie della Serenoa repens
- Cure e trattamenti
- Usi della Serenoa repens
- Proprietà benefiche della Serenoa repens
- Modalità d’azione della Serenoa?
- Controindicazioni della Serenoa repens
- Curiosità
- Galleria foto Palme
Caratteristiche generali della Serenoa repens – Palmetta della Florida
La Serenoa repens è una palma della famiglia delle Arecaceae originaria del sud America diffusa allo stato naturale in fitte boscaglie lungo le coste e i litorali del sud-est degli Stati Uniti. Viene coltivata come pianta ornamentale con risultati soddisfacenti in tutte le regioni d’Italia.
La palmetta della Florida è una pianta sempreverde provvista di una robusta e profonda radice che la tiene ben salda al suolo.
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Anche se cresce lentamente, in pieno vigore vegetativo sviluppa un fusto ricco di foglie che può raggiungere i 4 metri di altezza.
Le foglie sono di colore verde scuro e lunghe da 1 a 2 metri. Sono palmate a forma di ventaglio e composte da circa 20 foglioline lunghe 50-100 cm con forma lineare, margine liscio ma tagliante, apice appuntito e picciolo provvisto di spine.
I fiori, sono riuniti in infiorescenze a pannocchia lunghe circa 60 cm, di colore bianco o giallognolo che nel periodo della fioritura spuntano alla base delle foglie. Le infiorescenze sono gradevolmente profumate e vengono visitate dalle api, le quali raccolgono dai suoi fiori nettare e polline.
I frutti sono drupe ellissoidali simili alle olive e da verdi quando sono immature virano al marrone rossastro o nerastro a maturazione completata. Sono ricchi di una sostanza oleosa fluida e di odore sgradevole. Non sono commestibili per l’uomo ma costituiscono una fonte di cibo per gli animali.I semi, unico per frutto, hanno una forma ellissoidale e con dimensioni di poco superiore a 1 cm.
Fioritura
La Serenoa repens come altre varietà di palme fiorisce in tarda primavera.
Coltivazione della Serenoa repens
Esposizione
Anche se resiste all’ombra parziale o totale, per crescere forte e rigogliosa questa pianta necessita di un’esposizione luminosa e soleggiata per tutto il giorno. Non sopporta le temperature inferiori ai -5° C e pertanto va protetta in modo adeguato durante i mesi invernali. Soffre anche il clima con umidità persistente.
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Terreno
Pur adattandosi al comune terreno da giardino la La Serenoa predilige quello sciolto, misto a sabbia e quindi ben drenato.
Annaffiature
E’ una pianta che pur mostrando una buona resistenza alla siccità va regolarmente annaffiata quando il terreno tende ad diventare arido per evitare l’afflosciamento delle foglie, specialmente nei mesi molto caldi.
Concimazione
Per una corretta ed equilibrata crescita, la Serenoa repens va concimata una volta al mese, dall’inizio della primavera fino alla tarda estate somministrando ai suoi piedi, ogni 2 mesi, del granulare a lento rilascio ricco di macroelementi quali azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) e con una buona percentuale di microelementi quali il ferro (Fe), il manganese (Mn), il rame (Cu), lo zinco (Zn), il boro (B) e il magnesio (Mg).
Serenoa repens: coltivazione in vaso
Poichè è una pianta che cresce molto lentamente, pochi centimetri l’anno, può essere coltivata anche in vaso purchè largo e profondo in quanto non ama i trapianti. Come terriccio si consiglia di utilizzare quello misto ad una buona dose di sabbia per facilitare il drenaggio dell’acqua delle annaffiature che vanno praticate con regolarità dalla primavera all’autunno quando il terreno è completamente asciutto e poi drasticamente ridotte nei mesi invernali. La Serenoa repens coltivata in vaso poichè è ancora più sensibile al freddo, in inverno va fatta svernare sotto una tettoia, in modo da non lasciarla esposta alle piogge e al gelo.
Rinvaso
Il rinvaso è sconsigliato in quanto la Serenoa non ama i trapianti quindi per rinnovare il terriccio basta sostituire almeno 3 cm di quello superficiale. Utilizzando una paletta da giardinaggio si dissoda il terreno con molta delicatezza per non danneggiare le radici poi lo si asporta e si aggiunge la stessa quantità fresca e fertile.
Moltiplicazione della Serenoa repens
La pianta si riproduce per seme e per via agamica viene propagata mediante divisione dei polloni basali.
Per la semina occorrono semi freschi ammollati in acqua per 5 – 7 giorni, tempo richiesto all’involucro esterno che li protegge di raggiungere una morbida consistenza.
I semi si interrano in un substrato specifico torboso preferibilmente misto a sabbia, mantenuto costantemente umido per circa 2 mesi e a temperatura costante di 28 °C. Per favorire la germinazione dei semi, si consiglia di avvolge il contenitore in una busta di plastica.
Le nuove piante ottenute dalla germinazione dei semi vanno trasferite in vasi singoli ed allevate in essi per almeno 2 anni prima della messa a dimora definitiva.
Moltiplicazione per divisione dei polloni o dei cespi basali
La divisione dei cespi si effettua in primavera, in aprile-maggio, mettendo a radicare i polloni che si formano alla base della pianta, in un vaso contenente terriccio, torba e sabbia in parti uguali. Vanno scelti i germogli che abbiano almeno 2-3 foglie.
I vasi vanno tenuti in un luogo protetto dove la temperatura minima non scende al disotto dei 10°C e per i primi 2 -3 mesi il terreno va mantenuto sempre leggermente umido. Le giovani piante di Serenoa così ottenute vanno allevate in vaso prima di piantarle all’aperto.
Impianto o messa a dimora
La pianta va messa a dimora in tarda primavera, da fine maggio a giugno.
Si scava una buca di circa 40-50 cm di profondità più del vaso, riempita per metà da argilla espansa o ghiaia per evitare che le radici vengano a contatto diretto con l’acqua di sgrondo. Poi si mette la pianta con tutto il pane di terra. Si aggiunge altro terreno e subito dopo averlo compattato si apporta una generosa dose di acqua.
Raccolta dei frutti della Serenoa
Le parti utilizzate per la ricchezza dei principi attivi sono le bacche globose, che si raccolgono in autunno quando sono di colore scuro e quindi mature al punto giusto.
La raccolta viene fatta a mano staccando con una forbice ben affilata l’intero grappolo di bacche che in un secondo tempo vengono separate, accuratamente selezionate e private dei semi con appositi macchinari. La polpa ottenuta viene essiccata e quindi conservata o lavorata per gli usi consentiti.
Potatura
La Serenoa repens non richiede interventi di potatura. Si asportano eventuali foglie secche o danneggiate dai parassiti recidendole con cesoie ben affilate e disinfettate alla base del fusto.
Parassiti e malattie della Serenoa repens
La palma nana è una pianta rustica e longeva che generalmente non viene attaccata dai comuni parassiti animali come gli afidi e le cocciniglie.
Talvolta viene attaccata dalla mosca bianca che forma depositi biancastri lungo i peduncoli fogliari. E’ resistente anche alle malattie fungine come l’oidio o mal bianco e la ruggine.
Cure e trattamenti
Per quanto riguarda le cure si consiglia di pacciamare la base della pianta con pietrisco grossolano per limitare la perdita di acqua durante i mesi estivi e per proteggerla dal freddo dell’inverno soprattutto se giovane e se il clima invernale è molto rigido. Per evitare danni alle foglie si consiglia di avvolgerle con un telo traspirante. La pianta va trattata con antiparassitari o antifungini solo se in presenza di infestazioni. Le cocciniglie possono essere rimosse manualmente con un batuffolo di cotone intriso di alcool denaturato.
Usi della Serenoa repens
Questa pianta è largamente usata come ornamentale nei giardini privati e nei parchi pubblici, per la sua naturale tendenza a formare grandi cespugli molto decorativi. E’ perfetta come elemento singolo, come coprisuolo e in vaso per abbellire spazi abbastanza ampi.
Grazie al suo suo robusto apparato radicale capace a rigenerarsi anche dopo incendi La Serenoa è apprezzata anche come pianta adatta a contrastare l’erosione, la desertificazione dei suoli. Inoltre questa pianta resite anche all’inquinamento.
Nei luoghi nativi le bacche vengono consumate fin dai tempi antichi dalle popolazioni locali come rimedio naturale preventivo per curare le infezioni e disturbi delle vie urinarie e sessuali. Le proprietà di questa pianta e la sua azione modulante sul sistema ormonale, oggi sono confermate da approfonditi studi scientifici e largamente sfruttate in fitofarmacia.
Proprietà benefiche della Serenoa repens
E’ una palma ricca di principi attivi, steroli, acidi grassi, carotenoidi, oli essenziali, polisaccaridi, contenuti principalmente nei suoi frutti e quindi molto utili per la salute.
I frutti vengono utilizzati per la produzione di estratto idroalcolico o macerato glicerico che svolge la sua azione principale sul sistema ormonale, soprattutto per l’uomo. Infatti i prodotti a base di questa pianta svolgono un’azione antagonista sugli ormoni sessuali e, agendo come antinfiammatori e diuretici, sono efficacissimi nella cura dei disturbi della prostata, delle infiammazioni a carico delle vie urinarie, della vescica, dei testicoli, delle ghiandole mammarie e anche in caso di perdita dei capelli e nei casi di alopecia.
Modalità d’azione della Serenoa?
La polpa dei frutti della Serenoa contengono beta-sitosterolo, un fitosterolo che inibisce l’attività dell’enzima 5-alfa reduttasi il responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone una molecola che stimola la proliferazione cellulare, causando l’ipertrofia prostatica.
La Serenoa inibendo quindi la permeabilità capillare favorisce la minzione, lo svuotamento completo della vescica evitando così l’insorgenza di tutti quei disturbi a carico dei tessuti della prostata che affliggono soprattutto gli uomini sopra i cinquant’anni.
Controindicazioni della Serenoa repens
Il consumo eccessivo o prolungato può scatenare diarrea, vomito e nausea.
Tutti i preparati a base di Serenoa repens vanno evitati in gravidanza, durante il periodo dell’allattamento e in caso di ipersensibilità presunta o certa verso il principio attivo e soprattutto in concomitanza di terapie ormonali.
Avvertenze: Per l’assunzione di preparati a base di Serenoa repens è bene consultare il parere del medico.
Curiosità
Il genere Serenoa porta il nome in onore del botanico statunitense Sereno Watson (1826-1892) mentre l’epiteto specifico repens fa riferimento al portamento prostrato delle foglie.
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