Robinia pseudoacacia – coltivazione

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

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La robinia, Robinia pseudoacacia o acero comune, è una pianta originaria dell’America coltivata a scopo ornamentale nei giardini per la splendida e profumata fioritura.

Robinia

Caratteristiche generali della Robinia

La robinia, appartenente alla famiglia delle Leguminose o meglio Fabaceae, è una pianta arborea composta da un apparato radicale robusto ma, come quello della mimosa, a sviluppo per lo più superficiale.

Il fusto eretto, ricoperto da una corteccia fessurata di colore grigio – marrone, si ramifica verso l’alto formando una chioma abbastanza espansa.

Sui rami flessibili, lunghi, a tratti spinosi, sono presenti foglie composte da un gran numero di foglioline ovali di colore verde chiaro.

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Durante il periodo della fioritura compaiono numerosi racemi penduli formati da grappoli di fiori di colore bianco-roseo, delicatamente profumati e commestibili, che somigliano a quelli del glicine e della cladrastis.

I frutti sono baccelli verdi simili alle taccole che proteggono i semi di colore grigio scuro.

Robinia-frutti

Fioritura: la robinia fiorisce nel mese di maggio.

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Coltivazione Robinia

Esposizione

La robinia pur prediligendo i luoghi luminosi e caldi si sviluppa bene anche nelle zone ombrose, nelle zone costiere, nelle zone con forti venti e a clima rigido.

Terreno

Si adatta a tutti i tipi di terreno purchè profondi e ben drenati.

Annaffiature

La robinia è una pianta che va annaffiata solo nei periodi di prolungata siccità in quanto si accontenta delle piogge.

Concimazione

Somministrare concime organico al momento dell’impianto e poi ogni 2-3 anni nel periodo autunno – inverno.

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Moltiplicazione Robinia

La robinia si propaga per seme, disseminazione spontanea o mediante separazione dei polloni basali. I semi raccolti in autunno vanno seminati in primavera.

I polloni prelevati dalla pianta madre vanno messi  radicare in un miscugliodi sabbia e torba in parti uguali.

A radicazione avvenuta le nuove piantine vanno allevate in contenitori singoli almeno per un 2 anni.

Robinia-potatura

Potatura della Robinia

La Robinia è una pianta a crescita veloce e pertanto per conferire armonia alla chioma o allevarla come fitto cespuglio va potata almeno ogni 2 anni.

Impianto Robinia

La messa a dimora si effettua scavando buche dalle dimensioni doppie del vaso facendo attenzione a non rovinare il pane di terra.

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Malattie e Parassiti

La robinia è una pianta molto resistente ma talvolta a causa di una eccessiva umidità ambientale viene attaccata da malattie fungine e talvolta dalla cocciniglia.

cocciniglia

Usi e curiosità

Le api producono da questi fiori un miele dal sapore inconfondibile. Il miele di acacia è senza dubbio tra i più conosciuti ed apprezzati per le sue proprietà, il suo colore chiaro, il fatto che rimane liquido indipendentemente dalla temperatura, il suo odore leggero, il suo sapore delicato e la sua bassissima acidità; nessun altro miele monoflora possiede contemporaneamente queste qualità. Inoltre esso ha un alto contenuto in fruttosio (è per questo che non cristallizza). Ha però un basso contenuto di sali minerali e di enzimi.

Il miele di acacia contiene grandi quantità di crisina, potente flavonoide.

La robinia è velenosa?

Tutte le parti della robinia o avacia sono velenose.

I fiori di robinia sono commestibili se viene tolto il pistillo che è tossico, e vengono utilizzati per la preparazione di frittelle dolci e salate, frittate, liquori, grappa, marmellata.

Da non confondere con i fiori del maggiociondolo che sono velenosi.

Galleria foto Robinia