Robinia pseudoacacia – coltivazione
La robinia, Robinia pseudoacacia o acero comune, è una pianta originaria dell’America coltivata a scopo ornamentale nei giardini per la splendida e profumata fioritura.
Caratteristiche generali della Robinia
La robinia, appartenente alla famiglia delle Leguminose o meglio Fabaceae, è una pianta arborea composta da un apparato radicale robusto ma, come quello della mimosa, a sviluppo per lo più superficiale.
Il fusto eretto, ricoperto da una corteccia fessurata di colore grigio – marrone, si ramifica verso l’alto formando una chioma abbastanza espansa.
Sui rami flessibili, lunghi, a tratti spinosi, sono presenti foglie composte da un gran numero di foglioline ovali di colore verde chiaro.
Durante il periodo della fioritura compaiono numerosi racemi penduli formati da grappoli di fiori di colore bianco-roseo, delicatamente profumati e commestibili, che somigliano a quelli del glicine e della cladrastis.
I frutti sono baccelli verdi simili alle taccole che proteggono i semi di colore grigio scuro.
Fioritura: la robinia fiorisce nel mese di maggio.
Coltivazione Robinia
Esposizione
La robinia pur prediligendo i luoghi luminosi e caldi si sviluppa bene anche nelle zone ombrose, nelle zone costiere, nelle zone con forti venti e a clima rigido.
Terreno
Si adatta a tutti i tipi di terreno purchè profondi e ben drenati.
Annaffiature
La robinia è una pianta che va annaffiata solo nei periodi di prolungata siccità in quanto si accontenta delle piogge.
Concimazione
Somministrare concime organico al momento dell’impianto e poi ogni 2-3 anni nel periodo autunno – inverno.
Moltiplicazione Robinia
La robinia si propaga per seme, disseminazione spontanea o mediante separazione dei polloni basali. I semi raccolti in autunno vanno seminati in primavera.
I polloni prelevati dalla pianta madre vanno messi radicare in un miscugliodi sabbia e torba in parti uguali.
A radicazione avvenuta le nuove piantine vanno allevate in contenitori singoli almeno per un 2 anni.
Potatura della Robinia
La Robinia è una pianta a crescita veloce e pertanto per conferire armonia alla chioma o allevarla come fitto cespuglio va potata almeno ogni 2 anni.
Impianto Robinia
La messa a dimora si effettua scavando buche dalle dimensioni doppie del vaso facendo attenzione a non rovinare il pane di terra.
Malattie e Parassiti
La robinia è una pianta molto resistente ma talvolta a causa di una eccessiva umidità ambientale viene attaccata da malattie fungine e talvolta dalla cocciniglia.
Usi e curiosità
Le api producono da questi fiori un miele dal sapore inconfondibile. Il miele di acacia è senza dubbio tra i più conosciuti ed apprezzati per le sue proprietà, il suo colore chiaro, il fatto che rimane liquido indipendentemente dalla temperatura, il suo odore leggero, il suo sapore delicato e la sua bassissima acidità; nessun altro miele monoflora possiede contemporaneamente queste qualità. Inoltre esso ha un alto contenuto in fruttosio (è per questo che non cristallizza). Ha però un basso contenuto di sali minerali e di enzimi.
Il miele di acacia contiene grandi quantità di crisina, potente flavonoide.
La robinia è velenosa?
Tutte le parti della robinia o avacia sono velenose.
I fiori di robinia sono commestibili se viene tolto il pistillo che è tossico, e vengono utilizzati per la preparazione di frittelle dolci e salate, frittate, liquori, grappa, marmellata.
Da non confondere con i fiori del maggiociondolo che sono velenosi.