Bignonia coltivazione
La bignonia è una pianta rampicante ideale per la copertura di pergole, gazebi e pareti rocciose dei giardini.
- Caratteristiche generali della Bignonia capreolata
- Fioritura
- Coltivazione della Bignonia
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione della Bignonia
- Impianto della bignonia
- Rinvaso della bignonia
- Potatura della bignonia
- Malattie, parassiti, cure e usi
- Bignonia linguaggio e significato dei fiori
- La bignonia è velenosa?
- Galleria foto bignonia
Caratteristiche generali della Bignonia capreolata
Esistono oltre 450 specie di Bignonia tra cui la
- bignonia capreolata
- bignonia radicans o rampicante
- bignonia grandiflora campsis
- bignonia vetusta
- bignonia capensis
La bignonia è pianta della famiglia delle Bignoniaceae a sviluppo rampicante.
La parte ipogea della pianta presenta una robusta radice fascicolata mentre la parte aerea è composta da lunghi rami o viticci dotati di ventose delle particolari strutture con le quali aderiscono anche su muri o pareti lisce.
I rami sono ricoperti da foglie o palmate a margini dentellati disposte simmetricamente rispetto al ramo.
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Il colore delle foglie da verde scuro in estate vira al giallo-rossastro in autunno.
I fiori, simili a grosse campanule di colore rosso, arancio o rosa a seconda delle varietà sono riuniti in grappoli pendenti all’apice dei viticci.
I frutti sono piccoli baccelli verdi simili ai fagioli contenenti dai 5 a 7 semi piatti a forma sferica.
Fioritura
La bignonia fiorisce nel periodo estate – autunno.
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Coltivazione della Bignonia
Esposizione
Le bignonie amano i luoghi caldi, soleggiati e riparati dai venti.
Terreno
Predilige terreni asciutti, ben drenati e ricchi di sostanza organica.
Annaffiature
Necessita di annaffiature settimanali e quando il terreno è perfettamente asciutto in quanto è una pianta che teme i ristagni idrici.
Concimazione
Ogni 3 – 4 mesi, somministrare alla base della pianta del concime granulare a lenta cessione.
Moltiplicazione della Bignonia
La pianta si propaga per seme e per talea semilegnosa di getti laterali. La propagazione per seme dà piante con caratteristiche genetiche diverse dalla pianta madre. La moltiplicazione per talea invece, assicura piante identiche a quella madre.
Le talee si effettuano in primavera mettendole a radicare in un miscuglio di sabbia e torba. A radicazione avvenuta le piante vanno allevate in vaso per almeno due anni.
Impianto della bignonia
La pianta va messa a dimora in primavera, in buche profonde e larghe circa il doppio del pane di terra che la circonda. Il terreno deve essere fertile e ricco di sostanza organica.
Rinvaso della bignonia
La pianta allevata in vaso necessita di contenitori più grandi ogni qualvolta le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua di scolo.
Bisogna avere cura di posizionare i vasi in zone riparate dalle correnti e dal freddo.
Potatura della bignonia
A febbraio accorciare i rami dell’anno precedente fino a pochi centimetri per favorire l’emissione di quelli nuovi sui quali spunteranno i fiori, infatti la bignonia fiorisce solo sui rami dell’anno.
Le piante giovani per poter ramificare ed allargarsi alla base vanno potate fino a 5 cm dal terreno. Guida alla potatura della bignonia
Malattie, parassiti, cure e usi
La bignonia teme il marciume radicale, il mal bianco e l’attacco degli afidi.
Le piante allevate in vaso durante l’inverno vanno posizionate in zone riparate dalle correnti e dal freddo.
La bignonia è ideale per la copertura di graticci, pergolati e gazebi.
Bignonia linguaggio e significato dei fiori
Nel gergo dei fiori la bignonia simboleggia la fama ed il successo.
La bignonia è velenosa?
È una pianta tossica per i gatti.
Commenti: Vedi tutto
Si può preparare il tea con la bignonia pianta rampicante ????
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