Violacciocca o cheiranto
La violaciocca detta anche violacciocca o cheiranto è una pianta ornamentale perenne particolarmente adatta per abbellire aiuole e angoli semi – ombrosi del giardino.
Caratteristiche generali della violacciocca
La violaciocca, Matthiola incana. ha steli lunghi circa 60 cm, foglie lanceolate di colore verde scuro.
I fiori, semplici o doppi, sono delle spighe profumatissime di colore rosso, giallo, viola, bianco e arancione.
Fioritura: abbondante da marzo-giugno.
Coltivazione della violacciocca
Esposizione: predilige i luoghi luminosi e riparati dal vento. Teme il freddo e le gelate notturne.
Terreno: terreni leggeri, umidi, ben drenati e ricchi di sostanza organica .
Annaffiature: si accontenta dell’acqua piovana ma nei periodi di prolungata siccità è consigliabile annaffiare regolarmente.
Concimazione: in primavera somministrare concime a lento rilascio adatto per le piante in fiore.
Cimatura : per far rifiorire le violacciocche cimare gli steli vecchi che portano i fiori appassiti.
Moltiplicazione della violacciocca
Si propaga spontaneamente per semina. La semina in semenzaio si effettua a febbraio e direttamente a dimora in primavera.
Malattie, parassiti e cure
Le violaciocche temono l’attacco degli afidi e delle cocciniglie.
Le cure prevedono concimazioni, trattamenti antiparassitari e diradamento.
Violacciocca nel linguaggio dei fiori
La violaciocca nel gergo dei fiori simboleggia la bellezza durevole.