Stoccafisso all’anconetana

Autore:
Nicola Spisso
  • Autore - Laurea in Ingegneria Edile Architettura
Stoccafisso all’anconetana

Sommario

Lo stoccafisso all’anconetana è il piatto tipico della tradizione natalizia nelle Marche che potrebbe rientrare nel menù di Natale: ricetta, ingredienti, dosi, preparazione, calorie e foto.

Tempo di preparazione:
45 minuti
Tempo di cottura:
2 ore
Quantità:
6

Ingredienti Ricetta

  • Stoccafisso 1 kg
  • Carota 1
  • Sedano 1 costola
  • Cipolla 1
  • Pomodori pelati 500 gr
  • Filetti di acciughe 4
  • Conserva di pomodoro 1 cucchiaino
  • Patate 300 gr
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio extravergine di oliva 8 cucchiai
  • Maggiorana 1 pizzico
  • Prezzemolo q.b.

Informazioni Nutrizionali

  • Porzione 100 gr
  • Calorie 720 kcal

Nella nostra proposta gastronomica di oggi vi suggeriamo una ricetta tipica delle festività natalizie e perfetta rallegrare la tavola delle feste. Si tratta di una versione buona e saporita della classica ricetta dello stoccafisso, questa volta riproposto all’anconetana. Buono e ricco di sapori, è perfetto per il Natale. Vediamo come preparare lo stoccafisso all’anconetana nella nostra ricetta passo passo.

Procedimento dello Stoccafisso all’anconetana

  1. Si tratta di un secondo piatto a base di pesce (lo stoccafisso) condito con patate e una salsina al pomodoro ricca di aromi (maggiorana, cipolla, sedano, prezzemolo). Acquistare un bel filetto di stocco già ammollato. Eliminare tutte le spine dallo stoccafisso e tagliarlo a pezzi abbastanza grossi senza togliere la pelle. Risciacquare lo stoccafisso ben bene sotto il getto dell’acqua fredda e farlo sgocciolare. Asciugare lo stocco con la carta assorbente da cucina o con un canovaccio pulito.stoccafisso-lavaggio
  2. Pulire la cipolla, eliminando gli strati esterni danneggiati, e poi tritarla grossolanamente. In una casseruola versare mezzo bicchiere d’olio d’oliva per soffriggere la cipolla. Appena questa inizia a dorarsi aggiungere un trito di carota, sedano e prezzemolo, quindi unire anche la maggiorana, il sale, il pepe e le acciughe. Far rosolare il tutto, poi unire il pomodoro passato al setaccio insieme alla conserva. Aggiustare di sale, mescolare e continuare la cottura anche mezz’ora dopo l’ebollizione.stoccafisso-anconetana-ingredienti
  3. Prendere un tegame di terraglia e sistemare dentro i i pezzi di stoccafisso, aggiungere la salsa, l’olio rimasto, le patate e irrorare il tutto con il latte (questo ingrediente serve a rendere la carne dello stoccafisso morbida e delicata, e in più dona un colore meraviglioso alla salsa). Far raggiungere l’ebollizione, aggiustare di sale poi coprire il tegame con il coperchio e infornarlo. Scuotere il tegame di tanto in tanto prendendolo per i manici senza aprire il coperchio e rimestare. A cottura ultimata e quando il sughetto si sarà addensato, estrarre il tegame dal forno, lasciare riposare qualche minuto, poi impiattare e servire lo stoccafisso in tavola ben caldo con qualche fetta di pane casereccio fresco o leggermente tostato.stoccafisso-anconetana-cottura

Stoccafisso all’anconetana: consigli e suggerimenti

Se non piace il sapore delle acciughe, si possono sostituire con un po’ di vino bianco secco che va versato sullo stoccafisso quando si aggiungono le patate.

Potrebbe interessarti Stoccafisso alla pizzaiola ricetta

stoccafisso-all’anconetana-ricetta

Curiosità e proprietà dello stoccafisso

Lo stoccafisso è merluzzo essiccato. Dopo la pesca, il merluzzo viene pulito, lasciato intero e fatto essiccare su rastrelliere, all’aperto per 90 giorni, poi l’essiccazione viene prolungata per altri 3 mesi in ambiente secco e ventilato. Il nome stoccafisso deriva dal tedesco Stock che significa pesce a bastone.

Dall’antichità fino ai giorni nostri, in molte regioni italiane (in particolare in Campania) lo stoccafisso viene comunemente chiamato stocco e si usa per la preparazione di una famosa ricetta: Accio, stocco e patane che per antica tradizione rientra nel menù di Natale.

Lo stoccafisso come il baccalà, prodotto ricco di proteine, sali minerali e omega 3 ma povero di grassi e di sodio, viene importato soprattutto dalla Norvegia, il Paese maggior produttore. Per l’elevato contenuto dell’amminoacido arginina (1,8 g per ogni 100 grammi) lo stoccafisso viene considerato un potente afrodisiaco.

stoccafisso-pomodoro

Galleria Stoccafisso all’anconetana foto e immagini