Grandine: cosa fare nell’orto dopo una grandinata per rimediare al maltempo
Le grandinate possono causare gravi danni all’orto soprattutto quando questo è in piena produzione. Anche se inizialmente non si sa come procedere per migliorare le cose, è necessario cercare di salvare il salvabile senza farsi prendere dal panico.

Dopo aver dedicato tanto impegno all’orto e aver finalmente raggiunto una piena produzione, ci troviamo ad affrontare una tempesta di grandine. Questo è davvero scoraggiante, ma comunque è sbagliato non cercare una soluzione. Tuttavia, non dobbiamo lasciarci abbattere e possiamo agire per salvare ciò che è ancora possibile. Esploriamo le misure da prendere nell’orto dopo il passaggio della grandinata.
Hai un orto? Non ti scoraggiare dopo la grandine

Dopo una grandinata, chi possiede un orto tende subito a lasciarsi scoraggiare e a farsi sopraffare da uno stato d’animo negativo. Risulta necessario invece farsi coraggio e affrontare le cose il prima possibile per cercare di salvaguardare il raccolto per quanto possibile.
I danni che la grandine causa sono subito molto visibili e riguardano in modo particolare le foglie. Sono soprattutto le coltivazioni a foglia larga quelle che subiscono dei danni maggiori e dunque se nell’orto hai zucchine e melanzane di certo dovrai fare i conti con una situazione poco piacevole.
Sulle foglie appaiono dei fori e molte parti appaiono rotte. Un altro danno riguarda di certo anche i fiori e i frutti dal momento che questi ultimi si possono ammaccare.
Cosa fare nell’orto dopo la grandinata
Inizialmente, è fondamentale raccogliere i frutti danneggiati, poiché ciò permette alla pianta di risparmiare energia preziosa, concentrandosi completamente sulla rigenerazione delle foglie.
Successivamente, è importante eliminare le foglie troppo danneggiate. Anche se il processo di riparazione delle foglie inizia presto, in questo momento la pianta è particolarmente vulnerabile agli attacchi fungini.
Pertanto, è necessario fornire un aiuto supplementare per proteggerla da tali minacce.
Come evitare gli attacchi fungini post grandine
Per evitare che dopo la grandine le piante vengano attaccate da funghi è necessario procedere rapidamente.
Quando la pianta è asciutta e durante le ore serali, specialmente se non ci sono fiori presenti, è consigliabile applicare un prodotto rameico, come la poltiglia bordolese, per irrorare le piante. La poltiglia bordolese è una miscela di solfato di rame e calce che aiuta a disinfettare le piante e prevenire attacchi da spore e funghi.
In caso di pioggia immediatamente dopo l’applicazione, sarà necessario ripetere l’operazione per garantire una protezione efficace.
Tuttavia, per coloro che preferiscono evitare l’utilizzo della poltiglia bordolese, possono optare per una combinazione di tre prodotti biologici: la Bentonite, il Tannino di castagno e il Caolino. Questi prodotti sono altrettanto efficaci nella protezione delle piante e possono essere utilizzati anche in presenza di fiori, senza arrecare danni.
Grandine, cosa fare nell’orto dopo una grandinata: foto e immagini
La grandine è un problema molto serio per chi possiede un orto e per questo motivo è necessario riuscire a gestire la situazione nel modo corretto per limitare i danni. Vediamo insieme una galleria immagini adatta a comprendere meglio cosa fare.