Codonopsis – Campanulacee

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Codonopsis 4

Le Codonopsis sono piante ornamentali ideali per realizzare bordure, abbellire aiuole, balconi e terrazze anche durante i mesi invernali grazie alla loro resistenza al freddo.

Caratteristiche generali Codonopsis

Le Codonopsis sono piante erbacee da fiore della famiglia delle Campanulaceae originarie dell’Asia, diffuse nelle zone himalayane, in Cina, Giappone, Estremo Oriente russo, Kazakistan, Iran, Indocina, Indonesia.

Le Codonopsis sono piante rustiche perenni, semi-sempreverdi che formano cespugli compatti folti a portamento semi rampicante o ricadente, alti 30 -150 cm, a seconda della varietà. Hanno fusti verdi, cilindrici semilegnosi e molto ramificati alla base, erbacei e flessibili e, leggermente arcuati alle estremità.

Codonopsis-foglie

Le foglie, a seconda della specie, possono essere ovali o cuoriformi, di colore verde chiaro o scuro, con lamina ricoperta da una sottile e morbida peluria.

Codonopsis 5

I fiori, molto decorativi e vistosi e a seconda della specie sono campanulati o stellati con corolla composta da 5 petali di colore bianco, azzurro o viola, talvolta screziati di blu o viola all’interno. I fiori sbocciano all’apice dei fusti, sono ermafroditi e vengono impollinati dagli insetti, soprattutto api e vespe.

I frutti sono piccole capsule deiscenti contenenti piccoli semi.

I semi delle Codonopsis sono piccoli, scuri e germinabili.

Fioritura

Le Codonopsis fioriscono dalla tarda  primavera all’estate avanzata,  da  maggio ad agosto, a seconda della specie.

Codonopsis-convolvulacea

Coltivazione delle Conodopsis

Esposizione

Sono piante che per crescere rigogliose e produrre fioriture abbondanti e prolungate richiedno esposizioni al pieno sole o al massimo alla penombra leggera se le temperature estive sono eccessivamente elevate nelle ore più calde del giorno.

Clima

Si adattano senza problemi a qualunque condizione ambientale. Resistono bene al freddo, fino a -20 °C e tollerano anche le gelate.

Terreno

Queste piante perenni vegetano bene nei terreni sciolti, ben drenati e ricchi di sostanza organica. Nei i terreni argillosi e in quelli troppo pesanti e compatti soffrono il marciume delle radici.

Annaffiature

Le piante di Conodopsis non tollerano la siccità prolungata e il terreno asciutto quindi necessitano di regolari apporti idrici durante il periodo di vegetazione, da marzo a settembre. Le annaffiature vanno praticate con maggiore frequenza durante i mesi estivi e sospese nei mesi invernali per gli esemplari coltivati in piena terra, mentre per gli esemplari allevati in vaso, vanno diradate e moderate a seconda dell’esposizione.

Concimazione

Durante il periodo vegetativo, da marzo ad ottobre, il terreno di coltivazione delle Codonopsis va arricchito di nutrienti mediante somministrazioni mensili di concime per piante da fiore. Le piante opportunamente concimate produrranno massa vegetale forte e rigogliosa e fioriture molto più abbondanti.

Conodopsis: coltivazione in vaso

Le Codonopsis, sia le varietà nane che quelle a portamento rampicante o ricadente, possono essere  coltivate con successo e tanta soddisfazione anche in vaso infatti sono ideali per abbellire o rivestire ringhiere e muri di divisione. Vanno curate come le piante coltivate in piena terra ma necessitano di maggiori apporti idrici e riparo dai venti gelidi dell’inverno,

Rinvaso

Le piante di Codonopsis coltivate sui balconi o le terrazze vanno rinvasate ogni anno. in primavera. Vanno trasferite con tutto il pan di terra in vasi più grandi, con l’aggiunta di nuovo terriccio, fresco e ricco di materia organica, sempre ben drenato, preferibilmente misto a sabbia o altro materiale che facilita lo sgrondo dell’acqua ed evita i ristagni idrici.

Moltiplicazione delle Codonopsis

Le piante si riproducono facilmente per seme ma anche mediante talea (propagazione vegetativa o agamica).

Semina

I semi acquistati o raccolti maturi direttamente dalle piante, si seminano in primavera direttamente a dimora oppure in gennaio-febbraio, in un semenzaio protetto contenente una composta specifica mantenuta umida fino alla comparsa dei teneri germogli.

Le piantine vanno poi ripicchettate in singoli contenitori ed allevate in essi fino al momento della messa a dimora definitiva.

Le nuove Conodopsis nate in piena terra o prodotte in semenzaio produrranno fiori già dal primo anno se le temperature esterne sono gradevoli e il rischio di gelate tardive è praticamente nullo.

Propagazione per talea

In aprile-maggio mesi in cui le Conodopsis riprendono a vegetare, si prelevano talee dai germogli basali e si mettono a radicare in un cassone freddo contenente un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali. A radicazione avvenuta, le talee radicate si invasano e si metteranno poi a dimora in autunno o nella primavera successiva.

Impianto o messa a dimora

Le piante di Conodopsis si mettono a dimora in primavera nel mese di aprile oppure in ottobre se il clima invernale è mite. Le buche destinate ad accoglierle devono essere esposte al sole o all’ombra parziale e il terreno deve essere ben drenato, ricco di sostanza organica. Nel caso in cui si desidera creare macchie o bordure, le piante vanno distanziate tra loro non più di 40-50 centimetri. Dopo l’impianto vanno irrigate abbondantemente e successivamente con regolarità e frequenza soprattutto in estate.

Potatura

Le Codonopsis si potano in autunno, a partire dal mese di ottobre. Utilizzando cesoie ben affilate e disinfettate alla fiamma o con la candeggina, si recidono i fusti secchi e si accorciano quelli disordinati per conferire armonia di forma alla chioma.

Parassiti e malattie della Conodopsis

Le piante di Codonopsis sono rustiche e resistenti e, in genere, non vengono colpite dai comuni parassiti animali, da infezioni virali o da malattie fungine fatta eccezione del marciume radicale che insorge solo se il terreno è troppo compatto e poco permeabile all’acqua.

Cure e trattamenti

Le Codonopsis sono piante a bassa manutenzione. Vanno riparate dal freddo con una pacciamtura basale solo se le gelate sono intense e prolungate in quanto come detto precedentemente resistono a temperature invernali molto rigide.

La Codonopsis convolvulacea e la Codonopsis vinciflora per potersi arrampicare necessitano di sostegni.

Generalmente non richiedono trattamenti preventivi antiparassitari o antifungini.

Varietà o specie di Codonopsis

Il genere Codonopsis, comprende circa 30 specie di piante erbacee, annuali o perenni a portamento rampicante o ascendente, tutte molto decorative e resistenti al freddo, adatte come ornamentali da piena terra e da vaso.

Codonopsis-lanceolata

Codonopsis lanceolata

La Codonopsis lanceolata è una pianta erbacea rampicante da fiore originaria dell’Asia orientale. Ha fusti flessibili lunghi circa 150 cm con foglie di colore verde. In estate, da agosto a settembre, produce fiori ermafroditi a forma di campana giallo verdognoli all’esterno e violacei all’interno. Cresce bene in terreni leggeri e medio-ben drenati con molta umidità con un pH da neutro ad acido e da pieno sole a semi-ombra. Le foglie e le radici della Codonopsis lanceolata sono commestibili e possono essere consumate crude o cotte. La pianta vanta molti usi  a scopo medicinale  infatti viene usata per curare trattare infezioni  polmonari, l’ostruzione del flusso del latte e le bolle infiammate, tra molti altri.

In foto Codonopsis ovata e tra le varie specie, oltre a quelle già menzionate, ricordiamo anche: Codonopsis pilosula, Codonopsis mollis, Codonopsis clematidea, Codonopsis convolvulacea e Codonopsis rotundifolia.

Codonopsis clematidea

Una varietà diffusa in Asia, che forma cespugli di piccole dimensioni , alti 30-60 cm, Ha fusti cilindrici verdi con foglie ovate-acuminate di colore verde chiaro. In giugno -luglio, produce fiori campanulati  bianchi soffusi di azzurro, con macchie bruno-dorate e venature nere all’interno della corolla. Ama il pieno sole e i terreni ricchi e ben drenati.

Codonopsis-convolvulacea

Codonopsis convolvulacea

La Codonopsis convolvulacea è una specie rampicante originaria della Cina, alta 90-120 cm. Ha fusti flessibili ed ondulati con foglie ovate alterne, glabre e di colore verde pallido. In estate produce vistosi fiori stellati di un bel azzurro-lavanda. Va coltivata al pieno sole nel terreno umido ma ben drenato. Viene coltivata generalmente in gruppi in buche distanziate tra loro 60 cm.  E’ ideale per abbellire muri, aiuole e griglie.

Codonopsis ovata

La Codonopsis ovata è una specie perenne nana. alta 15-30 cm, diffusa come spontanea perenne nelle zone montuose dell’Himalaya e del Kashmir. Ha portamento cespuglioso espanso, con fusti prostrato-ascendenti e foglie ovate, pelose, verde chiaro. In estate, da luglio ad agosto, produce fiori, campanulati, azzurro chiaro esternamente e parte interna con la corolla internamente a macchie arancio e porpora. Va coltivata in luoghi soleggiati o parzialmente ombreggiati, nei terreni sciolti e ben drenati.

Codonopsis vinciflora

La Codonopsis vinciflora è una specie asiatica diffusa prevalentemente in Tibet. Forma un folto cespuglio semi rampicante di fusti ondulati lunghi 90-120 cm, ricoperti da numerose foglie ovate-lanceolate di colore verde chiaro. In luglio produce fiori solitari simili a pervinche, con corolla lobata-ellittica di colore azzurro brillante. Preferisce un terreno sciolto e come esposizione il pieno o parziale sole. È molto resistente al freddo e può essere coltivata come pianta rampicante se fornita di sostegno.

Codonopsis-pilosula

Codonopsis pilosula

La Codonopsis pilosula è una specie  rampicante perenne della famiglia delle Campanulacee conosciuta anche come piccolo ginseng. Ha fusti flessibili, lunghi circa 2 metri, con foglie ovate alterne verdi a forma di cuore, ricoperte di peluria. Dalla tarda primavera fino alla fine dell’estate, produce, fiori a forma di campana di colore verde, con delle striature gialle e viola. Si adatta a qualsiasi condizioni ambientale ed è ideale anche per abbellire i giardini delle zone in cui le temperature invernali sono molto basse. La Codonopsis pilosula è usata nella medicina tradizionale cinese con il nome Dang shen ovvero erba che adattogena che  aumenta livelli di energia e aiuta a combattere lo stress.

Usi

Le Codonopsis sono piante ornamentali apprezzate per la loro resistenza alle avversità ed utilizzate per abbellire i giardini urbani, costieri, di campagna  e montani sia come elementi solitari sia in gruppi per realizzare bordure o coperture di muri e ringhiere.

Codonopsis: velenosità

Le Codonopsis non sono velenose. Solo per alcune specie si registra una bassissima tossicità, praticamente irrilevante.

Nome inglese

Nel Regno Unito le piante di Codonopsis vengono chiamate Bonnet Bellflower, nome che fa riferimento alla forma campanulata dei fiori.

Curiosità

Il Codonopsis  è chiamato comunemente anche ginseng dei poveri o piccolo ginseng in quanto come il ginseng ha un’ azione energizzante per il corpo persistente nel tempo e in più è molto più economico e quindi alla portata di tutti.

Galleria foto Codonopsis