Ragù napoletano ricetta
Preparazione involtini o braciole
Stendete la carne di vitello (braciole o involtini ) su un piano di lavoro e farcitele con aglio tritato, parmigiano e pecorino grattugiati, prezzemolo tritato. Arrotolate le braciole.
Chiudete le braciole con gli spiedini oppure legatele con del filo di cotone resistente.
Preparazione del soffritto
Mettete dell’olio in un capace tegame antiaderente e fatevi soffriggere per qualche minuto la cipolla tritata finemente (deve solo appassire) e il sedano tagliato a pezzetti.
Cottura del Ragù
Quando il soffritto sarà appassito, aggiungetevi le braciole e la carne di maiale. Fate soffriggere il tutto a fiamma bassa per alcuni minuti, poi sfumate con un po’ di vino bianco secco e lasciatelo evaporare a fiamma alta e senza coperchio.
Aggiungete i pelati setacciati e un po’ di concentrato di pomodoro, portate ad ebollizione e fate cuocere il ragù a fuoco bassissimo per tre ore e passa, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
Durante la cottura il ragù napoletano, come diceva Eduardo De Filippo in una sua nota commedia, deve “pippiare” cioè deve bollire lentamente e il coperchio deve essere spostato di lato .
A fine cottura regolate di sale, mescolate e spegnete il fuoco.
Condite il tipo di pasta preferita, la lasagna o la polenta con questo ragù eccezionale ed aromatico e servite in tavola.
Ragù diversi
Spezzatino genovese con ragù di cipolle