Sciroppo di sambuco
Preparazione dello sciroppo di sambuco
Per preparare questo delizioso sciroppo dall’aroma intenso e molto gradevole al palato vi occorrono dei fiori di sambuco freschi, dei limoni non trattati, acqua, acido citrico, zucchero e un barattolo di vetro con chiusura ermetica.
Mettete sul piano da lavoro tutti gli ingredienti indicati nella ricetta e poi procedete con la preparazione.
1. Lavate i limoni non trattati con antiparassitari o anticrittogamici. Spazzolate la buccia ben bene per eliminare i residui di povere depositati nei pori e poi riduceteli a pezzi grossolani a fette spesse circa 0,5 cm.
2. Scuotete con delicatezza i mazzetti di fiori e poi spolverizzateli con l’aria fredda del phon.
3. Prendete un barattolo e disponetevi i fiori, alternandoli con le fettine di limone.
4. Portate a bollore l’acqua con lo zucchero in una casseruola. Togliete la pentola dal fuoco e lasciate raffreddare e non appena lo sciroppo zuccherato diventa tiepido coprite i fiori e tappate il barattolo.
5. Fate macerare in frigorifero per 3 giorni.
6. Agitate il barattolo almeno una volta al giorno.
7. Trascorso il tempo di macerazione indicato, filtrate il contenuto utilizzando una garza posta su un colino a rete fitta e con l’aiuto di una forchetta schiacciate accuratamente i limoni e i fiori in modo da estrarre tutta le loro benefiche essenze.
8. Aggiungete l’acido citrico, mescolate. Lo sciroppo di sambuco a questo punto è pronto per il travaso.
9. Travasate lo sciroppo di sambuco in bottiglie dal collo largo, lavate e sterilizzate, tappatele ermeticamente con tappi tipo twist-off.
10. Per prolungare la durata dello sciroppo mettete le bottiglie piene in una una pentola con acqua e fatele bollire per almeno 15 minuti, avvolte con canovacci. Lasciatele raffreddare nell’acqua.
Conservazione
Dopo la preparazione conservate le bottiglie in frigorifero o in cantina; dopo l’apertura, la bottiglia va messa in frigorifero e lo sciroppo consumato nel giro di 3-4 settimane.
Consigli
Raccogliete i fiori di sambuco nigra quelli bianchi come la neve e non quelli bianco rosati, in una giornata di sole, in luogo isolato e lontano da fonti di inquinamento.
Potete utilizzare o sciroppo come bevanda dissetante, diluito con acqua liscia o gassata (in proporzione circa 1:6), con una fetta di limone, qualche erba aromatica oppure per preparare il famoso cocktail Hugo, per aromatizzare la tisana e sempre diluito per bagnare una base per torta.
Inoltre il succo di sambuco o sciroppo di fiori di sambuco è un ottimo depurativo; poichè favorisce la sudorazione, l’abbassamento della temperatura corporea e considerato un ottimo rimedio contro la febbre e anche un ottimo antiossidante, digestivo, antinfiammatorio e antireumatico.
Potete utilizzare i fiori del sambuco anche per preparare un aceto aromatizzato, delle frittelle o delle deliziose confetture.
Se volete preparare una delicata marmellata di sambuco visionate la ricetta.
Curiosità
Il sambuco nigra cresce spontaneo nei boschetti, nei campi incolti, lungo le rive dei corsi d’acqua e nei parchi pubblici. E’ una specie arbustiva facilmente riconoscibile per le sue infiorescenze bianche a grappolo che tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno lasciano il posto a delle bacche rosso-violacee. Viene coltivato anche come ornamentale nei giardini privati e per pochi anni anche in vaso.