Thunbergia grandiflora – rampicante estiva

Revisore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche
Autore:
Maria Chiara Barsanti
  • Dott. in Relazioni Internazionali

La Thunbergia grandiflora o semplicemente Tunbergia è una splendida pianta ornamentale rampicante. Scopri le sue caratteristiche, come coltivarla e tenere alla larga i parassiti.

thunbergia-grandiflora-rampicante-estiva-1

Adatta sia alla coltivazione in vaso che in piena terra, la Thunbergia Grandiflora o più comunemente Tunbergia è una pianta floreale della famiglia delle Acanthaceae, nativa delle zone orientali e meridionali dell’Africa; questo la rende facilmente coltivabile in tutte le zone calde.

Si tratta di un rampicante erbaceo i cui fiori assumono colorazioni che vanno dal bianco al giallo scuro. All’interno, la gola dei fiori può essere rossa o viola.

La sua diffusione in Europa è dovuta al suo valore decorativo, sebbene ancora oggi in Kenya sia utilizzata come foraggio per l’allevamento e le sue foglie vengano consumate come pasto dalla popolazione autoctona. Invece, è interessante sapere che in India e in Malaysia l’applicazione delle foglie sulle tempie è considerata un ottimo rimedio per guarire il mal di testa, mentre in Tanzania le gocce di linfa guariscono l’infiammazione agli occhi.

Al genere Thunbergia appartengono diverse varietà tutte molto decorative; tra queste, la classica Thunbergia Alata. La versione Thunbergia Grandiflora proviene dall’India settentrionale ed è una pianta sempreverde a portamento rampicante, formata da numerosi steli che negli esemplari adulti raggiungono altezze superiori ai 5 metri.

Le sue foglie di colore verde brillante sono semplici, opposte e con margini leggermente dentati. Agli apici dei lunghi steli e tra il ricco fogliame, durante il periodo della fioritura, riuniti in infiorescenze terminali, sbocciano lunghi fiori tubulari (simili a campanelle), di colore azzurro-lavanda con la gola bianca.

Per chi volesse cimentarsi nella sua coltivazione, è bene sottolineare che questa pianta fiorisce durante il periodo estivo e nei climi caldi fino all’autunno inoltrato.

thunbergia-grandiflora-rampicante-estiva-2

Coltivazione della Tunbergia

thunbergia-grandiflora-rampicante-estiva-4

Nella coltivazione della Tunbergia esistono poche e semplici regole, ma sarà importante seguirle alla lettera per ottenere una fioritura di tutto rispetto. Le talee, lunghe circa 15 cm, prelevate con cesoie ben affilate e disinfettate, vanno messe a radicare in un miscuglio di torba e sabbia umida. I contenitori vanno poi collocati in luoghi ombreggiati fino all’attecchimento delle radici. A radicazione avvenuta (si intende la comparsa di nuove foglie) le nuove piantine vanno trapiantate in singoli vasetti.

Partiamo dall’esposizione. La pianta di cui stiamo parlando ama i luoghi luminosi, ma non il sole diretto che ne brucia le foglie.

Per quanto riguarda il terreno, è fondamentale che questo sia siliceo, ricco di sostanza organica e ben drenato. La concimazione dovrà avvenire da da giugno a settembre. Sarà necessario somministrare ogni 20 giorni del concime liquido specifico per piante da fiore opportunamente diluito nelle acque delle annaffiature.

Passando proprio alla questione dell’innaffiatura, questa dovrà essere regolare e costante dalla ripresa vegetativa fino a fine fioritura. Nel periodo autunno-inverno, è sufficiente mantenere il terreno leggermente umido.

Per concludere, è bene sottolineare che la Thunbergia Grandiflora si moltiplica con la stessa tecnica della Thunbergia Alata per talea di fusto unicamente nel mese di maggio.

Potatura e rinvaso

thunbergia-grandiflora-rampicante-estiva-3

Come per ogni altra pianta del suo genere, per stimolare la crescita della Thunbergia Grandiflora è consigliabile cimare gli apici degli esemplari giovani. Qualora si volesse conferire un’armonia della forma nelle piante adulte, si potranno accorciano i rami troppo lunghi e disordinati. Anche quelli secchi o danneggiati vanno recisi alla base.

E’ bene dire anche che la potatura è altrettanto necessaria se si desidera staccarla dal suo supporto oppure ridurne l’ingombro; questa operazione si pratica a marzo.

Anche il rinvaso va effettuato nel mese di marzo in vasi che siano di circa 1-2 cm in più di diametro, fino alla massima dimensione possibile. Una volta effettuato questo passaggio, sarà sufficiente sostituire solo il terriccio superficiale.

Malattie e parassiti

thunbergia-grandiflora-rampicante-estiva-5

La Thunbergia Grandiflora è una pianta solitamente resistente, ma purtroppo anch’essa soggetta alle minacce di afidi e acari delle piante.

Nel dettaglio, gli afidi sono degli animaletti biancastri, detti anche pidocchi, da cacciare con antiparassitari specifici. Invece, gli acari sono spesso simili a dei ragnetti rossi. Per tenerli lontani ed evitare che formino delle piccole macchie di colore giallo-marrone sulla pagina inferiore delle foglie, è necessario mantenere sempre l’ambiente umido oppure in casi gravi utilizzare dei prodotti specifici.

Thunbergia grandiflora – rampicante estiva: immagini e foto

Una gallery fotografica ricca di immagini colorate che ti faranno venire voglia di coltivare la tua Tunbergia. Approfitta della stagione estiva e libera il tuo pollice verde per ottenere dei risultati meravigliosi. Ricorda che per fare crescere una pianta rampicante è sempre necessario installare una griglia oppure una grata.