Lewisia coltivazione
La Lewisia è una pianta perenne e succulenta facile da coltivare in piena terra e in vaso e apprezzata per la sua splendida e prolungata fioritura.
- Caratteristiche generali della Lewisia
- Fioritura
- Varietà di Lewisia
- Lewisia cotyledon
- Lewisia rediviva
- Coltivazione della Lewisia
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione della Lewisia
- Moltiplicazione per seme
- Moltiplicazione per talea
- Rinvaso
- Impianto della Lewisia
- Malattie e parassiti Lewisia
- Cure e trattamenti
- Curiosità
- Lewisia pianta velenosa?
- Galleria foto Lewisia
Caratteristiche generali della Lewisia
Si tratta di una pianta erbacea da fiori appartenente alla famiglia delle Portulacaceae coltivata per la sua splendida fioritura sia in vaso sia a dimora nei giardini rocciosi.
La Lewisia è una pianta succulenta (grassa) composta da numerose rosette di foglie sempreverdi carnose e lucide di colore verde scuro con margini ondulati.
Dalla base delle rosette fogliari durante il periodo della fioritura spuntano lunghi steli cilindrici di colore rossastro portanti bellissimi fiori, infiorescenze riunite in grappoli.
I fiori presentano una corolla composta perlopiù da petali larghi e piatti nelle tonalità del bianco, del rosa e del salmone.
Fioritura
In ambiente protetto, la Lewisia inizia a fiorire già all’inizio del mese di Marzo, all’aperto da maggio in poi.
Varietà di Lewisia
Al genere appartengono diverse specie comuni e rare.
Lewisia cotyledon
la più comune è la Lewisia cotyledon, una varietà con foglie sempreverdi con margini ondulati, riunite in una rosetta densa;
Lewisia rediviva
Tra le specie più rare ricordiamo la Lewisia rediviva, dai grandi fiori imbutiformi di colore bianco.
Coltivazione della Lewisia
Esposizione
Ama il luoghi semiombrosi. Soffre il caldo eccessivo e la pioggia.
Terreno
Predilige il terreno sciolto misto a sabbia e a torba, ben drenato con pH tra 6, 8 – 7 . Si consiglia di unire al terreno della ghiaia e di spargerne anche in superficie.
Annaffiature
Necessita di annaffiature regolari dalla ripresa vegetativa e per tutta la durata della fioritura. Scarse durante il riposo vegetativo.
Concimazione
Dalla ripresa vegetativa e per tutto il periodo della fioritura somministrare, ogni 15 – 20 giorni, del concime liquido specifico per piante da fiori o quello complesso a lento rilascio ogni 2 mesi.
Moltiplicazione della Lewisia
La pianta si propaga per seme e per talea.
Moltiplicazione per seme
La moltiplicazione per seme produce piante con caratteristiche genetiche diverse dalla pianta madre.
- La semina si effettua in semenzaio protetto utilizzando un substrato specifico.
- Per tutto il tempo necessario alla germinazione dei semi il terriccio va mantenuto leggermente umido.
- Quando le nuove piantine saranno alte circa 10 cm potranno essere trapiantate in piena terra oppure in singoli vasi ed allevate come le piante adulte.
Moltiplicazione per talea
- La propagazione per talea si effettua nel mese di giugno.
- I germogli laterali, staccati dalla pianta, con forbici ben affilate e disinfettate, vanno messi a radicare in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali.
- A radicazione avvenuta, comparsa di nuove foglie, le nuove piantine una volta che sono diventate ben robuste, potranno essere trapiantate in piccoli vasi singoli che andranno riparati dal freddo fino al momento della messa a dimora definitiva.
Rinvaso
Le piante di Lewisia allevate in vaso vanno trasferite in contenitori più grandi quando le rosette avranno occupato tutto lo spazio disponibile.
Il rinvaso si effettua in primavera utilizzando un contenitore più grande del precedente e nuovo terriccio fresco e fertile e soprattutto ben drenato. Per favorire lo sgrondo dell’acqua delle annaffiature si consiglia di mettere sul fondo del vaso della ghiaia grossolana.
Impianto della Lewisia
Nel mese di aprile, quando il periodo delle gelate notturne è definitivamente scongiurato le nuove piante potranno essere messe a dimora all’aperto.
Malattie e parassiti Lewisia
La Lewisia teme il marciume radicale causato dal ristagno idrico e l’attacco delle lumache e delle limacce che si nutrono delle sue tenere foglie.
Cure e trattamenti
Per scongiurare il pericolo del marciume delle radici si consilia di svuotare il sottovaso della lewisia Contro le lumache, oltre alle tradizionali trappole, si consiglia di spargere sul terreno a pochi centimetri di distanza dal colletto della cenere di camino o un barattolo contenente un po’ di birra. le limacce e le lumache possono essere rimosse anche manualmente.
Curiosità
La Lewisia porta il nome in onore di Meriwether Lewis un famoso esploratore statunitense che per primo ne descrisse le caratteristiche.
Lewisia pianta velenosa?
E’ una pianta che presenta un lieve grado di tossicità in tutte le sue parti.