Ragù di montone
Tagliare la carne di montone in pezzi di circa 50 gr., eliminando il più possibile pelli e frammenti ossei. In tegame rosolare la cipolla finemente affettata con lo strutto e appena imbiondita unirvi i pezzi di montone: dorarli lievemente a fuoco vivo e condirli con sale e pepe.
Scolare metà dello strutto, cospargere la carne con lo zucchero e rimestare bene per conferire al sugo di cottura un tono caramellato.
Gettare a pioggia la farina (circa due cucchiai) mescolare per non fare grumi, poi versare 1 litro d’acqua, aggiungere il mazzetto aromatico, l’aglio schiacciato e la salsa di pomodoro. Appena il liquido bolle, coprire il recipiente e continuare la cottura in forno per un’ora buona.
Sbianchire intanto il lardo in acqua bollente, sgocciolarlo e tagliarlo in pezzetti che verranno rosolati in tegamino con una cucchiaiata scarsa di olio.
Trascorsa l’ora, sgocciolare i pezzi di montone, stacciare e sgrassare il fondo di cottura e rimettere il tutto in tegame, unire i pezzetti di lardo, coprire e porre il recipiente in forno fino a completa cottura della carne. Servire il ragù di montone caldissimo accomodato in un grande piatto da portata.
Si può arricchire il ragù unendovi, dopo la prima ora di cottura, mezzo chilo di patate sbucciate e tagliate a spicchi oppure 300 gr. di fagioli tenuti a mollo per una notte, lessati in acqua poco salata con un pezzo d’osso di prosciutto e infine mescolati alla carne.