Infuso e decotto di Borragine
Come preparare il decotto, l’infuso e la tintura vinosa di borragine? Per quali scopi terapeutici sono indicati? Come assumerli ed utilizzarli anche ad uso esterno? Quali sono le controindicazioni a dosi massicce e a chi sono sconsigliati o vietati?
La Borragine è una pianta officinale che cresce spontanea un po’ ovunque, viene coltivata negli orti e persino in vaso anche come pianta ornamentale per il suo folto fogliame e per i suoi splendidi fiori di colore azzurro carico.
Gli impieghi della borragine sono vari da quelli culinari a quelli fitoterapici o omeopatici.
In cucina si utilizzano le foglie fresche, previa bollitura per eliminare la peluria che le ricopre, per insaporire zuppe, minestre, frittate e frittelle in pastella, ripieno per ravioli e tortellini o semplicemente usate per aromatizzare le pietanze con il loro sapore asprigno che ricorda vagamente il cetriolo.
Anche i fiori commestibili vengono usati come guarnizione di diversi piatti, dolci al cucchiaio, semifreddi e torte, per dare colore all’aceto bianco e alle bevande.
Questa bellissima pianta erbacea, anche se tanto discussa per il contenuto di alcaloidi pirrolozidinici, possiede numerose proprietà benefiche: è depurativa, diuretica, emolliente e antinfiammatoria, ma soprattutto è efficace per combattere il gonfiore addominale e per depurare l’organismo dalle tossine accumulate giorno per giorno.
- Cosa cura la Borragine?
- Come utilizzare la Borragine a scopi terapeutici?
- Cosa curano il decotto e l’infuso di borragine?
- Come preparare l’infuso con i fiori di borragine
- Come preparare la tintura vinosa di Borragine
- Come si prepara il decotto di foglie di Borragine
- Controindicazioni della Borragine
- Cose da sapere sulla borragine
- Galleria foto borragine
Cosa cura la Borragine?
Favorisce la diuresi, abbassa la febbre, seda la tosse e abbattere le dalle calorie di troppo introdotte durante pranzi e cene luculliane tipo quelli di Natale, Capodanno, Pasqua o altri lieti eventi.
Inoltre la borragine aiuta a combattere le infiammazioni del cavo orale. E’ ottima per rendere morbida e vellutata la pelle secca, nei casi di eczemi, psoriasi e irritazioni varie.
Come utilizzare la Borragine a scopi terapeutici?
Le foglie e i fiori di questa pianta rustica possono essere utilizzati per la preparazione di decotti, infusi, risciacqui, come tintura vinosa o bevanda depurativa sotto forma di centrifugati associati ad altre erbe officinali tipo crescione tarassaco.
Cosa curano il decotto e l’infuso di borragine?
Aiutano a combattere le malattie dell’apparato respiratorio, depurano il sangue, abbassano la febbre in quanto favorisce la sudorazione. inoltre l’infuso aggiunto all’acqua del bagno deterge e decongestiona la pelle.
Come preparare l’infuso con i fiori di borragine
- 2 – 3 cucchiai di fiori di borragine
- 200 ml di acqua
Si mettono i fiori in una tazza, si coprono con l’acqua bollente e si lasciano in infusione per 5 minuti.
Si filtra l’infuso con un colino a rette fittissima. Basta berne una tazza la sera prima di andare a letto.
Come preparare la tintura vinosa di Borragine
Per potenziare l’effetto diuretico e depurativo viene spesso consigliata la tintura vinosa di borragine che si prepara nel seguente modo:
- 4 grammi di fiori di Borragine
- 100 ml di vino bianco
Si puliscono i fiori con uno straccio umido per asportare la polvere e poi si mettono a macerare per 5 giorni nel vino.
Trascorso il tempo di macerazione si filtra la tintura vinosa e si imbottiglia. Basta berne 1/2 bicchierino al giorno.
Come si prepara il decotto di foglie di Borragine
Ancora come espettorante, diuretico, depurativo, per migliorare la digestione e anche il transito intestinale si può usare il decotto di foglie di Borragine.
- 4 grammi di foglie
- 100 ml d’acqua
Lavare le foglie sotto il getto dell’acqua ed asciugarle con un canovaccio pulito. Mettere le foglie di borragine in una tazza e coprirle con l’acqua bollente. Lasciare in infusione per 5 minuti e filtrare.
Berne 2-3 tazzine al giorno lontano dai pasti.
L’infuso e il decotto di foglie e fiori di borragine utilizzati per uso esterno sotto forma di impacchi sono ottimi decongestionanti ed emollienti della pelle arrossata, su eczemi, foruncoli, acne e sulle eruzioni cutanee causate dalle malattie esantematiche infantili come rosolia e scarlattina.
Inoltre il consumo periodico del decotto o dell’infuso di borragine sembra essere un valido rimedio nella cura dei reumatismi.
Ad uso cosmetico gli impacchi sono efficaci anche per depurare e idratare la pelle, per prevenire le rughe di espressione e di vecchiaia.
Sempre ad uso cosmetico si possono preparare bagni tonificanti e rigeneranti versando un pugno di fiori e foglie nell’acqua della vasca da bagno.
Controindicazioni della Borragine
Attenzione, la borragine produce anche diversi difetti collaterali, quindi prima di assumerla consultate prima il medico.
La borragine è sconsigliata ai soggetti che soffrono di allergia e a chi fa uso di anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici.
E’ vietata in gravidanza e in allattamento per la presenza di alcaloidi pirrolozidinici.
Attenzione a non superare le dosi consigliate.