Rosa coltivazione
Come si coltivano le rose? Quali sono le cose da sapere per moltiplicare, potare, curare la rosa dalle malattie e parassiti? Usi, significato dei fiori e proprietà delle rose
La rosa da sempre la regina dei fiori, regina dei giardini, regina dei terrazzi, si presenta elegante e altera nelle sue diverse varietà e nelle sue mille colorazioni.
- Caratteristiche delle rose
- Fioritura delle rose
- Coltivazione delle rose
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Varietà e tipi di rose e classificazioni
- Rosa bianca per la sposa
- Potatura delle rose
- Potatura invernale delle rose
- Potatura estiva delle rose
- Moltiplicazione delle rose
- Come fare le talee di rosa
- Impianto delle rose
- Procedimento per la corretta messa a dimora o trapianto delle rose
- Rinvaso delle rose
- Malattie e Parassiti delle rose
- Parassiti delle rose
- Cancro della rosa
- Argidi della rosa
- Trattamenti e Cure delle rose
- Antiparassitari biologici
- Come prolungare la fioritura delle rose
- Significato delle rose nel linguaggio dei fiori
- Usi della rosa
- Ricette con le rose ed usi in cucina
- Galleria foto delle rose
Caratteristiche delle rose
Le rose classiche sono cespugliose o per lo più arbustive, hanno steli lunghi, eretti e spinosi terminanti all’apice con fiori dalla splendida corolla i cui petali, dalle varie tonalità di colore, diffondono nell’aria un profumo intenso e inconfondibile.
Le foglie della rosa sono seghettate, di colore verde intenso sulla pagina superiore e verde chiaro opaco su quella inferiore.
Il lembo fogliare porta piccole, quasi invisibili, spine cornee con l’estremità rivolta verso il basso.
Fioritura delle rose
Le rose fioriscono da maggio a settembre.
Coltivazione delle rose
Esposizione
Le rose amano il clima mite, i luoghi soleggiati o semiombrosi (secondo le varietà) riparati dal vento.
Terreno
Prediligono terreni umidi e ben drenati.
Annaffiature
Necessita di frequenti annaffiature durante la fioritura e d’estate.
Concimazione
Necessita di concimazioni all’inizio della ripresa vegetativa.
Varietà e tipi di rose e classificazioni
Esistono moltissime varietà di rose che sono suddivise genericamente in gruppi o in classi che evolvono nel tempo per via dei continui ibridi che l’uomo crea.
Abbiamo rose di altezza variabile da 20 cm a diversi metri, rose cespugliose, sarmentose, rampicanti, striscianti, arbusti e alberelli a fiore grande o piccolo, a mazzetti, pannocchie o solitari, semplici o doppi, frutti ad achenio contenuti in un falso frutto (cinorrodo);
Sono circa 150 specie con infinite classificazioni inferiori che possiamo essenzialmente suddividerle in gruppi:
- rose selvatiche tra cui ricordiamo la rosa canina
- rose ibridi
- rose antiche
- rose moderne
Tra le cultivar più apprezzate e particolari :
- la rosa rossa,
- la rosa gialla,
- la rosa rosa,
- la rosa nera,
- la rosa bianca.
Rosa bianca per la sposa
Le rose bianche sono il fiore tipico per il mazzo di fiori delle spose nel giorno del loro matrimonio.
Sono le rose delle spose per eccellenza, leggiadre e profumate che possono essere coltivate anche in vaso.
Questa varietà di rose presenta steli lunghi ricchi di foglie di colore verde intenso a margini seghettati.
I fiori sono formati da una corolla di petali grandi e carnosi di un bellissimo colore bianco.
Per coltivare la rosa delle spose in vaso occorrono contenitori alti circa 60 cm. e larghi circa 50 cm per consentire alle radici di fortificarsi e agli steli una crescita eretta.
La rosa bianca richiede:
- esposizioni soleggiate,
- terreni soffici ed organici,
- innaffiature regolari e costanti al mattino presto o dopo il tramonto del sole,
- concimazioni ogni 15-20 giorni con concime specifico Gesal rose.
La fioritura si ha ad inizio maggio ed è possibile riprodurla con la tecnica della talea di steli semilegnosi nel mese di novembre.
Per il resto trattare la rosa bianca come le altre rose.
Potatura delle rose
Le rose, in generale, vanno potate energicamente per favorirne la fioritura e i periodi più adatti sono la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.
Le rose di qualunque varietà e qualunque specie richiedono potature periodiche ed adeguate per poter crescere rigogliose, per emettere nuovi rametti e donare copiose fioriture.
In generale con la potatura, effettuata sempre in corrispondenza delle gemme rivolte verso l’alto, si eliminano i rami secchi e danneggiati; si diradano quelli a crescita interna e più deboli per favorirne l’arieggiamento e l’esposizione ai raggi solari; si recidono i polloni basali per evitare l’indebolimento della pianta.
Potatura invernale delle rose
Quasi tutte le rose richiedono una potatura invernale, potatura che va effettuata prima della ripresa vegetativa, generalmente nel periodo compreso tra il 15 febbraio e il 15 marzo secondo il clima: febbraio per le zone a clima temperato; marzo per quelle a clima più rigido.
Potatura estiva delle rose
Le rose cespugliose, ad alberello e le rose rampicanti fioriscono sui rami dell’anno prima e pertanto vanno potate subito dopo la fioritura, in estate, periodo che varia da giugno ad agosto se si tratta di rose rifiorenti, accorciando i nuovi rami a 5 gemme ascellari per le varietà giovani e a circa 3 gemme per quelle adulte; nelle rose innestate vanno recisi anche i polloni basali, facilmente riconoscibili in quanto si diramano dalla base delle radici della pianta con foglie completamente diverse.
Moltiplicazione delle rose
Quasi tutte le rose si riproducono per talea dei rami giovani ma lignificati.
I mesi di settembre e ottobre sono i mesi ideali per moltiplicare le rose allevate in piena terra e in vaso mediante la tecnica della talea di ramo, una tecnica di riproduzione vegetativa indicata per tutti i tipi di rose da quelle di piccole dimensioni a quelle rampicanti.
Come fare le talee di rosa
Nell’effettuare le talee di rose e avere la certezza di ottenere dopo circa 40 giorni (tempo di radicazione e formazione di nuovi germogli) delle belle piante che daranno dei bellissimi fiori nella primavera successiva bisogna osservare delle semplici regole e degli opportuni accorgimenti come:
- Le piante scelte per la moltiplicazione devono essere robuste, sane, esenti da malattie fungine e parassitarie.
- Per effettuare l’operazione è consigliabile usare cesoie ben affilate e disinfettate.
- La talea di rosa va fatta prelevando rami fioriferi dell’anno.
- I contenitori in plastica e di piccole dimensioni devono essere accuratamente lavati.
- Il terriccio usato per la radicazione deve essere composto in parti uguali da terriccio universale e sabbia di fiume.
- Il luogo ideale per la radicazione deve essere luminoso, riparato dal freddo e con temperature comprese tra i 14 – 22° C.
- Il ramo reciso lungo al massimo 40 cm va diviso a sua volta in porzioni di 8 – 10 cm.
- Le parti basali delle talee di rose vanno immerse per circa 2 cm in polvere di ormone radicante.
- Le talee vanno interrate ad una profondità di 3 cm.
- Nebulizzare le talee e proteggerle con teli di plastica sottilissimi e trasparenti fino alla primavera e poi trapiantarle.
La varietà rosa canina anche per semina.
Impianto delle rose
L’autunno è la stagione della messa a dimora di numerose piante, soprattutto dei rosai.
L’impianto delle rose va effettuata seguendo delle regole ben precise:
Procedimento per la corretta messa a dimora o trapianto delle rose
- Scelta della posizione: scegliere posizioni soleggiate e riparate dal vento.
- Scavare la buca: la buca adatta ad accogliere le rose deve essere il doppio per larghezza e profondità delle dimensioni del contenitore in cui sono state allevate; libera da sassi o altri sedimenti; substrato di ghiaia per favorire il drenaggio; concimazione organiche a lento rilascio.
- Potatura: prima di interrare le rose è bene effettuare una potatura dei rami di circa la metà della loro lunghezza. Poi estrarre la rosa dal contenitore esercitando una leggera trazione per evitare la rottura delle radici. Allargare le radici con le mani, stendendole a mo’ di raggi.
- Eliminare tutto il vecchio terreno intorno alle radici ed interrare la rosa nella buca.
- Riempire la buca con terriccio nuovo, fertile e coprire lo strato superficiale con stallatico facilmente reperibile presso i vivaisti.
- Solo se necessario e a scopo preventivo trattare le rose messe a dimora con prodotti a base di solfato di rame.
- Innaffiature mattutine alla base delle rose solo in caso di prolungata siccità da effettuare nelle ore più calde.
Rinvaso delle rose
Malattie e Parassiti delle rose
Quali sono i parassiti comuni delle rose? Quali danni provocano e come possono essere combattuti?
Le rose da sempre, regine incontrastate dei giardini e dei terrazzi, sono piante, che purtroppo subiscono soffrono malattie di natura fungina come la ruggine.
E’ soprattutto durante il periodo della ripresa vegetativa e in piena fioritura che subiscono l’attacco delle varie malattie fungine, da parassiti animali e cancri dei rami.
Parassiti delle rose
Osserviamoli un po’ da vicino per vedere come sono fatti, quali organi colpiscono e quali danni arrecano.
Gli afidi: piccoli insetti di colore nero o verde che vivono in colonie molte estese sui rametti più teneri della rosa. Con il loro apparato masticatorio succhiando la linfa elaborata che scorre nei vasi della pianta e devastano in poco tempo rami, foglie e fiori.
Gli acari: parassiti piccolissimi e invisibili tra i quali il più diffuso è il ragnetto rosso che avvolge le foglie in sottili ragnatele macchiandole con punteggiature biancastre portandole all’ingiallimento ed alla conseguente caduta. Il parassita si combatte con trattamenti specifici.
Tentredine: un insetto che depone le uova sotto la pagina inferiore delle rose. Alla schiusa, le larve affamate si nutrono rodendo foglie e boccioli fiorali. Per salvare la rosa eseguire i trattamenti tempestivi e prima dello sviluppo delle larve.
Cocciniglia: parassita molto resistente e difficile da debellare in caso di forte infestazioni. Questo particolare animaletto forma grandi ammassi di scudetti cerosi sul fusto e alla base delle ascelle fogliari.
Può essere eliminato manualmente con un batuffolo imbevuto di alcool oppure sottoponendo le foglie a un lavaggio completo con acqua e sapone di Marsiglia. Rimedi anti cocciniglia
Curculione: un coleottero simile al punteruolo rosso che si nutre soprattutto delle foglie e dei boccioli delle rose bianche, gialle e rosa.
Si combatte manualmente oppure con l’impiego di antiparassitari specifici anche se il successo non è sempre assicurato come avviene per la palme.
Altrettanto dannosi per la regina dei fiori sono: i bruchi, le larve della tortrice, le mosche delle rose, la Metcalfa .
Cancro della rosa
Se le rose sono state colpite dal cancro, una malattia che si manifesta con macchie necrotiche di colore scuro sulle foglie e sugli steli, la lotta consiste nell’eliminare e bruciare le parti infette per evitare la diffusione alle piante vicine.
Argidi della rosa
I parassiti che defogliano le rose provocando danni molto gravi e la morte stessa delle piante sono piccole ma voracissime larve di un imenottero simile alla vespa: Argidi della rosa.
Le rose temono anche l’oidio, il ragnetto rosso e le cicaline.
Trattamenti e Cure delle rose
- Eliminazione dei rami secchi, recisione dei fiori appassiti, protezione alla base nei periodi di freddo intenso e periodiche concimazioni.
- Le cesoie utilizzate per tale operazione vanno accuratamente disinfettate per evitare la diffusione delle malattie fungine.
- E’ bene ricordare che tali malattie e parassiti (afidi, cocciniglia) si manifestano quando le rose sono coltivate in luoghi poco soleggiati, l’areazione tra gli steli è insufficiente e le cure periodiche scarse.
- I trattamenti antiparassitari e antifungini, distanziati di 20-30 giorni, devono essere effettuati nel periodo marzo-Aprile e a fine agosto.
- Molto efficaci in caso di infestazioni non gravi sono gli insetticidi come la Deltametrina, e la Cipermetrina, l’estratto di Piretro, il Fenitrotion, il Triclorfon, l’Acetamiprid, ecc.
- Per evitare che le rose rampicanti e le rose cespugliose perdano il loro vigore e la loro bellezza bisogna intervenire con trattamenti antiparassitari e antifungini specifici, adeguate esposizioni e cure periodiche.
- Per preservare gli steli, i nuovi germogli, le foglie e i boccioli dall’attacco della ticchiolatura, della peronospora, della ruggine e dell’oidio sono utili trattamenti con solfato di rame, ossicloruro di rame e zolfo o ancora con poltiglia bordolese.
Antiparassitari biologici
Molto efficaci per la lotta agli afidi sono gli antiparassitari biologici come l’antiparassitario all’ortica o all’aglio che non inquinano e rispettano gli insetti utili.
Come prolungare la fioritura delle rose
Se amate le rose e le volete solitarie più belle e più grandi come quelle che si acquistano dal fiorista, provate ad eliminare i germogli laterali. In questo modo la pianta spende gran parte della sua energia per l’ingrossamento del fiore.
Per prolungare la fioritura le rose vanno recise quando sono ancora in boccio.
Se, invece, volete rose in abbondanza, in questo caso è meglio cimare i germogli apicali per favorire l’emissione di nuovi getti fiorali.
Per effettuare la cimatura dei rametti laterali e quelli apicali utilizzate sempre cesoie ben affilate e disinfettate per evitare la sfilacciatura degli steli. I tagli devono essere netti e obliqui per favorire lo sgrondo dell’acqua e per scongiurare l’attacco di malattie fungine come l’oidio o mal bianco.
Significato delle rose nel linguaggio dei fiori
Ogni rosa con il suo colore identifica un significato diverso:
- La rosa rossa è il simbolo dell’amore e della passione.
- La rosa bianca simboleggia il silenzio, ma anche l’amore puro e spirituale ed è per questo tra i fiori tipici del bouquet della sposa.
- La rosa blu simboleggia il mistero e la saggezza.
- La rosa gialla assume il significato di vivace, allegro e gelosia.
- Rosa muscosa – Confessione d’amore
- Rosa Nera – Morte, odio, addio
- Rosa Gialla – Gelosia, amore morente, infedeltà, vergogna
- Rosa Rosa – Amicizia, grazia
- Rosa scuro – Gratitudine
- Rosa chiaro – Ammirazione, simpatia
- Rosa Borgogna – Bellezza
- Rosa Corallo o Arancione – Desiderio, passione
- Rosa Lavanda (viola) – Amore a prima vista
- Rosa Rosso-Bianco – Unità
- Rosa Rosso-Giallo – Gioia, felicità ed eccitamento
- Rosa Balsamina – Semplicità/ Ferire per curare
Usi della rosa
E’ anche uno dei fiori più regalati e decorativi per abbellire le case, i giardini e le terrazze.
Produzione dei fiori recisi per:
- Adornare le chiese nel giorno del matrimonio, la location del ricevimento, le tavole del banchetto
- Confezionare il classico bouquet delle spose.
Nelle industrie per le preparazioni di profumi, di essenze e oli.
Ricette con le rose ed usi in cucina
E utilizzato come fiore commestibile ossia edule, per la preparazione di risotti, liquori e decorazioni alimentari.