Antiparassitari per orto
Quali sono gli antiparassitari efficaci contro le malattie e i parassiti che attaccano le colture ortive? Come sconfiggere o prevenire le infestazioni? Quali sono e come preparare antiparassitari biologici? Quando effettuare i trattamenti?
Le colture ortive sono soggette all’attacco di malattie fungine, di parassiti animali e vegetali che ne compromettono la crescita, lo sviluppo e la fruttificazione: suggerimenti per la difesa e quali misure preventive attuare per evitare che la raccolta di ortaggi e verdure fresche venga compromessa.
Parassiti e malattie che attaccano le colture ortive
Per evitare che verdure ed ortaggi siano attaccate in maniera massiccia da malattie fungine e parassiti vari come la dorifera delle patate, la peronospora del pomodoro, l’oidio, afidi, pidocchi, tortrice, lumache, cavolaie, grillotalpa e simili basta effettuare scopo preventivo preventivo alcuni trattamenti ad intervalli regolari somministrando antiparassitari specifici ad effetti collaterali trascurabili sia sulle piante sia per la salute del nostro organismo.
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Per la difesa delle colture ortive sono indicati antiparassitari ed anticrittogamici base di rame come :
- Poltiglia bordolese o semplicemente bordolese miscelata con il silicato di sodio composto che ne garantisce l’adesione alla foglie e agli steli. La poltiglia bordolese esplica la sua azione sulla maggior parte dei parassiti
- Miscela di zolfo, ossicloruro di rame e silicato di sodio da preparare al momento secondo le istruzione allegate alle confezioni.
Antiparassitari biologici per l’orto
Per ottenere colture sane e genuine si può far ricorso ad antiparassitari biologici completamente atossici per l’uomo, l’ambiente e gli animali e tra i tanti citamio:
- soluzione saponosa preparata con sapone di marsiglia puro, che è leggermente meno efficace.
- Antiparassitario all’ortica, molto efficace su afidi e simili.
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- Antiparassitario all’equiseto efficae anche su cocciniglie, oidio e fumaggini.
- Aficida biologico a base di aglio.
- Propoli, utile per la difesa dei pomodori e delle patate dalla peronospora; efficace sugli afidi che infestano fagioli e fagiolini, bietole, cavoli, cavolfiori, verze, ecc. L’impiego della Propoli come antiparassitario naturale eliminirebbe i danni collaterali apportati dai pesticidi chimici.
- Trappole a base di feromoni che con la loro superficie vischiosa catturano gli insetti parassitari. Le trappole però vanno sostituite con una certa frequenza perché sulla superficie vischiosa oltre agli insetti si depositano residui di polvere, foglie, ecc.
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Periodo dei trattamenti
I trattamenti delle varie colture orticole vanno effettuati almeno per due o tre volte durante il periodo della coltivazione della pianta con una cadenza quindicinale evitando giornate ventose e in caso di pioggia vanno ripetuti.
Gli ortaggi e le verdure irrorate con queste sostanze vanno raccolti dopo 20 giorni.
Quando fare i trattamenti nell’orto
Insetticidi e anticrittogamici vanno irrorati su verdure ed ortaggi dopo il tramonto per evitare che le api, altri insetti pronubi e gli antagonisti dei parassiti come le coccinelle possano essere disturbate dal loro odore.
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- Laureata in scienze biologiche
- Insegnante di ruolo
- Autore specializzato in Botanica, Biologia e Cucina