Semenzaio di oleandro
Come si semina l’oleandro? Raccolta dei semi e riproduzione degli oleandri in semenzaio. Tecniche di moltiplicazione degli oleandri
L’oleandro è uno stupendo arbusto dalle diverse tonalità di colore che dona vivacità e allegria alle terrazze e ai giardini.
Oltre ad essere utilizzato per la sua facile coltivazione è molto semplice riprodurlo.
Per la moltiplicazione di oleandri che si hanno in giardino o sui terrazzi, non bisogna fare altro che seminare i suoi semi piumosi e leggeri in un piccolo semenzaio o altro contenitore.
Semina dell’oleandro
Quando i suoi frutti, simili a baccelli, raggiungono la maturazione si aprono spontaneamente e allora non bisogna fare altro che asportare i semi contenuti in essi in maniera delicata e seminarli nel semenzaio o in un qualunque contenitore a 1 centimetro di profondità del terreno.
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Dopo la semina bisogna coprire i semi con terriccio leggero esercitando una leggera pressione con le mani per farlo aderire meglio ai semi e innaffiare per più giorni.
In primavera spunteranno tante piccole piantine, inizialmente con 2 foglioline e poi, con lo sviluppo della pianta, tante altre.
Diradare le piantine impiantandole in luoghi soleggiati.
Data la rapidità di crescita dell’oleandro, dopo 2 anni i nuovi esemplari saranno già in fiore, belli come le piante madri.

- Laureata in scienze biologiche
- Insegnante di ruolo
- Autore specializzato in Botanica, Biologia e Cucina