Erisimo – Sisymbrium officinale proprietà
Che cos’è l’erisimo, Sisymbrium officinale, o erba dei cantanti? Quali sono le sue proprietà fitoterapiche? Quali sono le parti utilizzabili? Come si assume e come associarla ad altre piante officinali?
Il Sisymbrium officinale è una pianta indicata nella cura delle malattie delle vie aeree superiori (raffreddore, mal di gola, tracheite, laringite, bronchite) ed è comunemente chiamata erba dei cantanti perchè previene e risolve le infiammazioni come l’afonia e la raucedine.
Caratteristiche generali Erisimo – erba dei cantanti
L’erisimo, o erba dei cantanti, è una pianta erbacea annuale che, come i broccoli o le cime di rapa, appartiene alla famiglia delle Crocifere o Brassicaceae.
Si tratta di una pianta rustica e resistente diffusa in tutta Europa, dalle campagne incolte fino in montagna, caratterizzata da fusti erbacei ed eretti ricoperti da due diversi tipi di foglie: quelle basali sono piccole e dentate mentre quelle superiori sono triangolari e a margini interi.
Durante il periodo della fioritura compaiono grappoli di piccoli fiori di colore giallino.
La pianta produce dei piccoli e particolari frutti, le silique contenenti una ventina di piccolissimi semi scuri.
Proprietà dell’Erisimo
Questa umile pianta è un concentrato di flavonoidi sostanze che combattono le infiammazioni e contrastano i radicali liberi.
Le sue proprietà medicamentose vengono sfruttate anche nella preparazione di collutori efficaci nella cura delle infezioni del cavo orale come gengiviti e stomatiti.
Parti utilizzabili dell’Erisimo
Si usano foglie e fiori essiccati.
Come si assume
Le foglie essiccate sono impiegate per la preparazione di tisane utili a prevenire le infezioni tipiche dell’inverno e a lenire i sintomi influenzali.
Consociazione con altre piante officinali
In caso di raucedine, mal di gola e faringite, la sua azione viene potenziata se associata all’Echinacea, alla propoli e alla malva, altre piante officinali con le stesse proprietà.
L’associazione dell’Erisimo con la tintura madre di Echinacea è efficace per contrastare le infezioni bronchiali, la faringite e la raucedine.
Miscelata con la tintura idroalcolica di propoli allevia i rossore e il bruciore causati dal mal di gola.
In caso di gengivite e stomatite sono utili sciacqui con un a soluzione composta la tintura madre (10 gocce) e l’infuso di malva (100 ml).
Controindicazioni dell’Erisimo
L’uso è vietato solo in casi di allergia alle Crucifere.