Come piantare la menta del supermercato; guida
Se siete degli amanti delle piante aromatiche, almeno una volta avete ceduto alla tentazione di acquistare uno di questi esemplari venduti all’interno di un supermercato. Con il tempo, però, avete scoperto che spesso si tratta di piante indebolite da vari stress ambientali e bisognose di cure più attente. Per capire meglio cosa fare, dunque, proviamo a vedere i passaggi essenziali per piantare la menta.
Quante volte, andando a fare la spesa ci siamo soffermati anche solo per un secondo di fronte a delle piantine aromatiche, accarezzando l’idea di poter creare la nostra scorta personale di freschezza sul balcone o sul cornicione di una finestra? Indubbiamente molte. Altrettanto velocemente, però, siamo stati dissuasi dall’impresa dalla buste e pesi in eccesso, oltre che dalla consapevolezza di non avere le doti necessarie per garantire loro la normale resistenza. Per questo motivo, dunque, le abbiamo lasciate li, sperando per loro un destino migliore in mani più capaci.
Nonostante questo, però, a volte può capitare di cedere alla tentazione, visto anche i costi particolarmente invitanti, e di trovarsi alle casse con una piantina di menta tra le proprie mani, esibendo una sicurezza ed un controllo della situazione che, in realtà non abbiamo. Come se non bastasse, poi, queste piante arrivano nelle nostre abitazioni avendo già subito una serie di stress notevoli causati, ad esempio, dal viaggio, e da un’esposizione all’aria condizionata o, nel peggiore dei casi, ad un sole battente.
Questo vuol dire che, quando portiamo nella tranquillità della nostra casa una pianta di menta, pensando già a come il fresco aroma delle sue foglie possa dare un tocco inequivocabile all’ambiente e ad alcune preparazioni, dobbiamo tener in conto che ci troviamo di fronte ad una pianta che ha bisogno di una dose di cure e attenzioni maggiori del consueto.
A questo punto, dunque, la domanda sul tavolo è: come si pianta la menta acquistata dal supermercato, permettendolo un futuro fatto di molti mojito e prelibatezze culinarie? Proviamo a dare una risposta in questa sede, preannunciando che uno degli elementi più importanti cui fare attenzione è la scelta del vaso e della terra. In effetti è fondamentale che la pianta trovi il giusto spazio per potersi espandere e tutti i principi nutritivi per diventare sempre più forte. Ma andiamo a vedere nel dettaglio i passaggi necessari.
1. La scelta del vaso
Prima di addentrarci nei vari step da fare per coltivare al meglio la menta, nonostante questa provenga dal supermercato, è bene dire che si tratta di una tipologia di pianta particolarmente resistente. Questo vuol dire, in sostanza, che non ha bisogno di molte cure e che, anche in condizioni non ottimali, riesce a riprendersi abbastanza facilmente.
Non è un caso, infatti, che pur amando le temperature miti, la sua struttura la porta a sopportare agevolmente anche gli inverni più freddi. Aspetto questo, però, che può non essere considerato se si decide di coltivarla in vaso all’interno della casa.
A questo punto, però, qual è il primo passo da compiere dopo aver acquistato la menta e averla portata via dal supermercato? Per sperare ed ottenere una crescita ed una evoluzione sana della pianta è fondamentale provvedere immediatamente al rinvaso. In questo modo, infatti, si offre lo spazio necessario per poter allargare e le radici e dare alla menta il luogo adatto dove svilupparsi.
Stabilito questo, dunque, è facile dedurre quanto sia importante la scelta del vaso giusto. Quando si va ad acquistare questo oggetto, infatti, si deve tener conto di alcuni fattori: la velocità con cui la menta tende a crescere e la sua espansione, che non avviene in altezza ma in larghezza. In parole povere, dunque, il vaso adatto deve avere determinate dimensioni pari a 45 cm di diametro. Si tratta di una misura ideale che permette alla menta di espandersi ma non troppo.
2. Terreno e innaffiatura
Altro elemento essenziale per permettere ad una pianta di menta acquistata al supermercato di sopravvivere ed espandersi è il terreno. A questo, poi, deve aggiungersi anche la giusta quantità di acqua. Ma questo è uno step che approfondiamo successivamente.
Ora andiamo per gradi e vediamo che tipo di terriccio è opportuno comprare per offrire alla propria pianta tutti i nutrimenti e i sali minerali necessari. Anche in questo caso non si tratta di un terriccio particolarmente specifico, visto che la menta riesce a riprodursi molto velocemente.
Il consiglio è di optare per un terreno fertile e naturalmente ricco di sostanze. Unica accortezza veramente importante, invece, è di provvedere a cambiarlo ogni due anni. In questo arco di tempo, infatti, si impoverisce inevitabilmente non offrendo i giusti nutrimenti alla pianta. Per quanto riguarda l’innaffiatura, invece, si suggerisce di provvedere con una certa assiduità soprattutto durante la stagione più calda ma di non esagerare. Il rischio è di incorrere nell’effetto contrario e di far marcire le radici.
3. L’esposizione
Quando si porta a casa dal supermercato una pianta di menta acquistata in un supermercato per piantarla e coltivarla si deve prestare particolare attenzione anche alla giusta esposizione. Di fatto si tratta di esemplari che, almeno da questo punto di vista, hanno dovuto sopportare una luce non sempre naturale o positiva.
Per questo motivo, dunque, è bene sapere che la menta, pur non essendo particolarmente sensibile alle variabili del clima, ama il sole ma non l’esposizione diretta ai raggi. Soprattutto durante i mesi più caldi. La posizione perfetta, invece, è proprio nel mezzo, tra l’ombra e la luce dove la vostra menta possa trovare anche il giusto livello di frescura.
Come piantare la menta del supermercato: foto e immagini
Se amate le erbe aromatiche e, in particolare, la menta potete farla crescere tranquillamente in vaso sul vostro terrazzo o in casa. Basta seguire dei semplici passaggi per piantarla e si avranno dei risultati rigogliosi come quelli delle immagini in galleria.