Frittelle di Carnevale senza uova: la ricetta semplice da preparare

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche
Frittelle di Carnevale senza uova: la ricetta semplice da preparare

Sommario

Le frittelle di carnevale sono uno dei dolci più attesi da grandi e piccini per fare festa e solleticare il palato. Semplicissime da preparare, si conservano bene anche per il giorno dopo.

Tempo di preparazione:
1 ora 5 minuti
Tempo di cottura:
15 minuti
Quantità:
6

Ingredienti Ricetta

  • Farina 400 gr
  • Zucchero 100 gr
  • Latte 0,5 l
  • Burro 30 gr
  • Vanillina 1 bustina
  • Lievito qb
  • Sale qb
  • Olio di semi per friggere qg

Non può esserci Carnevale senza frittelle: se pensate di cavarvela senza prepararle almeno una volta vi sbagliate di grosso. Anche senza organizzare una festa in maschera in casa, l’evento più pazzo e divertente dell’anno non può non vedervi impegnate ai fornelli nel realizzarle, da gustare tutti assieme e da proporre agli amici. Dolci o dolcissime, a seconda di quanto zucchero a velo vorrete cospargerle, le frittelle sono le delizie del momento.

Procedimento Frittelle di carnevale

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Photo by WS-Studio – Shutterstock

1.Setacciate la farina sulla spianatoia e fateci un buco centrale.

2.Aggiungetevi il lievito sciolto in pochissima acqua tiepida, il burro ammorbidito, il latte, lo zucchero, il sale e la vanillina.

3. Impastate il tutto fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.

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Photo by AI – Shutterstock

4.Mettete il panetto in una terrina, copritelo con un canovaccio e fatelo riposare per 1 ora in un luogo caldo.

5.Scaldate l’olio e poi friggetevi le frittelle confezionate con le mani. Fate dorare le frittelle da entrambi i lati e quando saranno pronte, scolatele con una schiumarola e disponetele una accanto all’altra su un vassoio foderato con carta assorbente per far assorbire l’unto in eccesso.

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Photo by AI – Shutterstock

6.Quando tutte le frittelle saranno cotte, trasferitele su un vassoio da portata e decoratele o con ciuffi di salsa al cioccolato oppure spolverizzatele con lo zucchero al velo e un pizzico di cannella.

Le frittelle di Carnevale sono buone fredde anche il giorno dopo. E se proprio non potete farne a meno del calore, se per caso vi trovate in alta montagna, riscaldatele a bassa temperatura per 1 minuto nel microonde: il problema sarà fermarvi nel mangiarne una dietro l’altra.

E per chi le vuole ancora più dolci o gradisce una decorazione, vi consigliamo di cospargere dello zucchero a velo in modo uniforme, oppure, un’alternativa super golosa, spruzzare del cacao (non amaro).

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Dolci alternativi di Carnevale

Carnevale è il periodo dell’anno in cui non mancano mai dolci in tavola per fare festa. Ecco altre interessanti proposte per i golosi e non solo:

Frittelle di Carnevale: storia e curiosità

Per chi non lo sapesse, le frittelle sono un dolce tipico della tradizione culinaria veneta. Nate infatti a Venezia nella seconda metà del ‘300, venivano create e lavorate su grandi tavoli in legno dai fritoleri che si organizzarono successivamente anche in una sorta di sindacato intorno al 1600.

L’impasto originale di questo dolce era però diverso da quello della ricetta che vi abbiamo prima presentato, in quanto veniva (e viene tuttora) aggiunti pinoli e uvetta.

Il momento della frittura avveniva all’interno di enormi padelle sostenute da tripodi: alla fine una cascata di zucchero le sommergeva per renderle dolci.

Curiosità

  • Pare che la ricetta originale delle frittelle,  custodita nella Biblioteca Nazionale Casanatense di Roma, costituisca il documento più antico che tratta della cucina veneziana.
  • Perchè la stragrande maggioranza dei dolci di Carnevale sono fritti? Il motivo è legato al fatto che nei mesi invernali lo strutto è conservato in gran quantità per via del numero di maiali uccisi a novembre. Poichè la festività di carnevale cae prevalentemente nel mese di febbraio, uno dei più freddi dell’anno, dovendolo consumare, si optava per la frittura.