Risparmio in bolletta luce e gas, Poste Italiane lancia offerta a prezzo fisso
Poste Italiane si lancia nell’avventura dell’energia grazie a una offerta luce e gas presso gli sportelli dedicati, contratto bloccato 24 mesi con step intermedio dopo 12 mesi, Poste Energia conviene?

Risparmiare in bolletta sta diventando una priorità e Poste Italiane ha colto la palla al balzo per lanciarsi nell’avventura dell’energia e commercializzare una offerta luce e gas presso i propri sportelli.
Dal 12 febbraio 2023, infatti, è possibile sottoscrivere questo particolarissimo contratto di durata illimitata e in promozione fino al 7 marzo 2023, ma che è a prezzo fisso praticamente per 24 mesi, con step intermedio dopo 12 mesi. L’offerta si chiama Poste Energia.
L’offerta prevede un prezzo fisso con possibilità di rata costante, a prescindere da quanto si consuma. Ovviamente, per legge ci sono anche le offerte Placet con le condizioni del servizio di maggior tutela a prezzo fisso o variabile.
Ma la particolarità della tariffa di Poste Italiane è che se i consumi sono effettivamente ridotti rispetto all’anno precedente, la rata scende. Altrimenti, si avrà una specie di conguaglio. Per ora, l’offerta è rivolta a chi vuole cambiare fornitore e non è possibile fare un subentro o un nuovo allacciamento.
Risparmiare in bolletta con offerta Poste Italiane

Secondo il sito di Poste Italiane, la rata viene personalizzata sui consumi ed è comprensiva di tutti i costi, Canone RAI se previsto.
Per 12 mesi non si avranno sorprese in bolletta, e se durante questo arco di tempo si è pagato di più rispetto all’energia consumata, il consumatore ha diritto a un rimborso. Sarà il cliente a scegliere se usarlo per risparmiare in bolletta o farlo accreditare sul Conto BancoPosta o sulla Postepay Evolution.
Se invece si è pagato di meno di quanto effettivamente consumato, l’importo verrà distribuito nelle 12 rate mensili delle prossime bollette. L’aspetto molto bello è che si può scegliere la scadenza della bolletta di luce e gas tra il 25 del mese e il secondo giorno del mese successivo. Oppure, se la rata fissa non rientra nei propri canoni, si può scegliere di pagare un importo variabile.
Nella nostra guida dedicata vi spieghiamo come fare per leggere la bolletta della luce, soprattutto per valutare la convenienza dell’offerta sottoscritta. Possiamo analizzare anche l’offerta di Poste Italiane in questo modo.
I vantaggi di Poste Energia, oltre al prezzo bloccato, sono che si vende energia elettrica 100% green e prodotta in Italia, solo da fonti di energia rinnovabile e certificata.
Inoltre, le emissioni di CO2 del gas venduto vengono compensato tramite acquisto di crediti di carbonio per progetti internazionali per ridurre i gas serra e migliorare la vita delle persone.
Tariffe luce e gas, si risparmia veramente con Poste Energia?
Ma si risparmia veramente? Dipende, perché quello che colpisce è il costo della componente energia. Facendo una rapida ricerca, l’offerta sembra incorporare i valori di dicembre. Ed è un punto da non far passare inosservato visto che il prezzo del gas è sceso di tre volte.
Per quanto riguarda il prezzo della luce invece si avrà 0,29 € a kWh. Il PUN recentemente è a quota 0,168 € a kWh. Ovviamente, bisogna aggiungere le spese di trasporto e altri oneri per formare la bolletta completa e l’importo.
Quindi, per un utente che consuma circa 2700 kWh annuali si indica una spesa di 996 €, al netto di imposte, accise e IVA. Considerando che gli elettrodomestici influiscono molto sulle prestazioni energetiche, la spesa si potrebbe orientare tra i 1200 e i 1500 €.
Per il gas invece, la componente materia prima costa 1,055 € per smc. Considerando una media di 1400 smc all’anno, si arriva a consumare 1700 € con aggiunte tasse, IVA e accise.
Una delle ragioni è che probabilmente Poste Italiane ha acquistato l’energia da rivendere a dicembre 2022 pertanto ora la vende in modo da non rimetterci.
Da un lato potrebbe essere conveniente se si temono altri rincari, se si vuole garantita la sostenibilità e soprattutto la flessibilità. Oltre a beneficiare di una rata a prezzo fisso, cosa che pochissimi operatori fanno di questi tempi.