Gazebo in giardino privato, quando è necessaria l’autorizzazione?
Autorizzazione per costruire o installare un gazebo in giardino, quando serve? Quando un gazebo diventa abusivo? Quali permessi servono e in quali condizioni? Vediamo quando c’è bisogno dell’autorizzazione del Comune per realizzare un gazebo nell’area esterna di casa propria.

Installare un gazebo equivale a trasformare il tuo giardino in un luogo dove rilassarsi la sera o durante una dura giornata. Se hai semplicemente bisogno di allontanarti dalla tua lista di cose da fare per qualche minuto, un gazebo all’aperto può essere la giusta via di fuga. I gazebo, inoltre, sono estremamente utili e versatili. Tutti e quattro i lati possono essere lasciati aperti, oppure è possibile chiudere le tende su uno o più lati per creare un gazebo chiuso all’aperto.
Tuttavia, prima di scegliere la struttura che si accompagna al contesto per mantenere una continuità estetica e di stile, è importante sapere se è necessario richiedere l’autorizzazione per l’installazione.
Gazebo in giardino: quando servono i permessi?

Negli anni precedenti, era prevista la richiesta di autorizzazione comunale per l’istallazione di gazebo su un giardino o terrazzo privato in caso di strutture fisse. Nel caso di strutture removibili, invece, bisognava richiedere la Scia.
Al giorno d’oggi la situazione è cambiata e costruire o installare un gazebo in giardino rientra negli interventi di edilizia libera che non necessitano di alcun permesso specifico. Per edilizia libera si intendono tutti quei lavori che possono essere realizzati liberamente senza autorizzazioni. In linea di massima, il gazebo deve avere una struttura dalle dimensioni limitate.
Ci sono anche casi in cui è necessario richiedere permessi amministrativi e se siete in procinto di arredare il vostro giardino, vi interesserà sapere in quali casi è possibile agire in totale libertà e quando è importante richiedere autorizzazioni.
Gazebo in giardino, quando si rischia un abuso?
Come anticipato, per installare un gazebo di dimensioni modeste che non reca alcuna alterazione dell’edificio non bisogna chiedere alcun permesso perché si tratta di un intervento di edilizia libera. Tuttavia se il gazebo è stabilmente fissato al suolo, non è un’opera provvisoria ed è di grandi dimensioni, allora bisogna ottenere permessi specifici per costruire.
In questi casi specifici, colui che intende arricchire in modo permanente il proprio giardino deve richiedere il permesso di costruire al Comune. Ovviamente se il gazebo (che necessita di permessi) viene realizzato in assenza delle autorizzazioni necessarie, costituisce abuso edilizio. Basta anche solo una segnalazione da parte di un cittadino per avviare un procedimento amministrativo nei confronti del soggetto responsabile.
Sanzioni per gazebo abusivo
Nell’ipotesi in cui sia stato realizzato un gazebo abusivo, si possono applicare le seguenti sanzioni:
- Ammenda fino a 10.329 euro
- Fino a due anni di reclusione e ammenda da 5.164 euro a 51.645 euro nei casi di esecuzione dei lavori in totale difformità o assenza del permesso
- Arresto fino a due anni e l’ammenda da 15.493 euro a 51.645 euro nel caso di interventi edilizi nelle zone sottoposte a vincolo storico, artistico, archeologico, paesistico, ambientale, in variazione essenziale, in totale difformità o in assenza del permesso.