Condominio: come sfruttare il Bonus Verde per sostituire il manto erboso

Autore:
Verdiana Sasso
  • Giornalista

È possibile usufruire del Bonus Verde per la sostituzione del manto erboso del giardino condominiale? Scopriamo se la detrazione Irpef del 36% spetta in condominio per sostituire il manto erboso esistente con un altro in erba sintetica. 

Manto erboso
Photo by Tusumaru – shutterstock

Molti condominii sono dotati di uno spazio verde con un manto erboso naturale che richiede cura, manutenzione e spese di conservazione che devono essere ripartite tra tutti gli inquilini. Come risaputo, un giardino condominiale conferisce un valore aggiunto allo stabile, ma può essere motivo di conflitto quando si tratta di affrontare l’argomento spese.

Sostituire il manto erboso esistente con un altro in erba sintetica potrebbe ridurre il problema, soprattutto per quanto riguarda i costi. Il manto erboso sintetico, infatti, non richiede continua manutenzione, è estremamente resistente e ideale per aree ad alto traffico. Altro elemento da non sottovalutare è la riduzione del consumo di acqua dato che non bisognerà più innaffiare il prato per ottenere un giardino rigoglioso e verde.

Dunque, i vantaggi sono innumerevoli e non ci resta che scoprire se la sostituzione del manto erboso del giardino condominiale rientra nel Bonus Verde.

Bonus Verde: è possibile sostituire il manto erboso del giardino condominiale?

Sostituzione del manto erboso
Photo by FrameAngel – shutterstock

Come anticipato, il bonus verde consiste in una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per i seguenti interventi:

  • sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Danno diritto all’agevolazione anche le spese di progettazione e manutenzione se connesse all’esecuzione di questi interventi. La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo e va calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo. Pertanto, la detrazione massima è di 1.800 euro (36% di 5.000) per immobile. Per quanto riguarda la modalità di pagamento delle spese, il tutto deve avvenire attraverso strumenti che ne consentano la tracciabilità (per esempio, bonifico bancario o postale).

Dunque, tutti gli interventi realizzati all’intero giardino, consistente nella sistemazione a verde ex novo o nel radicale rinnovamento dell’esistente sono soggetti all’agevolazione. È doveroso precisare che non hanno accesso all’agevolazione le spese di manutenzione ordinaria periodica dei giardini preesistenti 

Nel caso specifico della sostituzione del manto erboso esistente con uno sintetico, questo intervento è agevolabile in quanto non si tratta di una manutenzione ordinaria periodica, ma si tratta di un intervento con carattere innovativo. Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2022 ha prorogato questa agevolazione fino al 2024.

Documenti per accedere al Bonus Verde

Per aver accesso al bonus verde 2023, è necessario conservare i documenti necessari da presentare al momento della dichiarazione dei redditi e per eventuali controlli effettuati dall’Agenzia delle Entrate:

  • fattura con indicazione del codice fiscale del richiedente
  • partita iva
  • ragione sociale dell’azienda che effettua il lavoro
  • tipologia ed indicazioni dei beni e servizi
  • documentazione del pagamento, consistente in copia del bonifico, ricevute del pagamento con carte di credito, bancomat

Bonus Verde per la sostituzione del manto erboso condominiale: immagini e foto