Petunia nana Calibrachoa coltivazione
La Calibrachoa è una nuova varietà di petunia dal portamento ricadente molto apprezzata per creare vivaci macchie di colore nei vasi del terrazzo, nelle aiuole del giardino nella stagione calda.
E’ una nuova pianta erbacea ornamentale americana che di recente è stata introdotta con grande successo in tutta Europa, Italia compresa.
Si tratta di una pianta erbacea perenne, coltivata come annuale, apprezzata per la velocità impressionante della sua copiosa fioritura che inizia da metà Aprile e continua fino a Ottobre inoltrato.
- Caratteristiche generali della petunia nana
- Fioritura
- Calibrachoa coltivazione
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione della Calibrachoa – Petunia nana
- Semina
- Propagazione per talea
- Cimatura della petunia nana
- Calibrachoa: coltivazione in vaso
- Rinvaso
- Potatura della petunia nana
- Malattie e parassiti della Calibrachoa
- Cure e trattamenti
- Usi
- Linguaggio dei fiori
- Curiosità
- Galleria foto petunia nana o calibrachoa
Caratteristiche generali della petunia nana
Si tratta di una pianta erbacea ornamentale della famiglia delle Solonacee appartenente al genere Petunia.
La pianta originaria dell’America Meridionale come le sue strette parenti ha un portamento cespuglioso ma molto più ricadente. Gli steli erbacei, lunghi anche più di 20 cm, sono ricoperti da piccole foglie lanceolate e pelose di colore verde scuro.
Molti conoscono la Calibrachoa con il nome di petunia nana, ma in realtà è una pianta cespugliosa molto rigogliosa e che di piccolo ha solo i fiori.
E’ una pianta di facile coltivazione e per la sua resistenza alla pioggia e al vento ha soppiantato sui balconi e in giardino le sue strette parenti quali: surfinie e petunie.
Per il suo elegante portamento ricadente, per la vivacità dei colori dei suoi fiori campanulati e per l’elevata resistenza alle avversità (parassiti e malattie di varia natura) sta spodestando anche i classici gerani: pelargonio, gerani parigini e gerani imperiali.
Le piante di Calibrachoa con i loro bellissimi fiori nelle sfumature di viola, blu, rosa, rosso, magenta, giallo, bronzo e bianco, sono perfette per essere coltivate in contenitori o in cestini sospesi.
I fiori, piccole campanule di colore bianco, giallo, rosa, rosso, blu e violetto, sbocciano continuamente ricoprendo tutta fioriera in cui vengono allevate.
I frutti sono piccole capsule contenenti minuscoli semi neri molto fertili che possono essere raccolti in piena maturazione per poterli seminare nella primavera successiva.
Fioritura
La Calibrachoa o mini petunia fiorisce dalla primavera fino alla tarda estate e talvolta se il clima è clemente fino ai primi freddi invernali.
Calibrachoa coltivazione
Esposizione
Come le surfinie di dimensioni normali la petunia nana predilige i luoghi soleggiati e al contrario di esse non teme il vento, la pioggia e le avversità in genere.
Terreno
Si adatta a qualunque tipo di terreno ma cresce rigogliosa in un substrato soffice, umido e ricco di sostanza organica. Quello ottimale è il terriccio che si usa normalmente per le piante da fiore che si può acquistare già pronto presso un vivaio o garden.
Annaffiature
La Calibrachoa è una pianta che pur sopportando brevi periodi di siccità necessita di regolari ed abbondanti annaffiature soprattutto in estate. La mancanza di acqua provoca l’ingiallimento delle foglie che però si riprendono subito quando viene somministrata l’acqua.
Concimazione
Per una crescita regolare della pianta somministrare ogni 7- 10 giorni del concime liquido specifico per piante da fiore opportunamente diluito nell’acqua delle annaffiature secondo le dosi consigliate sulla confezione del produttore. Durante il periodo della fioritura per favorire e per prolungare la fioritura somministrare del fertilizzante a lenta cessione a più alto tenore di potassio (K).
Moltiplicazione della Calibrachoa – Petunia nana
La Calibrachoa si moltiplica per seme e anche mediante talea semilegnosa.
Semina
La semina si effettua a fine inverno in semenzaio protetto e caldo con una temperatura costante di 21° C. Dopo la germinazione dei semi le piante vanno trasferite in vasi singoli dal diametro di 10-12 cm e trasferite in serra e fatte irrobustire fino al momento della messa a dimora definitiva. Essendo una specie ibrida le nuove piante avranno caratteristiche identiche a quella madre.
Propagazione per talea
tale pratica assicura piante identiche a quella originale. Con forbici ben affilate e disinfettate si tagliano delle talee di rametti lunghe 12- 20 cm e si mettono a radicare in un contenitore con terreno ben drenato, poi riposto in un ambiente luminoso, umido e con una temperatura di circa 21 ° C.
Cimatura della petunia nana
La Calibrachoa va cimata di tanto in tanto si cimano di qualche centimetro gli steli più lunghi per favorire l’emissione di nuovi getti floreali.
Calibrachoa: coltivazione in vaso
E’ una pianta che per il suo portamento elegante e ricadente, la resistenza al vento e alla pioggia viene coltivata in ampi vasi o lunghe fioriere rettangolari su balconi e terrazze esposti a sud. Il vaso va riempito con terriccio sciolto, ricco di nutrienti. Va concimata per tutto il periodo vegetativo con un concime a lenta cessione, specifico per piante da fiore almeno una volta a settimana. Va annaffiata tutti i giorni in estate e per prolungare la fioritura vanno rimossi i fiori appassiti.
Rinvaso
Le piante di calibrachoa sono piante coltivate come annuali e quindi vanno rinvasate solo se acquistate presso i vivai. Il rinvaso va fatto per eliminare per due fondamentali motivi: eliminare l’effetto vaso sia per assicurare lo spazio richiesto dallo sviluppo delle radici sia per favorire l’incespimento della chioma. Generalmente le piante di Calibrachoa vengono vendute in vasi dal diametro di circa 10-12 cm e quindi quello nuovo deve essere largo almeno 20 -30 cm e profondo almeno 20.
Il contenitore va riempito con terriccio specifico e la pianta va rinvasata con il panetto di terra. Le radici vanno delicatamente districate verso la parte bassa e verso il bordo.
Subito dopo la pianta va annaffiata per consentire alle radici di adattarsi alla nuova dimora.
Potatura della petunia nana
Quando la fioritura appare stentata è bene potare la pianta drasticamente utilizzando delle cesoie ben affilate e disinfettate. Questa operazione favorirà l’emissione di nuovi rami e di tanti fiori.
Malattie e parassiti della Calibrachoa
La Calibrachoa contrariamente alla petunia alla surfinia o alla petunia, è una pianta che ad eccezione del marciume delle radici, non soffre l’oidio o mal bianco e generalmente mostra una maggiore resistenza anche agli attacchi degli afidi. Tra i parassiti animali teme solo il ragnetto rosso, un piccolo acaro che ama tessere le sue piccole ragnatele trai rametti più interni.
Cure e trattamenti
La Calibrachoa è una pianta che non richiede particolari cure di manutenzione, praticamente cresce senza alcun problema anche se non si ha il pollice verde. Per la pianta coltivata in vaso bisogna solo svuotare il sottovaso dopo 30 minuti dalle innaffiature poichè i ristagni idrici sono causa del marciume radicale.
Eventuali infestazioni parassitarie possono essere contrastate irrorando la pianta con prodotti biologici come: l’antiparassitario all’aglio, l’antiparassitario all’ortica o quello al piretro tutti facili da preparare all’occorrenza mediante infuso, macerato o decotto insomma utilizzando erbe spontanee e non i prodotti chimici. I trattamenti anche se naturali vanno comunque effettuati in una giornata non ventosa, al mattino presto o dopo il tramonto del sole.
Usi
La calibrachoa viene utilizzata per bordure fiorite, per tappezzare muri e per creare macchie di colore sui balconi e terrazzi.
Linguaggio dei fiori
La calibrachoa come la petunia è il simbolo della rabbia e del risentimento.
Curiosità
La calibrachoa appartiene alla famiglia delle Solonaceae come il peperone, la melanzana, la patata, ecc.