Riciclo del legno, ecco dove buttarlo correttamente
Il riciclaggio del legno è possibile, ma nonostante le aziende tendano ad usare molti materiali naturali al posto della plastica, spesso capita di non sapere come riciclare questi oggetti quando arrivano a fine vita. Specialmente in casa, si hanno molti oggetti in legno ma senza un bidone assegnato. Ecco dove si butta senza commettere errori per poterlo riciclare e farlo diventare riutilizzabile.

Riciclare il legno porta notevoli benefici sia dal punto di vista ambientale, sia da quello economico. Ed è facile capire anche il perché. Il legno è considerato una materia prima rinnovabile, ma il pericolo tra deforestazione e la conversione dei boschi in terreni adatti ad usi agricoli o abitativi mette a serio rischio la biodiversità, contribuendo anche al cambiamento climatico. Il riciclaggio del legno aiuterebbe tantissimo a preservare i boschi e a optare per legno riciclato invece di legname nuovo.
Tutto molto bello, ma pare che non si senta la necessità di sapere come riciclare in modo corretto questo materiale visto che non esiste un bidone dedicato. La maggioranza dei Comuni e delle ditte apposite suggerisce, almeno per i piccoli oggetti, di porre tutto come indifferenziato, salvo alcune eccezioni. Ovviamente, stiamo parlando di oggettistica piccola, mentre i rifiuti più voluminosi sono da sempre considerati come rifiuti ingombranti e si devono portare direttamente in discarica, o prendere accordi per ritirarli a domicilio.
Riciclare il legno, ecco come va buttato

Sarebbe un peccato trascurare il riciclaggio del legno visti i vantaggi che potrebbe portare. A seconda delle dimensioni e delle tipologie di oggetti, il legno va buttato in questo modo:
- stuzzicadenti e spiedini: bidone dell’umido;
- oggetti, cassette o imballaggi in legno: raccolta differenziata legno in isola ecologica
I primi sono appositamente studiati con materiale organico biodegradabile. Mentre per la seconda categoria di rifiuti, dal centro di raccolta parte un sistema di trasporto verso una piattaforma apposita in cui si trattano per ridurli di volume e facilitare il trasporto successivo verso l’impianto di riciclo. Qui, gli scarti saranno lavorati e triturati in modo da essere pronti per la lavorazione successiva.
Un modo per garantire il recupero della maggior parte del legno da riciclare è quello di raccogliere anche i piccoli oggetti di legno rotti come utensili da cucina, taglieri e anche il mattarello, indispensabile per chi ama preparare dolci e pasta fresca a mano e conferirli nel punto di raccolta in discarica o isola ecologica.
Recuperare il legno, perché è importante
Oltre al fatto di creare una fonte rinnovabile riciclando questa materia prima invece di abbattere alberi, esistono molti materiali derivati dagli scarti del legno che usiamo comunemente.
Oltre alla carta, si può creare il pellet che serve come combustibile per riscaldarsi in inverno, o ancora MDF, un materiale artificiale usato a piene mani nell’arredamento. Vale la pena di approfondire gli usi e le caratteristiche del legno MDF nella nostra guida per diventare più sostenibili anche dal punto di vista dell’arredamento e design della propria casa.
Si pensi che riciclare correttamente 60 cassette ortofrutta porterebbe alla creazione di una scrivania. Insomma, il recupero del legno diventa importante per diminuire l’impatto ambientale e soprattutto vivere sostenibile.