Carnevale sostenibile: 5 consigli utili per l’ecologia

Autore:
Elisabetta Coni

Come rispettare l’ambiente festeggiando il Carnevale con 5 consigli utili e soprattutto eco-friendly per una festa colorata e allegra, salvaguardando l’ambiente. Come rendere il Carnevale sostenibile senza inquinare.

stelle filanti e coriandoli per terra
Ingrid / Pixabay

Siamo entrati ufficialmente nel periodo di Carnevale e sicuramente ci sarà più di una occasione per grandi e piccini di fare festa. Tra scherzi, coriandoli e dolciumi, si può dire che il divertimento non mancherà di certo. L’unico a divertirsi poco sarà sicuramente l’ambiente.

Se le città organizzano celebrazioni in grande stile con carri allegorici e travestimenti, voleranno coriandoli e stelle filanti che contribuiscono a deturpare la natura. Oltre alle emissioni di CO2 dei carri allegorici, sia chiaro. Sporcizia e rifiuti ovunque non è un bel modo per celebrare il Carnevale.

Coriandoli, stelle filanti, trombette, gadget, maschere e carta pesta a quintali rimarranno per terra in attesa che qualche anima pia intervenga per raccogliere e riciclare il tutto nel bidone dell’indifferenziato o in quello della carta, a seconda del materiale.

Per questo motivo, bisogna assolutamente diminuire l’impatto ambientale di questa festa. Ecco 5 consigli utili per rendere il Carnevale sostenibile, a basso impatto ambientale e risparmiando.

Carnevale green, 5 regole per essere eco-friendly

 Bambino travestito da leone
Ben Kerckx / Pixabay

Ecco i 5 suggerimenti utili per un Carnevale ecologico e sostenibile:

1. usare coriandoli fabbricati con materiali naturali biodegradabili;

2. prediligere costumi riciclati o fai da te;

3. indossare make-up eco bio;

4. preparare dolci etici con ingredienti a km zero;

5. ripulire tutto una volta finita la festa riciclando correttamente.

Con l’avvento del consumismo, coriandoli e stelle filanti di plastica sono stati i protagonisti assoluti del Carnevale. Merito del loro impatto visivo e dei colori sgargianti. Peccato che inquinino molto, provocando un impatto ambientale maggiore quando finiscono per terra. Aggiungiamo pioggia e vento per disperderli e vederli finire nei fiumi, mari e laghi.

Cercate di realizzarli in casa con materiali naturali come foglie secche o petali di fiori, almeno questi sono sicuramente biodegradabili. Usate dei vecchi vestiti dismessi per i travestimenti o adattateli per risparmiare denaro e non produrre ulteriori rifiuti.

O in alternativa, potrete seguire la nostra guida dedicata sulle maschere e costumi di Carnevale più semplici da realizzare.

Perchè è importante non inquinare a Carnevale

Preferite dei pigmenti in polvere libera da mescolare a una crema idratante bio per truccare la pelle dei bambini e preparate in casa i dolci di Carnevale, usando le materie prime del territorio ed evitando quelle derivate da allevamento intensivo.

Infine, non resta che raccogliere quello che si è disseminato, a pulire marciapiede e ingresso di casa e riciclare correttamente ogni singolo materiale di scarto.

Un vecchio adagio dice che a Carnevale ogni scherzo vale, ma i numeri non fanno sorridere. Il nostro Pianeta è importante e una festa del genere è nemica dell’ecologia e della sostenibilità.

Questo per il fatto che produce tonnellate di rifiuti non riciclabili da mandare dritto nell’indifferenziato. Per questo si invita ad adottare comportamenti green per non produrre più rifiuti e inquinamento.