Menù del weekend: conosciamo le diverse varietà di asparagi e impariamo a cucinarli in mille modi!

Autore:
Roberta Pomè
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Con la primavera arrivano gli asparagi, che solitamente rimangano sui banchi del fruttivendolo solo per tre mesi. Impariamo a conoscere le diverse varietà e a sfruttare ogni parte di questo ortaggio in diverse ricette. Questo weekend scegliamo di cucinarli in modo alternativo per assaporare tutta la loro bontà.

asparagi verdi
Photo by Pezibear – Pixabay

In primavera sui banchi del fruttivendolo troviamo nuovamente gli asparagi, un ortaggio ricco di proprietà benefiche, delicato e molto saporito che possiamo cucinare in tantissimi modi.

Gli asparagi italiani li possiamo trovare solo per tre mesi, da aprile a giugno, e quindi dobbiamo goderceli preparando piatti deliziosi. Rispettare la stagionalità di ciò che compriamo, non solo ci consente di risparmiare, ma anche di mangiare ortaggi che hanno un gusto decisamente migliore e più intenso.

Vi consigliamo quindi di chiedere sempre al vostro fruttivendolo di fiducia la provenienza degli asparagi, ma anche di tutto ciò che desiderate acquistare.

Gli asparagi più pregiati sono:

  • l’asparago bianco DOP di Bassano e di Cimadolmo
  • l’asparago verde di Altedo.

La colorazione verde dell’asparago non è legata alle diverse varietà ma dipende dal contenuto di clorofilla e dall’esposizione al sole dei terreni dove vengono coltivati.

Asparagi verdi

Hanno un sapore decisamente vegetale.

Vengono coltivati lasciando spuntare i germogli al sole e sono raccolti al raggiungimento di 15 cm. di altezza da terra.

Asparagi bianchi

Hanno un sapore più fruttato.

Vengono coltivati sottoterra e sono raccolti appena spuntano da terra.

Asparagi selvatici

Hanno un sapore ancora più intenso.

Non vengono coltivati ma crescono in terreni sabbiosi in campagna e nei boschi. Si riconoscono per i gambi molto sottili.

Tante ricette deliziose con gli asparagi

tartare di asparagi e salmone
Photo by RitaE – Pixabay

Pulire gli asparagi è davvero molto semplice, basta afferrarli con due mani e spezzarli esattamente dove si rompono da soli, eliminando così l’unica parte che è troppo dura per essere cucinata e mangiata.

Le parti più tenere da preparare e mangiare sono i germogli, che cuociono molto velocemente. Così come il resto dei gambi, che a seconda delle ricette potete cucinare interi o spezzettati.

Gli asparagi si prestano a essere preparati in una varietà di modi e di ricette.

Asparagi crudi

Per gustare gli asparagi crudi basterà tagliare via la punta, che è tenerissima anche così, e sfilettare il resto del gambo per poi condirli come vi piace.

Crudi sono ottimi per accompagnare un’insalata mista e sono spettacolari accompagnati alle fragole, anch’esse di stagione nello stesso periodo dell’anno.

Asparagi in padella

Potete tagliarli a pezzettini e cuocerli in padella aggiungendo un fondo d’acqua, così da preservarne tutte le proprietà benefiche. Potrete decidere se cucinarli coperti così da stufarli o se lasciarli scoperti così da rosolarli leggermente.

In ogni caso vi consigliamo di aggiungere l’olio extravergine solo a fine cottura.

Asparagi in forno

Potete cuocerli al forno, distesi su una placca e senza aggiungere acqua. Basteranno pochi minuti per avere un delizioso contorno che condirete a piacere e che potrete accompagnare sia a un piatto di carne che di pesce.

Asparagi bolliti

Potete bollirli in acqua bollente con le punte rivolte verso l’alto, cuocendoli per una decina di minuti e facendo attenzione a non esagerare con la cottura per non renderli troppo molli.

In questo caso vi consigliamo di tenere l’acqua di cottura, nella quale si concentrano tutte le proprietà benefiche. Potete utilizzarla per fare un risotto, per cuocere la pasta o per preparare delle deliziose creme di verdure da accompagnare ai vostri piatti preferiti.

Vi consigliamo di provare anche queste buonissime penne con asparagi e pomodorini, un piatto ricco e saporito che stupirà tutti i vostri ospiti!