Consigli per ventilare la lavanderia
In molti appartamenti la zona lavanderia si trova in un bagno senza finestre, dove c’è bisogno di una soluzione alternativa per arieggiare lo spazio ed evitare l’umidità. Vediamo insieme come risolvere questo problema.
Capita facilmente che nel bagno si crei vapore e umidità e, se non sono previste aperture sull’esterno, si può rischiare di sviluppare muffa o andare incontro ad altre spiacevoli conseguenze. Di solito la lavanderia è situata nel bagno, ma comunque qualsiasi sia lo spazio dedicato al lavaggio e asciugatura del bucato, è importante fare in modo che ci sia il giusto ricircolo di aria. In casa ci sono alcune stanze più sensibili al problema del ricircolo dell’aria come la cucina e il bagno, quindi è importante trovare una soluzione adeguata per il benessere degli ambienti, ma anche delle persone che ci vivono.
- Come ventilare la lavanderia: clima e umidità
- Consigli per ventilare la lavanderia: la ventilazione a raffica
- Consigli per ventilare la lavanderia in inverno
- Come ventilare la lavanderia: aspiratori elettrici
- Consigli per ventilare la lavanderia: i fori di aerazione e ventilazione
- Consigli per ventilare la lavanderia | Foto e Immagini
Come ventilare la lavanderia: clima e umidità
L’obiettivo principale di una lavanderia ben ventilata è che l’ambiente non risulti troppo umido. La temperatura interna dovrebbe stare sempre tra i 20 e i 23 gradi con un’umidità compresa tra il 50 e il 70%. Se notate la condensa sulle finestre o un po’ di muffa sulle pareti, questi sono tutti segnali che il clima e l’umidità dello spazio sono errate e c’è bisogno di un sistema di ventilazione per evitare il peggio.
In media si consiglia di ventilare il bagno almeno tre volte al giorno e la lavanderia ogni volta che si fa il bucato. Oltre a calibrare l’umidità ed evitare la muffa si possono anche risparmiare cattivi odori nell’ambiente. Avrete sicuramente presente quando i panni assumono quell’odore poco piacevole dimenticando il profumo del detersivo utilizzato e occorre un nuovo lavaggio. Per evitare questo l’aerazione dell’ambiente è fondamentale.
Consigli per ventilare la lavanderia: la ventilazione a raffica
Uno dei sistemi per arieggiare la lavanderia in modo semplice e veloce è la ventilazione a raffica che prevede di tenere le finestre spalancate per circa 10-15 minuti con la porta della stanza chiusa per incoraggiare un ricambio di aria adeguato e sufficiente.
Quando vi sembra di aver eliminato l’umidità potete aprire la porta e le altre finestre di casa, per accelerare il ricambio di aria in tutta la casa e fare così un lavoro completo. Intanto, ventilare casa ogni giorno è una pratica che sarebbe bene rendere automatica, quindi la lavanderia si aggiunge solo alle altre stanze per un benessere generale dell’ambiente in cui si vive ogni giorno.
Consigli per ventilare la lavanderia in inverno
È bene tenere presente che in inverno per ventilare la lavanderia i tempi saranno più brevi se la temperatura esterna è particolarmente rigida. Quindi ci si può limitare a ventilare il bagno o l’area della lavanderia anche solo per 5-6 minuti alla volta, assicurandosi però che i termosifoni siano spenti per non sprecare energia inutilmente. Anche quando piove è bene ventilare la lavanderia e il bagno poiché l’aria esterna risulterà più secca dell’aria interna e questo potrebbe provocare qualche inconveniente.
Se la casa ha delle finestre che danno sul tetto basterà usare l’aletta di ventilazione per ricambiare l’aria senza aprire le finestre, ma non lasciatela sempre aperta perché si potrebbe formare della condensa e il calore si disperderebbe.
Come ventilare la lavanderia: aspiratori elettrici
Per ventilare la lavanderia si può ricorrere anche all’installazione di aspiratori fatti ad hoc per espellere l’umidità dagli ambienti dove è più semplice che si crei. Basta fare dei fori sul muro perimetrale e sugli infissi e montare l’aspiratore scelto. Oggi, tuttavia, sono sempre meno le persone che scelgono di forare le finestre.
Tra i modelli disponibili sul mercato si consiglia di scegliere apparecchi di aerazione dotati di sensori che possono attivarsi in automatico quando c’è necessità di ricambiare l’aria e far tornare l’umidità al giusto livello consentito. Gli aspiratori hanno ventole di diametro diverso e fanno diversi giri al minuto a seconda del modello, quindi dipende molto la quantità di aria aspirata a seconda di quale aspiratore si installa.
Consigli per ventilare la lavanderia: i fori di aerazione e ventilazione
Un altro modo per ventilare la lavanderia è fare dei fori di aerazione e ventilazione, ovvero delle aperture permanenti sulle pareti esterne che garantiscono la circolazione dell’aria, facendo uscire l’aria viziata, controllando l’umidità e facendo entrare l’aria fresca. In ambienti come il bagno o la cucina spesso si ricorre a questa soluzione, preferendo come posizione del foro la parte alta di una parete perimetrale per il foro di aerazione, e la parte bassa per quello di ventilazione. Le dimensioni variano a seconda delle esigenze di ogni appartamento, quindi meglio chiedere a un esperto.
Consigli per ventilare la lavanderia | Foto e Immagini
Sfoglia la gallery qui sotto per scoprire le soluzioni più pratiche e utili per ventilare la lavanderia in casa ed evitare problemi spiacevoli e imprevisti scomodi come la muffa o cattivi odori.