Terreno per orto: tipi e preparazione
Prima di iniziare a pensare di creare un orto, bisogna prendersi cura del terreno: scegliere la tipologia di terreno ma anche prepararlo al meglio. Il lavoro condizionerà il risultato della coltivazione.
Avere un orto in giardino è il desiderio di molti. Sono in tanti, infatti, coloro che, dopo la pandemia, hanno sentito il bisogno di crearsi un piccolo orto che possa soddisfare il fabbisogno familiare. Un modo non solo per avere prodotti freschi a chilometro zero, ma anche per impegnare il tempo stando comodamente nel giardino di casa.
Prima di iniziare a pensare ad un orto, è necessario dover considerare il terreno e prepararlo. La preparazione avverrà con una lavorazione che consentirà al terreno di essere molto fertile, soffice ma anche penetrabile al punto giusto, in grado di trattenere l’umidità ma non troppo. Il terreno giusto e ben lavorato scongiurerà problematiche future per i tuoi ortaggi.
Per fare in modo che il tuo orto possa dare molti frutti, è necessario preparare il terreno per tempo. Si tratta di una decisione che andrebbe presa ancor prima di scegliere gli ortaggi da coltivare. Vediamo, allora, quali sono le tipologie di terreno più adatte e che preparazione fare prima di coltivare.
Tipi di terreno per orto
Scegli il terreno su cui coltivare, tenendo presente alcuni requisiti:
- deve essere ricco di principi nutritivi
- sia in prossimità di una presa d’acqua per le annaffiature
- dovrebbe essere non troppo esposto al vento che potrebbe causare la disidratazione delle colture
- la sua esposizione dovrebbe essere a Sud, in modo da ricevere i raggi del sole per la maggior parte della giornata
- non deve essere eccessivamente pendente.
Dopo aver considerato questi fattori, è il caso di valutare quale sia il terreno migliore per il tuo orto. In questo caso, la tipologia migliore è quella del terreno a medio impasto. Quest’ultimo, infatti, è composto da:
- 2% di humus
- 5-15% da argilla
- 50-70% da sabbia
- 25-40% da argilla.
Un terreno a medio impasto rappresenta la miscela perfetta perché trattiene l’umidità, fa scongiurare la formazione di ristagni idrici e inoltre, è ricca di sostanze nutritive per le piante. Al suo interno, le radici dei vegetali possono attecchire tra le zolle morbide ma, al tempo stesso, respirare. L’argilla, contenuta nella misura del 5-15% non rischierà di soffocare le piante non appena ci sarà la stagione delle piogge più abbondanti.
Visivamente, un terreno a medio impasto apparirà come morbido, con delle zolle che si rompono tra le mani in modo facile. Si tratta di un terreno che profuma ed è sempre umido. Per mantenerlo tale, è necessario concimarlo periodicamente e provvedere alla pacciamatura.
Preparazione del terreno per orto: operazioni preliminari
Oltre alla concimazione, sono necessarie delle operazioni preliminari che potrebbero sembrare superflue ma che, invece, sono fondamentali per la buona riuscita del raccolto. In primis, bisogna rimuovere i sassi e le erbe o erbacce. Bisogna togliere tutte quelle parti di pianta che potrebbero contenere dei semi. Se ti trovi dinanzi ad un prato potresti aver bisogno di un decespugliatore. Anche se il terreno è stato già coltivato in precedenza, devi eliminare tutti i segni delle precedenti coltivazioni.
Ricorda che l’orto non va mai lavorato se ha piovuto da poco. Per farlo ti serviranno una serie di attrezzi indispensabili, utili soprattutto per iniziare in un orto di piccole dimensioni. Tra questi attrezzi spiccano: vanga, zappa e rastrello. Se il tuo terreno è molto vasto, potrai aggiungere: vangatrice, motocoltivatore o motozappa.
Molto importante è l’uso della vanga che ti servirà per disgregare le zolle, scendendo ad una profondità di 25 centimetri circa. La prima vangatura è molto importante e per fungere allo scopo, dovrà essere particolarmente energica.
Preparazione del terreno per orto
La preparazione del terreno per l’orto potrebbe avvenire in qualsiasi momento dell’anno. Considera però che, se vuoi coltivare ortaggi, sarebbe meglio se tu iniziassi a primavera. In questo modo, si sfrutteranno le temperature calde dell’estate per far maturare la verdura. Tuttavia, considera che per ottenere dei risultati ottimali, il lavoro del terreno va fatto sin dall’autunno, quando avverrà la concimazione autunnale di fondo. Lo scopo è quello di smuovere ed ossigenare il suolo, arricchendolo di sostanze fertilizzanti di tipo organico.
Con la concimazione autunnale, il terreno si attiverà in tempo per la primavera, quando avverrà la semina. I concimi, infatti, avranno tutto il tempo necessario per essere assorbiti dai microrganismi presenti nella terra. Con le piogge e le gelate del periodo invernale, inoltre, il terreno migliorerà nella sua struttura fisica. Conseguentemente, otterremo un substrato molto soffice, sottile e fertile per poter far proliferare le nostre piante.
Terreno per orto: tipi e preparazione – foto e immagini
Ora che conosci alla perfezione quale tipologia di terreno serve per il tuo orto e come prepararlo, non ti resta che metterti a lavoro. Prima, però, ti consigliamo di condividere questo articolo con un amico se lo hai trovato utile. Buon lavoro!