Stapelia: moltiplicazione
Come moltiplicare la stapelia una pianta grassa o succulenta molto rara, ricercata per il suo design decorativo e per la sua resistenza alle avversità. Guida alla semina, alla talea e alla divisione dei cespi per una propagazione perfetta.
La stapelia, pianta dagli steli di colore verde intenso eretti e talvolta ricadenti. Si tratta di una specie molto apprezzata dagli amanti delle piante grasse che non possono farne a meno nella loro collezione. Questa pianta succulenta produce dei bellissimi fiori racchiudenti all’interno dei minuscoli semi alati capaci di germinare dando vita a nuove e vigorose piantine. Vediamo quindi tutto quello che c’è da sapere in merito alla moltiplicazione della stapelia che può avvenire in vari modi.
Moltiplicazione per seme
La moltiplicazione per seme è molto frequente, ma questa vede subentrare la variabilità genetica. Questo significa dunque che non si potranno mai avere delle piante uguali alla pianta madre. Il periodo ideale per la semina è senza alcun dubbio l’inizio della primavera. Per effettuare questo tipo di propagazione si deve seguire il procedimento descritto di seguito:
- Seminare i semi in un terreno composto da una parte di sabbia grossolana e da una parte di terriccio per cactacea. La semina deve essere eseguita in un vaso o in una cassetta di moltiplicazione.
- Ricoprire i semi con uno strato sottile di sabbia allo scopo di evitare che questi possano muoversi o volare via.
- Sistemare il vaso o la cassetta di moltiplicazione a mezz’ombra e a una temperatura intorno ai 20°C o 25°C.
- Ricordare di bagnare spesso il terriccio con uno spruzzino allo scopo di mantenerlo sempre uniformemente umido. Questo va fatto per circa una settimana in quanto dopo tale periodo di vedranno germogliare i semi.
- Far sviluppare le piantine fino a quando non saranno abbastanza grandi per essere manipolate. Una volta che queste hanno raggiunti i 5 cm, è necessario trasferirli nei vasi definitivi. I vasi scelti devono essere di piccole dimensioni, meglio non supera gli 8 cm.
Le piantine piantate nei vasi impiegano un tempo piuttosto variabile per crescere e fiorire. Per questo motivo è necessario avere pazienza.
Moltiplicazione per talea
La moltiplicazione per talea è diffusa soprattutto tra chi desidera ottenere delle piante uguali alla pianta madre. Proprio per questo, tale metodo di propagazione è suggerito a tutti coloro che vogliono ottenere una pianta ben precisa. Il periodo migliore per prelevare le talee è nel periodo di crescita attivo della pianta, per questo è necessario raccoglierle all’inizio dell’estate. Per la moltiplicazione per talea è si deve procedere come spiegato di seguito:
- Raccogliere le talee tagliando dei fusti provvisti di radici oppure tagliando un piccolo fusto secondario. In questo secondo caso è necessario reciderlo con un coltello molto affilato nel punto in cui ramifica dal fusto principale. L’uso di un coltello affilato è essenziale per evitare la sfilacciatura dei tessuti.
- Attendere una o due settimane prima di portare avanti il procedimento. Questo tempo permette alla ferita presente nella talea di cicatrizzarsi.
- Piantare le talee in un terriccio composto da tre parti ci terreno per cactacea e da una parte di sabbia. La talea va piantata a circa 1,5 cm di profondità e, se risulta necessario, va sostenuta con fil di ferro.
- Mettere il vaso in un luogo ombreggiato con temperatura di circa 16°C. Il vaso deve restare in questo luogo fino a quando la talea riprende a svilupparsi.
- Quando la talea ha radicato, è possibile effettuare un rinvaso in un contenitore definitivo. All’interno del nuovo vaso deve esserci del terriccio per piante adulte.
Le piante moltiplicate in questa maniera saranno in grado di fiorire già all’inizio dell’estate successiva. Chiaramente, per ottenere una fioritura dopo così poco tempo è necessario prendersi cura della giovane piantina.
Moltiplicazione per divisione dei cespi
La moltiplicazione per divisione dei cespi è molto utile quando la stapelia occupa molto spazio. In questi casi, infatti, è consigliato diradare la pianta e moltiplicarla mediante la divisione dei cespi. Per riuscirci risulta necessario procedere con estrema cura. Attenzioni specifiche vanno riservate alla divisione di rametti con stralci che devono essere maneggiati con delicatezza.
I cespi, una volta staccati dalla pianta madre, si devono sistemare subito nel vado destinato ad accoglierli. Suggeriamo di utilizzare come composto lo stesso terriccio della pianta madre. Questo accorgimento è davvero rilevante in quanto permette alla piantina di crescere con meno problemi.
Stapelia moltiplicazione: foto e immagini
La moltiplicazione della stapelia è fondamentale per chi desidera avere una di queste bellissime piante succulente. Se ancora non le conoscete, prendetevi qualche minuto per scorrere la galleria immagini che abbiamo realizzato per voi.