Potatura fai da te: a febbraio puoi pensarci da solo
Uno dei lavori da fare in giardino a febbraio riguarda la potatura delle piante. In questo periodo dell’anno, infatti, i primi tepori primaverili consentono di potare diverse specie vegetali. Scopriamo allora quali sono le piante da potare e vediamo come fare per evitare errori.

Febbraio è il mese che fa da ponte tra il freddo dell’inverno e i primi tepori della primavera. Il clima di questo periodo dell’anno risulta quindi molto adatto alla potatura delle piante che si trovano in giardino. Gli interventi che si dovrebbero effettuare risultano in particolare rivolti all’eliminazione dei rami inutili e al contenimento di quelli cresciuti in modo eccessivo.
Quali piante potare a febbraio?

Nel corso del mese di febbraio è necessario procedere con la potatura degli arbusti e dei rampicanti sempreverdi. In questo periodo dell’anno, infatti, le condizioni climatiche risultano ideali per potare:
- Alloro
- Viburni
- Edera
- Tuia
- Lauroceraso
- Aucuba japonica
Sempre a febbraio si devono anche potare piante fiorite quali ad esempio:
- Rose
- Ortensie
- Glicini
Risulta invece fondamentale non intervenire su piante che fioriscono in primavera. Proprio per questo motivo non si devono potare camelie, azalee, rododendri e lillà. Su queste specie sarà infatti necessario intervenire solamente una volta terminata la loro fioritura.
Altre piante che vanno potate a febbraio sono alcune piante da frutto quali ad esempio ricordiamo in particolare:
- Melo
- Pero
- Cotogno
- Drupacee come pesco, albicocco, susino e ciliegio
Come potare le piante in giardino
Volete potare le piante ma non sapete come procedere per non commettere errori? Ecco il procedimento da seguire:
- Eliminare i rami vecchi e i rami disordinati. Si devono dunque tagliare i rami secchi e quelli che crescono in maniera scomposta andando ad impedire che la pianta assuma una forma armoniosa.
- Accorciare i rami più giovani che crescono verso l’interno del cespuglio tagliandoli di circa 20 cm.
- Intervenire un ramo alla volta facendo dei tagli obliqui mezzo centimetro sopra alle gemme. Per evitare errori, suggeriamo di tagliare in maniera parallela rispetto alla gemma.
- Lasciare essiccare la vegetazione prima di toglierla.
Le piante da frutto si devono invece potare seguendo un procedimento differente:
- Eliminare i rami secchi e i rami spezzati. È bene anche tagliare i rami che hanno diramazioni intricate verso il centro dell’albero oppure in verticale.
- Selezionare i rami migliori in modo che le energie produttive dell’albero da frutto possano concentrarsi esclusivamente su di essi.
- Tagliare subito sopra alle gemme rivolte verso l’esterno.