Bicarbonato di sodio 5 casi in cui non usarlo: prendi nota!
Bicarbonato di sodio 5 casi in cui non usarlo: tutti sanno come questo prodotto sia un ottimo alleato in casa per le tue pulizie e non solo. Oggi, però, vogliamo sovvertire i termini della questione e capire insieme quando non usarlo e perché. Curioso di saperne di più?
Basta qualche ricerca in rete, diversi click su alcuni siti per capire come il bicarbonato di sodio possa diventare una pozione magica in casa , il tuo migliore alleato, da usare un po’ ovunque per le tue pulizie. Cucina, bagno, salone è un rimedio tutto naturale e per di più molto economico. Chi di noi non ne ha un po’ in casa? Può essere un ottimo ammorbidente, rimuovere macchie di sudore e neutralizzare gli odori ma non è tutto oro ciò che luce. In che senso?
Forse non sai che il bicarbonato non sempre può risolvere ogni tua questione legata alla pulizia in casa: una pozione magica che si rispetti ha molte virtù ma anche dei limiti e, proprio per questo, ci sono casi in cui è meglio evitarne l’utilizzo. Quali? Oggi noi di Casa e giardino abbiamo preparato per te una piccola guida: 5 pratici esempi in cui sono evidenti i suoi limiti nell’impiego. Curioso di scoprirli tutti? Iniziamo pure dal primo: leggi con attenzione e prendi pure appunti.
1. Sostituto del lievito
Partiamo con un po’ di dolcezza: il bicarbonato di sodio, infatti, in alcune ricette è presente anche se in piccolissima quantità e solo come complice del lievito. Assolutamente vietato l’uso da solo. Perché? Perché da solo non avrebbe la forza per farlo e ti spieghiamo noi il perché.
Dovremmo tirare in ballo un po’ di chimica ma, in questa sede, senza dilungarci troppo in spiegazioni scientifiche, ti basterà sapere che il bicarbonato avrà bisogno di un contrasto sufficientemente acido che attivi il processo di lievitazione dei tuoi impasti. Otterrai così torte belle alte e muffin gustosi.
Detto questo, non ti resta che trovare la ricetta perfetta in cui sperimentarne la fragranza. Cosa aspetti? Passiamo così al secondo uso assolutamente vietato del bicarbonato.
2. Per combattere i brufoli
E’ tempo di parlare di bellezza e ricordiamo che, se il bicarbonato è ideale per sbiancare i denti e avere sempre un sorriso smagliante o con esso puoi farne un deodorante naturale, guai a usarlo per combattere i brufoli. Eh già, il risultato sarebbe davvero pessimo e, anzi, otterresti l’effetto contrario: essendo alcalino creeresti terreno fertile per i tuoi brufoli e alimenteresti la tendenza acneica della tua pelle.
Meglio qualche goccia di limone, per restare in tema green, o una puntina di dentifricio senza dover ricorrere ad alcun prodotto commerciale. Passiamo al prossimo uso fortemente sconsigliato non per tutti ma per alcuni. Scopri di cosa si tratta.
3. Bicarbonato: bruciore di stomaco addio?
Se hai difficoltà nella digestione, hai un forte bruciore di stomaco o dopo un ricco pranzo vuoi digerire il prima possibile, il primo pensiero va a un bel bicchiere d’acqua in cui sciogliere un cucchiaino di bicarbonato: ma attenzione.
Se segui una dieta iposodica di sicuro non è proprio il rimedio più indicato ed è il caso di trovarne un altro.
Qualche esempio? Un infuso con radice di zenzero o una tisana al finocchio sono perfette. Che ne dici di provare uno di questi rimedi alternativi e lasciar stare il bicarbonato? Restiamo in cucina e diamo uno sguardo al frigo.
4. Deodorante per il frigorifero
Se anche il tuo frigorifero, dopo un po’ che non lo pulisci – per pigrizia o per mancanza di tempo – inizia ad emanare cattivi odori è tempo di intervenire. Non usare i soliti prodotti chimici ma pensa ad un’alternativa sostenibile per profumarlo.
L’uso del bicarbonato di sodio non rientra tra quelle possibili: non tanto per la sua inefficacia ma perché in realtà ne servirebbe troppo!
Meglio preferire un bicchiere di aceto, anche per la pulizia, un mezzo limone o anche la patata: dici addio ai cattivi odori.
5. Pulire l’alluminio
In ultimo ti lasciamo con un saggio consiglio dedicato a chi ama fare le pulizie in casa rispettando l’ambiente. Spesso, infatti, tra i rimedi green più gettonati troviamo proprio lui: il bicarbonato di sodio che, a seconda del materiale che ci troviamo davanti verrà diluito in acqua o mixato con l’aceto in parti uguali.
C’è, però, un caso in cui esso non va assolutamente adoperato e riguarda la pulizia delle pentole o tegami in alluminio (satinato e non). La ragione è presto detta! Essendo alcalino ne annerirebbe la superficie e diciamo che puoi pure dire addio alla brillantezza delle tue pentole nuove.
Bicarbonato di sodio 5 casi in cui non usarlo: foto e immagini
Questi sono solo 5 casi in cui non è consigliato usare il bicarbonato di sodio ma, se vai ben a indagare caratteristiche e punti di forza ne scoprirai altrettanti punti deboli in altri utilizzi. Sbircia la galleria di immagini che abbiamo preparato per te, ti aiuterà a tenere a mente tutti gli errori e a non compierli più. Sfogliamola insieme.