Pareti in cartongesso: idee innovative per l’ingresso
Vuoi rinnovare l’ingresso spendendo poco in tempo e denaro? Il cartongesso è la soluzione per te. È un materiale versatile che ben si adatta a creare pareti divisorie, armadi, librerie e controsoffittature.
Perché scegliere il cartongesso
Uno dei materiali più adoperati nel campo edilizio, il cartongesso è preferito anche dagli amanti del fai da te per la sua semplicità di applicazione e per le molteplici opzioni che offre. Molti sono i vantaggi di questo tipo di materiale e pochissimi gli svantaggi.
Infatti, esso è adatto per tutti i tipi locali, siano alti o bassi, abitazioni o spazi commerciali. Il cartongesso non pone limiti d’altezza – essendovi la possibilità di poter spaziare dai 120 cm ai 350 cm.
Solitamente è usato per costruire, in tempi brevi e costi ridotti, diversi complementi d’arredo: librerie, pareti divisorie, mobili, controsoffitti, cabine armadio e scaffalature di sorta.
Molto adoperato nelle case poiché è facilissimo da montare e, nel caso, smontare per un eventuale ripensamento o ristrutturazione dell’immobile. Questo tipo di soluzione non richiede interventi alla pavimentazione visto che la guida metallica della parete si fissa a terra con del silicone acetico. Inoltre esso è un materiale isolante, inteso sia come isolamento termico che acustico.
Pareti divisorie
Come già detto, spesso il cartongesso è utilizzato negli ingressi delle case per creare delle pareti divisorie. È possibile creare, in questo modo, spazi che non esistevano precedentemente e che servono ad ingannare lo sguardo dando vita ad un ingresso meglio strutturato, magari che non mostri immediatamente la zona living appena si varchi la soglia di casa.
Si può arricchire questo separé con piante – che contribuiscono a precludere la vista, creando un ulteriore barriera separatoria – foto, lampade e, se la predisposizione degli impianti lo permette, faretti incastonati che conferiscono luminosità e modernità al nuovo impianto.
Altra opzione è quella di creare numerose nicchie con illuminazione dall’alto per posizionarvi suppellettili e dare armonia all’ingresso. È possibile posizionare questa parete come divisorio tra la hall e il soggiorno, oppure sfruttare la stessa idea per creare una sorta di libreria, sempre con questo materiale. Si potrà prendere ispirazione da questa tipologia di mobile.
Alcuni architetti suggeriscono di sfruttare lo spazio come mobile bar o come un piccolo camino a butano – ovviamente è da scegliere il giusto materiale per creare la parete in questione. Innegabile è il grande valore decorativo di queste soluzioni, tuttalpiù se si pensa che sono veramente economiche e di veloce costruzione.
Corridoio attrezzato
Se una volta varcata la porta d’ingresso si dipana davanti a noi un corridoio, si può sfruttare il cartongesso creando una parete attrezzata con dei mobili sotto a fare da base. Questa soluzione è molto comoda e utile tanto quanto per un’abitazione che per un ufficio. In questo modo si sfrutterà sia lo spazio aereo che quello a disposizione nel mobile base.
Sempre seguendo la scia di parete attrezzata con alcuni blocchi chiusi, si potrebbe realizzare un divisorio con nicchie dai volumi diversi per rendere più dinamico il separatore. Ottimo se dall’altro parte del muro c’è una finestra o un balcone che fanno entrare luce.
La cabina armadio
La svolta più pratica e utile per l’ingresso è spesso suggerita dai designer del nord Europa, sempre un passo avanti quando si tratta di ottimizzare gli spazi.
In molti scelgono di ricavare dall’ingresso un armadio a muro così da ridurre il volume negli armadi ordinari. Si potrebbe giocare con i colori e le carte da parati per rendere più decorativo lo spazio.
In alternativa, le cromie di pavimento e muri già esistenti camuferranno benissimo il nuovo guardaroba.
Archi ed oblò
Per ravvivare l’ingresso alcuni architetti preferiscono modellare il cartongesso e rendere lo spazio più fluido con forme sinuose. Via libera quindi ad archi, oblò, intelaiatura a mattoncini e serpentine che personalizzeranno la zona senza dare un effetto di chiusura.
Questa soluzione è adatta non solo all’ingresso ma anche in aree open-space come può essere una cucina-soggiorno.
Sempre per la stessa zona giorno della casa, si può sfruttare il cartongesso per creare un muretto che faccia da divider tra cucina e living room.
Libreria
Last but not least, come si dice oltremanica, il cartongesso è perfetto per creare una parete da adibire a libreria. Molte le opzioni possibili per arredare un ingresso ma l’effetto di una libreria appena si entra in casa è impagabile. Inoltre, la dice lunga sulla personalità degli inquilini.
Se si dispone di molto spazio la parete libreria può correre lungo tutto il perimetro della stanza. Ai libri potranno essere alternati vasi, liquori, cofanetti e oggetti da collezione.
Prezzo
Orientativamente, in linea del tutto generale, il costo per un mq di parete in cartongesso oscilla tra i 20 e i 25 euro. Per la controsoffittatura ed interventi più complessi, il costo approssimativo è tra i 25 e i 30 euro al mq.
Cartongesso nell’ingresso: immagini e foto
Abbiamo raccolto nella galleria sottostante immagini e foto che bene illustrano le opzioni del cartongesso. Dai un’occhiata e trai ispirazione da esse!