Londra crea la tassa per le auto inquinanti: stop allo smog
Al fine di affrontare il problema dello smog a Londra, su tutta l’area urbana la zona Ulez, dovrà essere pagata una nuova tassa allo scopo di disincentivare l’uso di auto inquinanti.

Dalla fine del mese di agosto 2023, a Londra è in vigore una nuova tassa per chi guida un’automobile inquinante. Questa iniziativa è una tassa giornaliera che dovranno pagare coloro che utilizzano veicoli come auto e furgoni ad alto tasso di emissioni. Lo scopo di questa novità è chiaramente legata alla volontà di ridurre le emissioni inquinanti nella capitale inglese.
Nuova tassa per ridurre l’inquinamento a Londra

Nel tentativo di affrontare l’inquinamento dell’aria nel 2019, l’amministrazione locale di Londra aveva preso la decisione di istituire l’area a basse emissioni conosciuta come Ulez (Ultra Low Emission Zone). Questo spazio era destinato esclusivamente ai veicoli a basso impatto ambientale, mentre per gli altri veicoli era richiesto il pagamento di una tariffa giornaliera di 12,50 sterline.
A partire dalla fine di agosto 2023, l’Ulez verrà estesa a coprire l’intera estensione cittadina. Questa decisione del governo cittadino ha suscitato numerose critiche sia da parte dei cittadini che delle imprese locali, che sono preoccupati per il possibile aumento significativo dei costi.
Ciò che desta particolare preoccupazione riguarda le aziende che necessitano di accedere alla città per svolgere consegne o svolgere altre attività lavorative. Queste aziende saranno ora obbligate a sostenere un nuovo e considerevole costo aggiuntivo. La situazione è arrivata al punto che, secondo quanto riportato dal Guardian, alcune persone hanno offerto fino a 100 sterline al mese agli abitanti delle poche strade esentate dalla tassa, allo scopo di parcheggiare lì i loro veicoli commerciali e automobili.
Il sindaco di Londra vuole combattere lo smog nella capitale inglese
La scelta del sindaco di Londra, Sadiq Khan, di estendere l’Ulez a tutto il territorio cittadino è guidata da una crescente preoccupazione per il livello sempre più pericoloso di inquinamento atmosferico e dai limiti emersi nell’attuazione dell’iniziativa avviata quattro anni fa.
L’amministrazione laburista della capitale britannica dimostra una ferma volontà di non fare marcia indietro, anzi, nutre l’aspirazione che la tassa giornaliera possa incoraggiare sia i cittadini che le aziende a modernizzare i propri veicoli. Questo impegno viene rafforzato anche dall’introduzione di incentivi pubblici.
Le aziende che sceglieranno di dismettere vecchi furgoni a gasolio o benzina, rientranti nelle categorie più datate e inquinanti, potranno beneficiare di sovvenzioni che ammontano a 7.000 sterline.
Il governo del Regno Unito la pensa diversamente
Tuttavia, il governo del Regno Unito sembra non condividere l’approccio adottato dal governo cittadino di Londra. L’amministrazione guidata da Rishi Sunak ha erogato aiuti finanziari a città come Birmingham, Bristol e Portsmouth per sostenere la realizzazione delle loro aree a basso impatto atmosferico (che somigliano molto all’Ulez di Londra). Tuttavia, ha scelto di non appoggiare il progetto londinese, argomentando che la sfera dei trasporti e della qualità dell’aria rientra nelle competenze esclusive delle autorità locali.
Secondo alcune osservazioni di commentatori, questa decisione potrebbe essere un mezzo attraverso cui il governo conservatore sta cercando di creare ostacoli per l’amministrazione cittadina di Londra e allo stesso tempo di presentarsi come alternativa, nonostante tale decisione potrebbe causare malcontento tra numerosi cittadini.
A Londra nuova tassa da 12,50£ per chi guida auto che inquinano: foto e immagini
La nuova tassa riguarderà solo chi guida automobili inquinanti ed è di certo un nuovo costo per tanti abitanti della capitale inglese. Ulteriori dettagli sono forniti nella galleria immagini che abbiamo realizzato qui di seguito.