Piante ornamentali di Ottobre
Quali piante ornamentali coltivare in vaso e in giardino nel mese di ottobre? Quali piante fioriscono in questo mese? Quali piante producono bellissime bacche colorate? Quali le cure indispensabili?
La fine dell’estate è vicina anche da un punto di vista climatico, le piante ornamentali annuali disseccano e quelle biennali o perenni vanno in riposo vegetativo.
Il giardino si spoglia, scompaiono i mille colori dell’estate e subentra una sorta di malinconia.
Vediamo quali sono le piante che possono colorare i giardini, balconi e terrazzi anche nel mese di Ottobre e quali sono le piante da avere assolutamente per godere delle splendide fioriture tipiche di questo periodo.
Aiuole e vasi in festa con gli astri perenni con i loro fiori rosa, azzurri, lilla o porpora.
Piante che fioriscono ad Ottobre
In questo mese autunnale incominciano a fiorire:
i ciclamini,
la Sternbergia
e i crisantemi a piccolo fiore, ma dalle mille sfumature.
Possiamo godere ancora della fioritura delle ultime dalie;
delle Canne indiche che nelle zone a clima mite e nelle isole (Ischia) continuano a fiorire.
dei ciclamini a fioritura forzata;
della lantana coltivata in piena terra e nei vasi;
e della fioritura tardiva del plumbago.
Là dove non ci sono piante da fiore che portano a maturazione i loro semi come:
le rose sfiorite che portano a maturazione i cinorrodi (bacche), bellissimi soprattutto quelli della rosa canina e della rosa rugosa;
Piante ornamentali con bacche
Incominciano a colorarsi le spettacolari piante che producono bacche nelle diverse tonalità di verde, giallo, arancione e rosso rubino come:
il piracanta,
il cotonastro,
l’agrifoglio.
Non dimentichiamo le piante tipiche del Natale come:
l’ardisia,
la pernettya,
il pungitopo,
la nandina,
la nertera,
il Goji,
l’erica e la calluna dalle diverse tonalità di colore: dal bianco al crema dal rosa tenue al viola intenso;
l’olivello spinoso e tante altre ancora da scoprire nella nostra sezione Piante.
Cure delle piante di ottobre
Con l’avanzare dell’autunno le ore di soleggiamento si riducono giorno per giorno; quindi nel sistemare le piante in vaso o in piena terra è necessario tenere conto delle loro esigenze di luce per evitare il rallentamento della fotosintesi processo che la pianta attua per nutrirsi e per svilupparsi al meglio.
Importante anche lo spazio messo a loro disposizione: deve essere tale da permettere un regolare sviluppo dell’apparato radicale e della parte aerea. Vanno impiantate a distanza anche per evitare che le foglie e i fusti non irradiati dai raggi del sole possano essere facile preda di malattie fungine come il mal bianco o oidio e degli afidi.
L’aria per le piante è un’esigenza da non trascurare così come l’acqua che va somministrata solo quando il terreno è completamente asciutto per scongiurare il marciume delle radici.
Le concimazioni vanno diradate e il rinvaso, solo se è necessario, va fatto entro e non oltre la prima decade di ottobre.
Le piante da fiori più sensibili al freddo della notte vanno riparate alla base con una pacciamatura di paglia o foglie secche.