5 errori da evitare con gli elettrodomestici della nostra casa
Per prolungare l’aspettativa di vita dei nostri elettrodomestici, ci sono alcuni errori che di solito si commettono e che, invece, sarebbe meglio evitare, vediamone 5.
Quando acquistiamo un nuovo elettrodomestico, molto spesso, prima di metterlo in uso, non ci curiamo nemmeno di leggere il suo libretto di istruzioni. Non è raro, infatti, che si ceda alla tentazione di usare tutto e subito affidandosi al funzionamento intuitivo del dispositivo. Del resto, non serve una laurea in materie scientifiche per poterne utilizzare uno. Eppure, sarebbe buona norma, evitare degli errori che tutti, anche inconsapevolmente, siamo portati a commettere.
Si tratta di errori che, non solo potrebbero farci spendere di più in bolletta (e risparmiare in questi tempi, non guasta), ma anche compromettere la durata dell’elettrodomestico, che potrebbe rompersi molto prima del tempo. Nessuno lo vorrebbe. Ecco perché, di seguito, ti spieghiamo come evitare questi errori comuni. Nel dettaglio, eccone cinque.
1. Posizionare i cibi caldi in frigo
Abbiamo preparato la minestra calda fumante da gustare per la cena di stasera. Abbiamo deciso di abbondare con le porzioni per avere un piatto pronto da mettere a tavola a pranzo il giorno dopo. Senza pensarci, dopo aver scodellato le porzioni necessarie per la cena dei nostri commensali, mettiamo il rimanente in frigorifero, senza pensare che la pietanza è ancora calda.
Compiere questo gesto significa commettere un errore. Le pietanze non completamente raffreddate andranno a surriscaldare l’ambiente interno del frigorifero. L’elettrodomestico, per bilanciare il tutto, si troverà a produrre più energia elettrica per raffreddare, con un consumo in bolletta. Inoltre, anche gli altri alimenti, potrebbero risentire del calore. Meglio evitare, dunque.
2. Non pulire il filtro del phon
In estate, probabilmente, lo adoperiamo di meno ma il phon è uno strumento fondamentale, soprattutto per chi ha una folta chioma lunga. Troppo spesso, però ci dimentichiamo che anche il phon ha un filtro che dovrebbe essere smontato e pulito con una cadenza periodica. Ogni asciugacapelli contiene un filtro di sfiato. Quest’ultimo, non solo protegge i capelli dall’elemento che si riscalda dentro al phon, ma evita che ci entri dentro la polvere. Nel momento in cui lo sfiato si ostruisce, l’apparecchio potrebbe surriscaldarsi.
Per pulire questo filtro dovrai spegnere il phon, scollegare la presa di corrente e rimuovere il filtro della bocchetta sul retro. Dovrai sciacquarlo sotto il rubinetto e asciugarlo. Soltanto quando sarà completamente asciutto potrai metterlo di nuovo al suo posto. A seconda di quanto utilizzi l’apparecchio, allora dovrai organizzarne la pulizia. Generalmente, basta una volta ogni 3 settimane.
3. Non svuotare il ferro da stiro
Che sia un ferro da stiro tradizionale o verticale, in questo elettrodomestico va inserita l’acqua. Dopo aver stirato, molti di noi, dimenticano di togliere l’acqua residua dal vano apposito. In realtà, in quel vano, andrebbe messa dell’acqua filtrata e non di rubinetto. L’obbiettivo, infatti, è quello di non creare residui di calcare. Pensate se si lasciasse l’acqua del rubinetto all’interno del dispositivo: si potrebbe incorrere nella formazione di ruggine. Anche nel ferro da stiro verticale l’acqua andrebbe rimossa, meglio ancora se il vano venga lavato accuratamente e poi rimontato.
4. Usare l’alluminio nel forno
Non è raro che, per cucinare, adoperiamo dei fogli di alluminio per rivestire le pirofile dentro il forno. Si tratta di un trucco per evitare di pulirlo troppo a fondo. In realtà, non tutti sanno che si potrebbe rivelare davvero molto pericoloso. Oltre a riflettere il calore, surriscaldando gli alimenti, l’alluminio potrebbe arrivare a bruciare gli elementi riscaldanti che permettono al forno di funzionare. E ancora, limitando il flusso d’aria, la stagnola potrebbe sciogliersi nel forno. Perciò, per evitare che il forno si rompa prima del tempo, meglio utilizzare un panno e pulire velocemente il forno dopo ogni uso.
5. Non pulire la macchina per il caffè
Come qualsiasi elettrodomestico, anche la macchina per il caffè (non la moka ma quella che va a corrente, per intenderci), va pulita periodicamente. Il caffè, infatti, può rilasciare sporco ed olio. Qualunque sia il modello di macchina del caffè, potrebbe essere necessaria una pulizia accurata ogni 8 settimane. L’operazione risulta essere importante nelle zone dove viene inserita l’acqua.
Se la macchina non dovesse essere pulita regolarmente e con accuratezza, non solo l’elettrodomestico potrebbe rompersi ma anche il gusto del caffè potrebbe risultare alterato. La pulizia può avvenire grazie a degli ingredienti che, generalmente, si trovano spesso nelle nostre case come l’aceto bianco però si può usare anche l’acido citrico. Entrambi i prodotti vanno diluiti nell’acqua. Per una pulizia più approfondita, leggi attentamente il manuale di istruzioni della tua macchinetta. Vedrai che anche il tuo caffè avrà tutto un altro sapore.
10 errori da evitare con gli elettrodomestici della nostra casa: foto e immagini
Ora che conosci questi errori, non ti resta che fare di tutto per evitarli. Intanto, se hai trovato utile questo articolo, condividilo con un amico a cui potrebbe servire a sua volta.