Specchi: 10 soluzioni efficaci per spazi stretti
Siamo abituati agli specchi solo per vanità, ma la loro utilità in casa va ben oltre! Gli specchi sono un elemento di design essenziale per modellare gli spazi di casa, in particolare ci aiutano a gestire ambienti stretti e angusti, chiusi, dalle piccole dimensioni ed offrono numerosi vantaggi in termini di luminosità degli ambienti e percezione degli spazi. Esistono specchi a parete, a pavimento, sospesi, dal design quadrato, rettangolare, circolare e ovalizzato, singolo o in serie. Scopriamoli insieme!
Dall’antichità gli specchi hanno sempre avuto una funzione primaria in casa, prima ancora della realizzazione dei primi specchi in cristallo / vetro con lamine di mercurio per l’effetto riflettente che risale al 1300, quarto secolo, le superfici riflettenti venivano realizzate mediante lucidatura di metalli.
Da quando è subentrata la tecnologia realizzativa di superfici ampie specchiate, sono nate anche nuove interpretazioni di utilizzo di questa superficie, non più limitata all’aspetto estetico personale, bensì alla modellazione di ambienti per gli scopi più disparati, tra cui quello principe è sicuramente legato all’ampliamento e apertura percettiva degli spazi.
- Specchio a parete rotondo
- Specchio a parete design stampato
- Specchio a parete design ovalizzato
- Specchio a parete trittico e quadrittico
- Specchio blocchi effetto finestra
- Specchio blocchi effetto quadro astratto
- Specchio a parete orizzontale
- Specchio a pavimento stile passaggio
- Specchio a parete completa
- Specchio d’angolo parete o pilastro
- Specchi soluzione spazi stretti e design: immagini e foto
Specchio a parete rotondo
Tra le forme più gettonate in termini di design c’è sicuramente lo specchio circolare o tondo, di grandi dimensioni da posizionare in sospensione a parete oppure disporlo poggiato alla pavimentazione. La circolarità della forma offre un tocco di innovazione e originalità all’ambiente, dato che queste particolari forme non sono molto presenti nelle versioni più banali di ambienti.
La dimensione è tutto anche in questo caso, difatti specchi fino ad un 1,2 m di diametro sono troppo comuni e associati allo specchio soprammobile. Per fare la differenza e distinguersi con un elemento in grado di ampliare anche gli spazi, lo specchio tondo deve avere misure minime che si aggirano sugli 1,6 m / 1,8 m di diametro.
Inoltre esistono varianti con stampe o strutturalmente particolari, come quello che vedete in foto, realizzato con vuoti in stile codice a barre.
Specchio a parete design stampato
Gli specchi possono essere semplici superfici riflettenti o elementi di arredo e design che si integrano perfettamente all’ambiente circostante, offrendo oltre che un ampliamento della percezione visiva degli spazi, anche un gradevole piacere visivo in termini di design della casa.
Questo che vediamo di esempio è uno specchio realizzato con lastra di vetro o cristallo con particolari interruzioni verticali dell’effetto riflettente. La tecnica di realizzazione consiste nel mancare di apporre la superficie o lamina di mercurio in alcuni punti dello specchio, ottenendo una superficie frammentata.
Specchio a parete design ovalizzato
Altra particolare soluzione per ampliare gli ambienti ma in maniera non convenzionale e astratta è quella di utilizzare forme particolari di specchio che riflettono una realtà distorta.
L’ovale crea delle forme distorte tanto da poter essere associato ad un vero e proprio quadro astratto e dinamico, continuamente in evoluzione relazionato ai cambiamenti dell’ambiente.
L’effetto profondità che si riesce ad ottenere dagli specchi non varia anche se le immagini sono distorte, per cui anche questa tipologia di specchio offre anch’essa una buona profondità agli ambienti.
Specchio a parete trittico e quadrittico
Lineare ed elegante la soluzione a trittico o quadrittico, l’effetto di apertura e profondità è imponente in quanto si offre alla persona che osserva una vista ampia e profonda ma con ben delineati le separazioni tra i 3 o 4 specchi disposti allineati tra loro.
Per assurdo una disposizione di questo tipo evidenzia l’utilizzo degli specchi più che un intera parete specchiata, in quanto la seconda lascia una sensazione e percezione di voler nascondere completamente una parete o lo specchio stesso, una timidezza intrinseca che qui non troviamo.
Anzi, la disposizione degli specchi meglio se bordata e non perfettamente allineata alla parete, così come potete evincere dalla foto sottostante.
Specchio blocchi effetto finestra
Chi di voi ricorda i mattoni in vetro? Quei parallelepipedi opacizzati, dalle forme più disparate ed utilizzati come divisori di ambienti, sopratutto in bagno e cucina.
Tutti noi li ricordiamo, in quanto hanno fatto parte delle strutture della nostra cultura per tanti anni, abbiamo sviluppato così un idea che lega quel mattone al concetto di spazio di separazione e profondità.
Sfruttando quella psicologia radicata in noi stessi, specchi con il design di mattoni di vetro, renderanno un ambiente più ampio già solo per la percezione di ciò che era quel mattone di vetro.
Un effetto stilistico di design potrebbe essere così come riproposto nell’immagine sottostante, una variante non chiaramente riflettente bensì distorta.
Possiamo anche legarci alla psicologia della finestra, riproducendo i classici divisori delle finestre. La nostra percezione dell’ambiente, nonostante consapevoli che quello davanti a noi è uno specchio e non una finestra, ci darà la percezione latente di profondità e spazi ampi.
Specchio blocchi effetto quadro astratto
Altri modi per integrare gli spazi con elementi di profondità sono gli specchi quadro, realizzati con particolari tecniche di composizione frammentaria ad inclinazioni e forme e superfici diverse, tanto da ricreare dei veri e propri quadri dinamici.
Adatti a tutti gli ambienti, in quanto lo specchio ne assorbe i colori e non succederà mai che sia poco abbinato.
Specchio a parete orizzontale
Una soluzione modesta ed allo stesso tempo efficace è l’utilizzo di specchi orizzontali a simulare vani di apertura tra due ambienti separati.
Anche qui si gioca con la psicologia, essendo la nostra mente preparata a spazi ed aperture di questo genere, l’importante sarà allineare lo specchio orizzontale ad 1,1 m / 1,5 m di altezza, misure in altezza di parapetti o banconi, ed allineare nella parte alta con l’altezza massima del vano porta così da offrire anche una continuità visiva.
Specchio a pavimento stile passaggio
Quelli che più preferisco sono sicuramente gli specchi a pavimento in stile portale.
Mi piacciono per la loro originalità di posa, ovvero il fatto di poggiarli semplicemente a pavimento un pò inclinati rispetto alle pareti e per la loro maestosa dimensione, che non solo riempie l’ambiente di luce, ma offre un valore aggiunto per stile e maestosità.
Difatti pregio agli ambienti viene dato anche dalla capacità di osare, e farlo con uno specchio di grandi dimensioni ed originalità è sicuramente un livello più alto in termini di stile.
Specchio a parete completa
Lo specchio a parete completa è sicuramente uno dei metodi più efficaci, tuttavia proprio per la sua efficacia totale se fatto non nella maniera giusta, potrebbe portare con sé un “effetto truffa” ovvero la persona che si sente volutamente presa in giro creando una falsa profondità.
Per evitare questo spiacevole effetto, bisogna riuscire a dimostrare che quella è una parete e non uno spazio vuoto, disponendo correttamente l’arredo proprio davanti alla parete specchio, così da fugare ogni dubbio.
Specchio d’angolo parete o pilastro
Spesso le parti della casa che chiudono la vista sono angoli e spigoli o pilastri. Tutti elementi che tra l’altro non possono essere accessoriati o arredati bene, in quanto si trovano in posizioni angolate e nel centro di punti di passaggio.
Per risolvere il problema degli spazi si possono disporre specchi a parete, con o senza caratteristiche di design particolari. Potete vedere alcuni esempi nelle foto sottostanti.
Specchi soluzione spazi stretti e design: immagini e foto
Soluzioni, spunti e idee per utilizzare gli specchi in maniera ottimale all’interno della casa, per gestire gli spazi stretti.