16 consigli per riordinare casa
Come riordinare casa? Cosa è da buttare e cosa conservare? Come ordinare nell’armadio e nelle stanze? Scopriamo i 16 facili consigli per una casa sempre ordinata.
Riorganizzare gli spazi, gli oggetti, il guardaroba, i ricordi e tutto ciò che conserviamo in casa può sembrare un’impresa titanica ma se fatto con cadenza regolare e seguendo alcuni semplici consigli per riorganizzare il disordine, riusciremo a mantenere la nostra casa sempre pulita e ordinata e con essa migliorerà il nostro stile di vita.
- Consigli per organizzare casa
- Riordinare l’armadio: abiti, scarpe e accessori
- Riparazione o smaltimento, ma subito!
- Se non funziona buttatelo
- Riordiniamo e accendiamo la televisione
- Riordinare ogni giorno casa a piccole dosi
- Borse, sacchetti e scatoloni per ordinare casa
- Esempi su come riordinare casa
- Divertirsi riordinando
- Se non siamo sicuri di voler gettare un oggetto proviamo a farne a meno per due mesi
- Doppioni inutili: riordiniamo i vestiti
- Regaliamo ciò che non ci serve
- L’ordine genera ordine
- Ordinare il sotto lavandino
- Fare ordine tra i ricordi: biglietti, foto e souvenir
- Vendiamo l’attrezzatura sportiva se non la possiamo usare
- Galleria foto ordine e disordine in casa
Consigli per organizzare casa
Il primo step per riordinare casa è quello di avere ben chiari posti e servizi che possono esserci di aiuto, come ad esempio:
- Informarsi nella propria area se ci sono negozi che acquistano vestiti usati.
- Verificare la presenza nella tua zona di un raccoglitore di vestiti a fini benefici CARITAS, oppure informarti tramite internet o l’associazione stessa, di quali sono i giorni di passaggio.
- Conoscere ed avere i contatti della discarica più vicina, comunale o autorizzata allo smaltimento di prodotti speciali, di grandi dimensioni o non differenziabili.
- Organizzare i secchi per la raccolta differenziata in casa e gestire al meglio il calendario comunale della raccolta.
E’ facile capire quanto può incidere una buona organizzazione di questi primi punti sottolineati e la conoscenza di questi posti. Una volta riordinata casa avrete una enorme quantità di cianfrusaglie da riciclare, vendere o semplicemente buttar via, ed è meglio essere preparati per non ritrovarsi con cumuli di oggetti e vestiti in terrazzo o in cantina a prendere polvere ed umidità.
Riordinare l’armadio: abiti, scarpe e accessori
Non sempre tutto quello presente nell’armadio è utile: molto spesso capita di accatastare abiti, scarpe o accessori senza mai indossarli, che non sono più della nostra misura o che sono molto degradati ma che non riusciamo ad abbandonare perché ai suoi tempi quell’indumento ci era piaciuto molto.
Con cadenza periodica di due o tre mesi, può essere molto utile provare gli abiti, le scarpe e gli accessori che abbiamo nell’armadio valutando per ogni indumento se è ancora il caso di tenerlo perché usato ed in buone condizioni, oppure è arrivato il tempo di separarsi magari per venderlo o regalarlo ad amici, parenti o associazioni.
Dopo aver fatto questo lavoro scoprirete quante cose inutili erano stipate nell’armadio, ed inizierete ad apprezzare il nuovo spazio nel vostro guardaroba, ed oltre a fare un po’ di ordine, magari riusciamo anche ad incassare qualche euro con la vendita degli oggetti dismessi o fare un pò di regali e carità.
Riparazione o smaltimento, ma subito!
Ogni volta che trovate qualcosa di rotto in casa, non mettetelo da parte in attesa di riparazioni future, occupatevi subito del suo smaltimento oppure nel caso fosse possibile provate a ripararlo o portatelo da chi di competenza, ma fatelo subito altrimenti diventerà un altro prodotto dimenticato e inutile nei vostri cassetti o ripostiglio.
Accumulare oggetti, abiti e strumenti rotti creerà solamente più disordine e confusione nelle nostre case.
Se non funziona buttatelo
Prima ancora che l’idea della riparazione, in voi dovrà essere predominante l’idea che se un prodotto non funziona va buttato. Devono essere poche le cose che tenterete di riparare.
Una volta entrati nella giusta modalità di pensiero, capirete l’importanza del vostro tempo rispetto ad una giornata passata a cercare di riparare un prodotto datato e di cui non abbiamo alcun particolare valore affettivo e che magari anche da funzionante non era di certo espressione massima del design.
E’ tutta questione di mentalità ed approccio al bello, piacere del nuovo, piacere di oggetti visivamente puliti sia nello stile che nella conservazione.
Riordiniamo e accendiamo la televisione
Fare ordine non è sempre divertente, anzi dopo i primi attimi di soddisfazione per il lavoro compiuto subentra la fatica e la noia. Per far trascorrere meglio il tempo passato a sistemare casa, vi consigliamo di ascoltare un po’ di musica o accendere la TV con qualche programma piacevole, questo vi aiuterà a distrarvi, rendendo il riordino meno noioso.
Riordinare ogni giorno casa a piccole dosi
Dedicate ogni giorno piccole dosi di tempo per riordinare casa (circa 15/20 minuti). Non è mentalmente e fisicamente sostenibile pensare di fare tutto in uno o due giorni, magari nel fine settimana.
Distribuite il riordino in maniera più distesa di giorno in giorno, in questo modo non sarete bloccati un giorno interno per riordinare e lo farete con meno stress e potendo dedicare le vostre ore e sopratutto i fine settimana a cose sicuramente più piacevoli.
Borse, sacchetti e scatoloni per ordinare casa
Non gettate borse e sacchetti della spesa: torneranno utili per dividere i vari oggetti da gettare, regalare o vendere dopo il riordino.
Esempi su come riordinare casa
Acquistate qualche rivista di decorazione, moda, potranno essere un ottimo spunto da cui trarre ispirazione: e ricordate che una casa minimalista rende la vita molto più pratica, poche superfici, tutte lineari e senza troppi oggetti e cianfrusaglie qua e la.
Divertirsi riordinando
Riordinare non è mai divertente ma se affrontato con lo spirito giusto diverrà un qualcosa che potrà darvi molte soddisfazioni: riordinare casa è un’attività produttiva, un’abitudine che potrà semplificarvi la vita e regalarvi maggior spazio e rendere la vostra casa ancor più bella e vivibile.
Se non siamo sicuri di voler gettare un oggetto proviamo a farne a meno per due mesi
Concedetevi un livello intermedio tra “nascondere qualcosa” e “gettare nell’immondizia”. Nascondi per un paio di mesi l’oggetto o l’abito che ritieni inutile e verifica se ti pesa o se non te ne accorgi.
Se ne avrai sentito la mancanza o ti è tornata utile in qualche occasione merita di essere tenuta, se invece dopo due mesi ti sei dimenticata della sua esistenza è giunto il momento di gettarlo o venderlo.
Doppioni inutili: riordiniamo i vestiti
Attenzione ai doppioni. A volte è assolutamente necessario avere due paia di stivaletti neri, anche se simili possono servire a scopi molto diversi. Altre volte però i duplicati non sono necessari: la domanda da porsi è “Posso farne a meno o sono indispensabili?”.
Regaliamo ciò che non ci serve
Il riordino può assumere anche un aspetto sociale: se avete mobilio, accessori o oggetti superflui che creano confusione, perché non regalarli a chi ne ha veramente bisogno?
Pensate ad esempio una scrivania nel vostro ufficio mai usata, rimasta nel magazzino dopo il rinnovo dei locali: quanto renderebbe felice un bambino o una mamma senza un posto dedicato dove fare i compiti con il figlio?
L’ordine genera ordine
Ricorda che il disordine genera altro disordine e confusione. Se vi togliete un maglione e trovate una sedia con sopra altri abiti, il primo pensiero sarà quello di gettarlo sopra alla sedia (secondo l’idea che confusione su confusione poco si nota).
Un ambiente ordinato invece aiuterà a mantenere l’ordine, spingendoci verso piccoli gesti quotidiani volti a non creare disordine.
Ordinare il sotto lavandino
Uno dei posti più disordinati della casa è sicuramente il sotto lavandino dei bagni e delle cucine: un nascondiglio quasi segreto dove i prodotti per la pulizia vengono ammassati. Un controllo mensile e un riordino dei prodotti vi aiuterà anche nelle pulizie di tutti i giorni: avendo meno caos troverete subito i prodotti utili che vi occorrono.
Fare ordine tra i ricordi: biglietti, foto e souvenir
I ricordi sono fantastici: biglietti del cinema, locandine, biglietti aerei, gadget, pietre, oggettistica varia… a tutto però deve esserci un limite. Proprio per questo di tanto in tanto fate una cernita dei ricordi per cui vale la pena occupare dello spazio: un ricordo della vostra adolescenza, arrivati ai 40 anni, magari può essere buttato lasciando di esso solo il ricordo.
Valutate l’idea di realizzare un diario dove incollare i vostri biglietti e i vostri ricordi: in questo modo riuscirete a fare ordine senza avere frammenti di biglietti ovunque.
Vendiamo l’attrezzatura sportiva se non la possiamo usare
Gli anni passano per tutti e ogni età ha i suoi sport, i suoi hobby e i suoi stili di vita: proprio per questo controllate l’attrezzatura sportiva, quella per le vacanze, etc, etc e valutate cosa regalare, cosa vendere e cosa tenere.