Panettone Natalizio
Esistono molte storie e leggende sulla nascita del panettone e tra queste due sembrerebbero quelle più verosimili ed accreditate.
La prima riconduce la creazione del panettone ad un garzone di un forno di Milano, tale messere Ughetto degli Atellani che provando a fare un dolce per incrementare le vendite del fornaio per il quale lavorava, provò un dolce che ebbe come risultato l’attuale panettone. In questo modo il garzone riuscì ad entrare nelle grazie del fornaio e poté chiedergli la mano della figlia.
La seconda riporta ai tempi di Ludovico il Moro ed il suo cuoco che per il pranzo di Natale ebbe la sfortuna di dimenticare il dolce in forno, bruciandolo irreparabilmente. Fu così che uno dei servitori, tale Toni, offrì al cuoco il proprio dolce, cucinato con farina, burro, uova e frutta candita.
Il cuoco non potendo fare altro, servì questo dolce in tavola e pregò la buona sorte. E così fu, il dolce si rivelò essere una vera prelibatezza per il palato degli ospiti ed il duca chiese il nome di quel fantastico e gustoso dolce. Il cuoco spiego che era “L’è I pan del Toni” ossia “E’ il pane di Toni”, da cui panettone. Vediamo come preparare il Panettone Natalizio nella nostra ricetta passo passo.
Procedimento del Panettone Natalizio
- Diciamo da subito che il tempo richiesto per la riuscita di questo buonissimo panettone di Natale è di 2 giorni (non di lavoro però) per via delle varie lievitazioni. Riscaldate leggermente il latte. Sciogliete il burro in una tazzina con pochissimo latte tiepido. Mettete in una ciotola, il lievito e un quarto della farina e mescolate con il rimanente latte, fino a formare un impasto omogeneo con il quale farete una palla. Copritelo con un tovagliolo e lasciatelo lievitare, in un luogo caldo per l’intera notte.
- Il mattino dopo riprendete l’impasto, lavoratelo a lungo sulla spianatoia con 100 g di farina e qualche goccia di acqua tiepida; copritelo con un canovaccio e fatelo lievitare al caldo per circa 2 ore. Trascorso questo tempo, impastate nuovamente usando altri 100 g di farina e aggiungendo acqua tiepida quanto basta per rendere l’impasto morbido ed elastico. Fatelo lievitare per altre 3 ore.
- Nel frattempo fate rinvenire l’uvetta con un po’ di rhum tiepido per almeno 20 minuti. Fate sciogliere il burro lentamente. Mettete in pochissima acqua lo zucchero e fatelo sciogliere a fiamma bassissima, con un pizzico di sale. Spegnete il fuoco e aggiungetevi le uova intere ed i bianchi. Imburrate una pirofila antiaderente o un cartone per panettone (si acquista) da forno alta e stretta.
- Lavorate l’impasto con il resto della farina e aggiungete, poco alla volta, il burro sciolto e il miscuglio di zucchero e uova. Lavorate a lungo l’impasto e verso la fine inserite l’uvetta sgocciolata, strizzata e i cubetti di frutta candita. Mettete l’impasto nella pirofila, coprirtelo con un tovagliolo e lasciatelo lievitare per altre 3 ore.
- Accendete il forno a 180 gradi e infornate il panettone quando il forno avrà raggiunto la temperatura impostata (la luce rossa si spegne). Fate cuocere per circa 45-50 minuti o fino a quando la superficie non sarà diventata bruna. Mettete a raffreddare il panettone casalingo a testa in giù sospeso, altrimenti le uvette e i canditi scenderanno tutte verso il fondo.